Autore: |
Clément Gustave
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Artista: | |
Editore: |
Pretexte SaS
Oliphante |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | 20 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Partite di pallavolo in punta di dito |
Categoria: |
Sport
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Meccanica: |
Colpo d'occhio
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Motore: |
Abilità manuale
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 6 |
Gradimento: | 8 |
Fortuna: | 2 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 0 |
Votanti: | 0 |
Classifica: | N.D. |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | A |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Dopo il successo del loro gioco sul Tennis, i francesi di Pretexte recidivano con SET & MATCH VOLLEYBALL che, come il fratello maggiore, utilizza le dita ed un po’ di abilità manuale per realizzare delle partite di pallavolo. Per fare scivolare al meglio il dischetto di legno che rappresenta la palla il campo è stato realizzato su una base in neoprene e offre una superficie perfetta: esso è diviso in due metà-campo (separate da una rete) e all’interno di ognuna di esse sono state disegnate sei aree “giocatore” dove dei cerchi più scuri rappresentano gli atleti che la occupano.
A fianco del campo ci sono i tracciati per il punteggio (con dei segnalini triangolari per tenere conto dei punti realizzati) e due zone con 4 dadi ciascuna: 2 rossi (0-0-0-1-2-3) e 2 verdi (0-1-1-1-1-2) che rappresentano la “forza” della battuta, mentre 4 bianchi (0-0-1-1-2-2) servono a dare dei “bonus” per la risposta, dopo aver ricevuto e palleggiato.
Il giocatore attivo posa la palla fuori campo per la battuta e la lancia due dadi a sua scelta (2 verdi, o 2 rossi o 1 verde e 1 rosso) prima di spedire il dischetto dall’altra parte della rete con un “cicchetto” delle dita: se essa tocca una delle zone bonus del campo avversario (valore 1-2-3) si fa la somma (dadi + bonus) e se il totale raggiunge o supera il valore “5” il tiro è un “ace” e l’attaccante guadagna un punto.
Altrimenti il difensore guadagna da 0 a 4 dadi bianchi (in base al punteggio finale dell’attaccante) a cui può aggiungere dadi verdi e rossi se effettua due passaggi all’interno del suo campo, toccando con la palla due dei cerchi/giocatori: fatto questo lancia i dadi e tira la palla dall’altra parte e, di nuovo, se il punteggio totale è di 5 o più segna un punto.
La partita finisce aggiudicandosi 3 Set, ognuno dei quali è vinto se si arriva per primi a 5 punti (ma si può giocare arrivando a 25, come nella realtà, impiegando però il triplo del tempo).
SET & MATCH VOLLEYBALL, come il gioco sul Tennis, richiede un minimo di abilità manuale per lanciare il disco/palla dall’altra parte o per effettuare dei passaggi corretti (la palla deve toccare i giocatori per ottenere i dadi verdi o rossi della risposta): inoltre prima di iniziare a giocare è consigliabile effettuare almeno una ventina di “battute” di prova e di altrettanti passaggi per “calibrare” la giusta spinta da dare ai propri tiri.
Una volta superata questa fase ci si potrà dedicare alle partite e sono certo che tutti coloro che lo proveranno il gioco vorranno riprovarlo immediatamente, sfida dopo sfida: in effetti esso dà una certa “assuefazione”, soprattutto se si perde troppo spesso (e si vuole la rivincita) anche se, in questo caso, si potrà dare tutta la colpa ai dadi che non danno risultati positivi.
La maggiore differenza di “meccanica” fra i due giochi sta proprio nell’utilizzo dei dadi: sono più che convinto che la soluzione utilizzata sia assolutamente buona, anche perché è raro vincere una partita solo perché si sono ottenuti numeri alti. In realtà ciò che conta è mandare la palla nelle zone necessarie: in battuta, per esempio, se i dadi hanno dato valore basso (1-2) è necessario mettere la palla nella zona del campo più lontana dalla rete per mettere in difficoltà la squadra che si difende (i giocatori non hanno tutti lo stesso valore: quelli dietro infatti potrebbero anche assegnare solo “zero” dadi).
Con un po’ di pratica poi si imparerà a lanciare la palla nei due corridoi laterali, dove ci sono zone da 1-2-3 punti bonus in fila, una dietro l’altra: se abbiamo fatto un “3” con i dadi colorati non è poi così difficile arrivare a 5 con la giusta casella e spesso è solo questione di esercizio. Un gioco divertente ed interessante: l’idea di coniugare dadi e “cicchi” è stata davvero molto buona.
Nell’ormai lontano Ottobre 2019 vi presentammo un gioco sul Tennis, Set & Match (edito da una piccola ditta “artigianale” francese (Pretexte) e poi distribuito in Italia da Oliphante) perché ci era piaciuto davvero molto. A distanza di quasi tre anni è venuto il momento di presentare il “fratello” di quel gioco, dedicato questa volta alla “Pallavolo”: si chiama Set & Match Volleyball, edito sempre da Pretexte e distribuito in Italia ancora da Oliphante.
Adatto a due giocatori (di almeno10 anni, ma solo perché le braccine troppo corte dei bambini più piccoli faticherebbero a raggiungere la palla), la sua durata, una volta capito il funzionamento, non supera i 20 minuti. In realtà è possibile anche giocare in quattro, alternando i turni, ma in questa recensione descriveremo solo il gioco a due. Alla fine, come vedremo, il gioco riesce a riprodurre abbastanza bene una partita di pallavolo, anche se, rispetto al fratello maggiore, qui entra in gioco anche la sorte: certamente non ha un ruolo decisivo, ma esiste perché si fa ricorso a qualche dado per evitare partite interminabili.
Continua a leggere su balenaludens.itRivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
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Plato | 145 | 2022 | Pichenette sur parquet | 30 | Bord Benjamin | Recensione |
Balena Ludens | 2022-07/09 | 2022 | Come giocare a pallavolo in punta di dito | 09-26 | Cremona Pietro (Leggi) | Recensione dettagliata |