Undaunted: Normandy (2019)
Giudizio complessivo:
Autore: Benjamin Trevor
Thompson David
Artista: MacDonald Roland
Editore: Osprey Games
Serie: Undaunted
Numero giocatori: 2
Durata media: 45 minuti
Tipologia giocatori: Wargamers
Ambientazione: Seconda Guerra Mondiale: scontri tattici in Normandia
Categoria: Wargame
Meccanica: Controllo Aree
Scala conflitto: Tattico
Eserciti: Tedeschi
Americani
Periodo storico: Seconda Guerra Mondiale
Motore: Combattimenti con lancio dado
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Materiale Utile
Tipo Descrizione Scarica
Sequenza di Gioco e Azioni Sequenza di gioco e azioni (A 070) Scarica il file
Grafica: 7
Regolamento: 7
Gradimento: 7
Fortuna: 4
Difficoltà: 3
Valutazione BGG
Voto: 7.8
Votanti: 12.230
Classifica: #165

Descrizione

UNDAUNTED NORMANDY è il primo “volume” di una serie che può essere indubbiamente classificata un “wargame” nel senso letterale della parola (gioco di guerra) ma non è un vero e proprio gioco di simulazione storica: possiamo dunque considerarlo una specie di “ponte” fra i giochi da tavolo e quelli ad argomento militare. Dai primi ha mutuato il sistema del “deck building” per le carte azione, mentre dai secondi ha preso l’ambientazione storica (gli scontri fra alleati e tedeschi nel Nord della Francia), le unità militari (squadre di soldati rappresentate da dei gettoni) ed il decoro: ogni scenario infatti utilizza un certo numero di grandi tessere quadrate, ognuna delle quali rappresenta un tipo di terreno (pianura, bosco, fiume, edifici, ecc.). Inoltre dei gettoni “obiettivo” (di valore 1-2-3) sono utilizzati per determinare la vittoria.

Dopo aver scelto uno dei 10 scenari previsti dall’apposito libretto ed avere piazzato sul tavolo le tessere terreno, disposte come indicato, i giocatori estraggono le carte elencate come “disponibili” fin dall’inizio per ogni squadra e formano un mazzetto iniziale. Tutte le altre carte vengono divise per tipo ed esposte di fianco alla mappa (riserva) per essere prelevate in seguito.

Ogni carta rappresenta un ufficiale o uno o più soldati appartenenti alle squadre di un Plotone, con il suo armamento: fucilieri, scouts, mitraglieri, genieri, cecchini, ecc. Naturalmente ogni “unità” ha un certo numero di applicazioni specifiche (muovere, sparare, ecc.) fra le quali il comandante sceglierà quella che gli sembrerà più utile ogni volta che la metterà in azione. Gli ufficiali hanno invece la scelta fra richiamare in prima linea nuovi soldati (cioè prendere altre carte dalla riserva) oppure fare compiere una seconda azione a qualche unità che ha già agito (riprendendo in mano la sua carta e rigiocandola). Ogni mazzo ha inoltre 10 carte “Fog of War” il cui unico scopo è quello di “intasare” la mano dei giocatori e che quindi bisognerebbe eliminare appena possibile.

Lo scopo di ogni Plotone è quello di raggiungere per primo un certo numero di Punti Vittoria (indicati sempre nello scenario) prendendo il controllo delle tessere terreno che contengono i gettoni “obiettivo”. Per farlo devono prima esplorare il terreno utilizzando gli scouts: essi seminano al loro passaggio un gettone su ogni tessera che, da quel momento, potrà essere percorsa anche dagli altri soldati: però ogni gettone posato sulla mappa costringe il giocatore ad aggiungere una carta “Fog of War” al suo mazzo. I fucilieri possono invece avanzare nei territori esplorati e prenderne il controllo con una delle loro azioni, mettendo su quella tessera un gettone “controllo”, e se essa contiene un obiettivo il Plotone aggiunge il suo valore al totale dei PV guadagnati.

