Tycoon (1998)
Giudizio complessivo:
Autore: Kramer Wolfgang
Rosner Horst Reiner
Artista:
Editore: Jumbo
Numero giocatori: 2 - 4
Durata media: 90 minuti
Tipologia giocatori: Da 10 anni
Ambientazione: Fare soldi costruendo catene di Hotele fabbriche nelle più grandi metropoli della Terra.
Categoria: Economia-Industria-Commercio
Meccanica: Commercio-Finanze-Borsa
Controllo Aree
Motore: Carte
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: 7
Regolamento: 7
Gradimento: 6
Fortuna: 3
Difficoltà: 4
Valutazione BGG
Voto: 6.76
Votanti: 716
Classifica: #4239
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

Un gioco di Wofgang Kramer è solitamente una … garanzia, ma questo TYCOON non mi ha convinto completamente, a causa della sensibile dipendenza dalla fortuna e di una durata eccessivamente lunga per un titolo destinato alle famiglie. Nonostante queste considerazioni il gioco in realtà non è male e a mio avviso è dedicato piuttosto ad un pubblico di giocatori abituali o esperti.

Lo scopo è quello di accumulare la maggior quantità di denaro alla fine della partita, ma per farlo è necessario che i giocatori si muovano in continuazione fra le 9 grandi città rappresentate (schematicamente) sul tabellone: ognuna di esse ha due caselle, di cui una serve ad effettuare la costruzione di Hotels (con una pista di 13 caselle a disposizione) e l’altra ha due spazi per l’installazione di altrettante fabbriche.

I giocatori ricevono un piccolo aereo “privato”, 6 segnalini “Hotel” e 5 “Fabbriche”, oltre a 15 milioni di dollari in banconote. Accanto al tabellone si piazzano i mazzi delle carte “Volo Charter” (di cui 6 vengono subito scoperte) e dei “Voli di Linea” (2 scoperte), oltre ad una riserva di carte “Prestito” da 10 Milioni (ma se ne devono poi restituire 12) o da 16 milioni (da rimborsare con 20). I “Charter” indicano sempre due città fra le quali è possibile spostarsi (nei due sensi) mentre quelli di linea ne indicano una soltanto (da qualsiasi posto) ma hanno anche 1-3 fermate intermedie.

Al loro turno i giocatori possono eseguire una delle seguenti azioni:

  1. – Prendere un prestito (uscendo con l’aereo dal tabellone: per rientrare occorre un volo di linea);
  2. – Usare un biglietto per volare in una nuova città e costruire un Hotel (il prezzo è indicato nelle due caselle costruzione);
  3. – Usare un biglietto per volare in una città e costruire una Fabbrica (prezzo sulle due caselle).

Qualunque sia la loro scelta prima o dopo l’azione possono acquistare nuovi biglietti dal tabellone. Quando un giocatore piazza il suo sesto hotel sulla mappa si effettua una “fase dei guadagni” e si riscuotono i soldi guadagnati in ogni città per hotels e fabbriche: il montante aumenta ad ogni nuovo hotel piazzato fino a metà percorso, per poi calare in seguito (maledetta inflazione”!!!). Alla fine della terza fase dei guadagni la partita finisce e vince chi ha più soldi.

Commento

I soldi distribuiti ad inizio partita non permettono ai giocatori di TYCOON di fare molta strada nel gioco, quindi è consigliabile acquistare subito qualche biglietto (secondo un “piano” prestabilito) ma restare “a casa” per prendere 1-2 prestiti prima di spostarsi sul tabellone (esclusivamente con un volo di linea) per rimanerci il più possibile, muovendosi da una città all’altra per costruire principalmente degli hotels.

I voli di linea sono interessanti perché permettono (quando si è già sul tabellone) di scegliere se muovere nella città indicata oppure se fermarsi in 1-3 città adiacenti (secondo quanto indicato sulla carta), ma mai più di una volta per città.Avere un hotel in molte città permette, durante la fase dei guadagni, di incassare da 2 a 40 milioni: altri soldi arrivano a chi ha la maggioranza di hotels in ogni città (ed al secondo classificato) in base al numero di caselle occupate. Si va da un minimo di “2 milioni” ad un massimo di 28 (per città).

Da notare che ogni “pista” ha tre caselle rosse: quando un hotel viene costruito su queste caselle il più vecchio della fila viene eliminato (ma può essere ricostruito, mettendolo sulla casella successiva della fila, tornando in quella città).Le fabbriche invece ricevono una quantità di denaro che è pari al montante per il secondo posto nelle maggioranze di ogni città: se però una città ha la più lunga catena di hotels di tutto il tabellone le fabbriche incassano il montante dovuto a chi ha la maggioranza.

È necessario fare un po’ di conti per essere certi di ripagare i “debiti” durante la fase dei guadagni, anche se teoricamente è possibile rinnovarli, ma in tal caso il coso per il rimborso sale notevolmente (16 e 30 milioni rispettivamente) quindi non è assolutamente conveniente: d’altra parte in seguito si possono sempre rifare nuovi debiti.

Ricordate che la prima casella di costruzione (hotel o Fabbrica) è sempre meno cara della seconda: all’inizio della partita questo potrebbe fare la differenza per riuscire a costruire un hotel, ma da metà alla fine non ha più grande importanza.

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