Autore: |
Randolph Alex
|
Artista: |
Non disponibile
|
Editore: |
Oliphante
ASS Altenburger |
Numero giocatori: | 1 - 2 |
Durata media: | 20 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Un gioco astratto in cui occorre scambiare di posto sei tessere. |
Categoria: |
Riflessione
|
Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
|
Motore: |
Tessere
|
Nomi alternativi: |
Milliardending
|
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 6 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 0 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
---|---|
Voto: | 6.8 |
Votanti: | 5 |
Classifica: | N.D. |
Valutazione riviste | |
---|---|
Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
SOTTOSOPRA è un mini-game creato vari anni fa da Alex Randolph e pubblicato inizialmente dalla ditta tedesca ASS Altenburger Spielkarten con il nome di “Milliardending”. La versione della mia collezione è però quella edita da Oliphante in occasione del centenario della nascita dell’autore (1922-2022).
Il gioco è composto da 8 tessere quadrate (3 rosse, 3 blu e 2 bianche) da posizionare sul tavolo secondo diverse conformazioni: bisogna scambiare le rosse con le blu nel minor numero di mosse. Da notare che alcune tessere possono essere mosse solo ortogonalmente (frecce a forma di “+”), mentre altre solo diagonalmente (frecce a “X”).
Il regolamento riporta un certo numero di “schemi di partenza” in ciascuno di essi la postazione centrale è sempre libera, ma il numero e la posizione iniziale dei “x” o di “+” varia. Essenzialmente si tratta di un gioco in solitario, ma è possibile giocare anche in due cercando di indovinare mentalmente il numero di mosse necessario a risolvere il problema proposto.
Volendo possono anche partecipare 3 o più giocatori, ma in tal caso si procede preliminarmente con un’asta: la vince chi propone il minor numero di mosse per la soluzione del problema, ma poi… deve rispettare quello che ha dichiarato.
Dalla descrizione qui sopra avrete capito che SOTTOSOPRA non è un normale gioco da tavolo, ma… una mini-sfida mentale: nella modalità in solitario occorre superarsi ad ogni nuova partita riducendo, per ogni problema, il numero delle mosse utilizzate per arrivare alla soluzione.
Giocando in due invece la sfida è davvero ardua perché senza muovere alcun pezzo bisogna indovinare ancor prima di iniziare quante mosse sono necessarie a risolvere l’enigma (e poi naturalmente bisogna riuscirci).
Con 3 o più partecipanti non l’ho mai testato e quindi non saprei dare indicazioni: il fatto che ci sia un’asta per aggiudicarsi il diritto a risolvere il problema mi fa però pensare che sia ancora più arduo. Non solo bisogna capire quante mosse realmente serviranno, ma serve anche bluffare un po’ con gli altri per costringerli a sbagliare la dichiarazione o ad arrestarsi proprio quando il valore è quello da noi pensato. Un gioco diverso e piuttosto intrigante.
Rivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
---|---|---|---|---|---|---|
Io Gioco | 26 | 2022 | Un rompicapo semplice e profondo | 0 | Randolph Alex | Gioco o inserto |