La sequenza di gioco di ogni turno è dunque la seguente:

  1. Entrambi i giocatori pescano quattro carte dal loro mazzo e ne giocano una (coperta) per determinare l’iniziativa;
  2. Chi ha usato la carta col valore più alto può ora giocare in sequenza le altre tre (escluse le Fog of War che si mettono negli scarti) eseguendo una delle azioni previste sulla carta e muovendo sul campo la pedina corrispondente a quella squadra. Se, per esempio, gioco i fucilieri posso sparare oppure muovere il dischetto corrispondente da una tessera ad un’altra adiacente; con scout posso sparare o spostare la pedina di uno o due tessere, oppure eliminare una carta Fog of War o infine farne prendere una al mio avversario; ecc.
  3. Se le azioni eseguite richiedono di aggiungere nuove carte al mazzo i giocatori le scelgono fra quelle disponibili a fianco del tabellone e le mettono nella pila degli scarti;
  4. Dopo aver giocato, tutte le carte utilizzate sono spostate nella pila degli scarti e quando il mazzo si esaurisce gli scarti vengono mescolati per formano il nuovo mazzo;
  5. Poi tocca all’avversario che esegue la stessa procedura.

La partita finisce quando un giocatore accumula il numero di PV richiesto dallo scenario.

Commento

Il cuore di UNDAUNTED NORMANDY, come abbiamo anticipato, sta nelle carte e nella meccanica di “Deck Building” utilizzata prima di giocarle: si tratta in pratica di aumentare pian piano la propria mano iniziale cercando al contempo di sbarazzarsi delle “Fog of War” che costituiscono un inutile “peso” e rischiano di ridurre notevolmente le azioni di ogni turno. Vediamo quindi un po’ meglio i tipi di carte disponibili:

  1. Platoon Sergeant: è il leader del plotone e può utilizzare “bolster 3” (sceglie 3 carte dalla riserva e le mette nello scarto) oppure “command 2” (prende 2 carte dal mazzo e può utilizzarle subito);
  2. Squad Leader: è a capo di una squadra del plotone e può utilizzare “bolster 2” (sceglie 2 carte dalla riserva e le aggiunge allo scarto) oppure “inspire 1” (riprende in mano una carta con la sua lettera appena giocata e può utilizzarla nuovamente);
  3. Scout: è la carta più “flessibile” perché permette di muovere di 1-2 tessere, sparare con 1 dado, eliminare una fog of war dalla mano e… regalare una Fog of War all’avversario);
  4. Rifleman: permette di muovere di 1 tessera, attaccare con un dado e soprattutto di prendere il controllo di una tessera su cui era già passato lo scout (“control”) e quindi di assegnare i PV al suo plotone se su quella tessera ci sono degli obiettivi;
  5. Machine Gunner: permette di lanciare quattro dadi per bloccare un avversario oppure per sparargli, ma solo con due dadi: in alternativa può anche muovere di 1 tessera. Si usa soprattutto per stoppare un attacco nemico bloccando le sue unità (che vengono girate sul dorso e necessitano di una carta per tornare operative) e contrattaccare in seguito le unità che non possono muovere né sparare;
  6. Sniper: è una carta di “plotone” ed è sicuramente la più “mortale” di tutte perché non solo può muovere senza che lo scout abbia esplorato le tessere (stalk), ma spara anche con tre dadi (attack 3);
  7. Mortar: serve per sparare con un mortaio da 60 mm ed è una delle carte più potenti, anche se un po’ lenta a mettersi in posizione, perché il suo effetto è devastante e non ha penalità dovute alla distanza dal bersaglio.

Per risolvere gli attacchi si segue la seguente procedura:

  1. contare la distanza del bersaglio da chi spara ed aggiungere quella distanza al valore difensivo dell’unità attaccata (che è stampato sul disco);
  2. aggiungere l’eventuale valore difensivo della tessera in cui si trova il bersaglio per ottenere il “valore difensivo” finale;
  3. Lanciare X dadi (come indicato sulla carta del tiratore) e se il valore del dado è uguale o superiore al valore difensivo il giocatore deve rimuovere una carta di quel tipo dalla sua mano, o dagli scarti o dal mazzo. Se un giocatore resta senza carte di un tipo deve togliere dal terreno anche il dischetto corrispondente: se, per esempio, tutte e quattro le carte del Fuciliere B sono state eliminate anche il dischetto Fucilieri B viene tolto dal campo.

