Autore: |
Lefebvre Cédric ![]() Rabellino Fabrice ![]() |
Artista: |
Pierô (Piero Lalune) ![]() |
Editore: |
Z-Man Games ![]() |
Numero giocatori: | 1 - 6 |
Durata media: | 90 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 14 anni |
Ambientazione: | Impedire agli dei "cattivi" di entrreare nel Valhalla e di raggiungere la dimora di Odino |
Categoria: |
Cooperazione
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Meccanica: |
Controllo Aree
Posare tessere-pedine-ecc. |
Motore: |
Carte
Uso di risorse varie, segnalini, pezzi speciali |
Espansioni: |
Yggdrasil: Asgard
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 2 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.03 |
Votanti: | 4.041 |
Classifica: | #1280 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
YGGDRASIL è un gioco cooperativo che ci trasporta nel Valhalla, il paradiso dei Vichinghi, mettendoci nei panni di alcuni Dei che cercano di proteggere il Regno dei Cieli dagli attacchi di alcune creature malvagie, con Loki in prima linea. Stampate sul tabellone, all’ombra dell’immenso “albero sacro” (lo Yggdrasil, appunto), ci sono alcune aree che indicano le possibili azioni, mentre al centro vediamo un tracciato di “Asgard” sul quale si muoveranno gli Dei malvagi da respingere.
Al proprio turno ogni giocatore rivela per prima cosa una delle 42 carte “Nemico”: esse mostrano uno degli assalitori e bisogna spostare allora la pedina corrispondente avanti di una casella sul tracciato di Asgard, eseguendo subito dopo la sua azione ”Malvagia”. Poi il giocatore può effettuare tre azioni diverse da scegliere fra le 9 possibili: ingaggiare Vichinghi o Elfi, Chiedere l’aito della Valchirie, acquistare armi magiche dai Nani, ecc. che possano aiutarlo a combattere uno degli attaccanti per farlo retrocedere sul tracciato e ridurne la minaccia.
Naturalmente i giocatori possono (o meglio “devono”) discutere fra loro sul come contrastare al meglio il nemico e, di conseguenza, ognuno poi cercherà di ottenere le risorse necessarie, evitando di sovrapporre le proprie azioni a quelle degli altri perdendo tempo prezioso. Un giocatore, per esempio, potrebbe raccogliere nuovi Vichinghi per inserirli in uno dei quattro “sacchetti/isola” e far sì che il compagno successivo possa avere più possibilità di pescarne qualcuno (ogni sacchetto contiene un mix di vichinghi e nemici); oppure potrebbe far salire il Vanir sul tracciato della Terra Benedetta in modo che il giocatore che lo segue possa poi utilizzare una azione difensiva più potente, ecc.
La partita termina con la sconfitta del gruppo se:
Se invece il mazzo dei nemici si esaurisce senza che essi abbiano ottenuto una delle tre condizioni qui sopra a vincere è il gruppo.
YGGDRASIL è un gioco cooperativo con vari livelli di difficoltà: il primo livello utilizza le 42 carte “base” del mazzo “Nemici” ed è abbastanza facile, per il gruppo, vincere la partita. Le cose si complicano invece sostituendo alcune di quelle carte con altre “speciali” molto più “cattive” di quelle originali: il gioco ne fornisce 10 e il livello di difficoltà aumenta con l’aumentare del numero di carte sostituite, perché esse fanno avanzare i “cattivi” molto più velocemente o rendono più gravi le loro azioni.
Per difendersi dagli attacchi i giocatori hanno diverse possibilità:
Si tratta di un gioco per tutti, molto adatto (nella versione facile) per coinvolgere anche i più giovani o per partite in famiglia.
Al primo approccio il gioco certo non passa inosservato a cominciare proprio dal titolo,Yggdrasil. Un nome talmente originale e bizzarro da non essere riconducibile a nulla di familiare nonostante la grafica della scatola tradisca un’ambientazione marcatamente fantasy. Dopo anni di invasione di orchetti, maghi, nani, elfi, paladini, non morti e chi più ne ha ne metta, una ventata di originalità può essere davvero salutare anche in considerazione che si tratta di un gioco coooperativo / solitario (1-8 giocatori ma che vede in 3 il numero ideale). Un genere che negli ultimi anni sta riscuotendo sempre maggiori consensi. Il gioco è disponibile i tre diversi formati: Boardgame, come modulo di vassal ed è anche una app per IOS (iphone-ipad). Tutti e tre le versioni appaiono ben realizzate, anche se alcune schede del boardgame presentano materiali non all’altezza.
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