Autore: |
Mori Paolo
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Artista: |
Dutrait Vincent
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Editore: |
Hurrican
Lautapelit.Fi |
Numero giocatori: | 2 - 6 |
Durata media: | 30 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Raggiungere obiettivi territoriali e politici |
Categoria: |
Carte Speciali
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Meccanica: |
Piazzamento lavoratori
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Motore: |
Combinazione di Carte
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Nomi alternativi: |
Rise of Augustus
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 6 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 4 |
Difficoltà: | 2 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.73 |
Votanti: | 8.339 |
Classifica: | #1299 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
AUGUSTUS è un derivato della … Tombola: al posto dei numeri ci sono dei "gettoni" che rappresentano oggetti militari (spade, scudi, catapulte, ecc.) ed al posto dei fagioli ci sono le "legioni romane" (segnalini di legno rosso).
Poi ovviamente Paolo Mori, l'ideatore del gioco, ha aggiunto una serie di regole accessorie che rendono piacevole una partita in famiglia, anche con dei ragazzini giovani, o come riempitivo in una serata al club.
All' inizio i giocatori ricevono 6 carte obiettivo (territori da conquistare o Senatori da far passare dalla propria parte) e ne devono tenere TRE scoperte sul tavolo, scartando le altre.
Ognuna di queste carte mostra da 2 a 6 diversi simboli (gli stessi dei gettoni), un valore in Punti Vittoria (PV) e, in molti casi, un "bonus" (prendi una legione gratis, fai eliminare una legione agli avversari, piazza gratuitamente una legione, ecc.).
Cinque carte vengono scoperte, a disposizione di tutti, insieme a 12 tessere "Ricompensa" per chi raggiunge per primo certe "combinazioni" di carte.
Uno dei giocatori (Araldo) estrae un gettone alla volta dal sacchetto e chi ha il simbolo corrispondente su una o più delle sue carte può posarvi sopra una delle 7 legioni. A differenza della tombola si può scegliere UNO SOLO dei simboli estratti.
Quando viene completata una carta (cioè quando tutti i simboli sono stati coperti da una legione) il giocatore che la possiede grida "Viva Cesare" e la mette fra gli obiettivi acquisiti, eventualmente guadagnando il "Bonus" indicato sulla carta stessa.
Poi deve scegliere uno dei cinque obiettivi sul tavolo per ripristinare la sua base di tre. Il primo giocatore che completa il settimo obiettivo chiude la partita (immediatamente) e si passa al conteggio dei PV. Vince chi ha il totale maggiore.
AUGUSTUS è chiaramente dedicato soprattutto alle famiglie ed ai giocatori occasionali, ma è adatto, in realtà, proprio a tutti, visto che le regole si imparano in pochi minuti e la sua durata è davvero contenuta.
Come nella tombola la vittoria dipende molto dalla fortuna (se non vengono estratti i simboli necessari non si chiudono gli obiettivi) ma in parte essa può essere "guidata" con una oculata scelta delle carte obiettivo (cercando di non avere troppi simboli uguali, per esempio, visto che se ne può coprire uno solo alla volta) anche in base ai BONUS che esse regalano una volta completate.
Ci sono carte molto forti in PV (fino a 15-16) ma che non danno alcun bonus, mentre altre, di valore intermedio o basso, possono dare un aiuto al giocatore con dei bonus interessanti come, per esempio, la possibilità "permanente" di usare un simbolo al posto di un altro, o quella di "coprire" gratis 1 o 2 simboli alla chiusura dell'obiettivo, oppure aggiungendo 1-2 legioni alla propria dotazione, ecc.
Poi ci sono le tessere "Ricompensa" che solitamente sono decisive per l'assegnazione della vittoria. Due di esse sono legate a dei disegni (grano ed oro) che compaiono sulle carte: il primo giocatore che ne acquisisce uno prende la tessera relativa (Grano o Oro) che però può passare di mano in mano se altri giocatori acquisiscono lo stesso numero di carte.
Più interessanti invece sono le altre due serie di ricompense: la prima è relativa al numero di carte obiettivo già raggiunte (2-3-4-5-6) che fanno guadagnare 2-4-6-8-10 PV. Attenzione però: è possibile avere solo una di queste tessere per cui sta ai giocatori decidere se ... accontentarsi con un valore basso o aspettare di acquisire altri obiettivi rischiando però che gli avversari arrivino prima lasciandoli a mani vuote.
La seconda serie riguarda gli obiettivi "territoriali": ogni carta ha infatti un colore (verde, viola e arancione) ed il primo a raggiungere un "tris" di quel colore (o 1 carta per colore, più un senatore) guadagna di nuovo 2-4-6-8-10 PV. Anche qui è possibile avere un solo obiettivo e valgono le considerazioni di cui sopra.
Il gioco è piacevole, di breve durata e non fa fare inutili sforzi al cervello. Peccato che abbiano usato un ingombrante scatolone quadrato quando bastava una confezione assai più ridotta.
Rivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
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Spielbox | 2013/3 | 2013 | Alas Caesar | 8 | Bartsch Udo | Recensione dettagliata |
Plato | 59 | 2013 | Au gout de tous | 29 | Graveleau Lionel | Recensione dettagliata |
ILSA Magazine | 21 | 2013 | Prime impressioni | 19 | Di Marco Mauro | Recensione breve |
WIN The Game Journal | 453 | 2013 | Senators and provinces | 8 | Schranz Maria | Recensione dettagliata |
ILSA Magazine | 24 | 2013 | Ecco a voi il vincitore | 4 | Mogliotti Paola | Recensione breve |