 Dato il ridotto tempo necessario per ogni partita questo gioco è interessante e divertente per sfide piuttosto competitive ma senza troppo curarsi dell’aspetto simulazione.

Trovi una descrizione più approfondita su balenaludens.it

Undaunted: Normandy, un wargame “leggero” per due giocatori di età dai 12 anni in su (l’età indicata sulla scatola, 14 anni, ci sembra un po’ troppo limitativa), è stao pubblicato da Osprey Games e ha una durata media di circa 45 minuti.

Si tratta di un gioco che ha come ambientazione una serie di scontri tattici fra plotoni americani e tedeschi nel periodo immediatamente successivo allo sbarco alleato del Giugno 1944 sulle spiagge della Normandia. Non si tratta di una simulazione storica né di un wargame “classico” che può durare svariate ore e dove si deve tener conto di tanti aspetti importanti di un’operazione bellica (logistica, tempo atmosferico, supporti tattici, ecc.) e lo scopo dichiarato è quello di passare 30-60 minuti manovrando sul campo di battaglia e cercando di raggiungere un certo numero di Punti Vittoria prima dell’avversario.

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Articoli su riviste:

Rivista Numero Anno Titolo articolo Pagina Autore Tipo articolo
Balena Ludens 2020-WG 2020 Un gioco introduttivo sullo sbarco in Normandia 03-02 Cremona Pietro (Leggi) Recensione dettagliata
ILSA Magazine 58 2020 Prime Impressioni 64 Ammendola Giuseppe Recensione
Io Gioco 20 2021 Squadre A,.B,e C a rapporto! 62 Vadalà Riccardo Recensione dettagliata
Io Gioco 20 2021 La battaglia di San Pietro Infine 0 Scenario
C3i Magazine (RBM) 34 2020 Walking on the footsteps of the US 30th Infantry Division 34 Thompson David Consigli di Gioco
Spielbox 2021/3 2021 Segeant Deckbuilding, Riflemen Dice 46 Bartsch Udo Recensione dettagliata
Vae Victis (CE) 157 2021 Quand Squad Leader rencontre Dominion 5 Sanches Dominique Recensione

Scenari

  Nome Autore Anno pubblicazione Fonte Ambientazione Data Località Eserciti
1 - La Raye Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 15 Giugno 1944 La Raye (Normandia) Tedeschi
Americani
2 - Montamartin-en-Graignes Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 15 Giugno 1944 Montmartin-en-Graignes (Normandia) Tedeschi
Americani
3 - Raid across the canal Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 16 Giugno 1944 Canale Vire-et-Taute (Normandia) Tedeschi
Americani
4 - Behind enemy lines Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 17 Giugno-6 Luglio 1944 Canale Vire-et-Taute (Normandia) Tedeschi
Americani
5 - Crossing the Vire Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 7 Luglio 1944 Fiume Vire (Normandia) Tedeschi
Americani
6 - Desperate withdrawal Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 24 Luglio 1944 Saint-Lo (Normandia) Tedeschi
Americani
7 - La HUberderie Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 25 Luglio 1944 Saint-Lo (Normandia) Tedeschi
Americani
8 - Streets of Tessy-sur-Vire Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 1 Agosto 1944 Tessy-sur-Vire (Normandia) Tedeschi
Americani
9 - Reinforcements Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 7 Agosto 1944 Mortain (Normandia) Tedeschi
Americani
10 - Critical Intelligence Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 7 Agosto 1944 Romagny (Normandia) Tedeschi
Americani
11 - Hill 314 Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 10 Agosto 1944 Mortain (Normandia) Tedeschi
Americani
12 - Mortain Thompson DavidBenjamin Trevor 2019 Gioco base Seconda Guerra Mondiale 7-12 Agosto 1944 Mortain (Normandia) Tedeschi
Americani
La battaglia di San Pietro Infine 2021 Io Gioco
N° 20
Seconda Guerra Mondiale 15 Dicembre 1943 Sam Pietro Infine (Italia) Americani
Tedeschi

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