Autore: |
Feld Stefan ![]() |
Artista: |
Menzel Michael ![]() |
Editore: |
Queen Games ![]() |
Numero giocatori: | 2 |
Durata media: | 45 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Combattimenti e supremazia nella Roma Antica |
Categoria: |
Carte Speciali
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Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
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Motore: |
Dadi
Carte |
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 3 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.87 |
Votanti: | 2.164 |
Classifica: | #2175 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | B |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
ROMA II: ARENA è essenzialmente un gioco di carte che possono essere attivate con l’aiuto dei dadi: all’inizio della partita viene montata una “barra” centrale che contiene 6 caselle numerate (da 1 a 6, come i dadi) e 3 caselle speciali (monete, carte e corruzione). Dopo aver mescolato il mazzo di carte (che contiene Personaggi ed Edifici) ne vengono date 5 ad entrambi, insieme a tre dadi D6 dello stesso colore (rossi o blu) ed a 10 tessere Punti Onore (PO).
La partita inizia con la scelta di due carte dalla propria mano da passare all’avversario: poi i due giocatori posano le cinque carte davanti alle “postazioni” dalla loro parte della barra, facendo attenzione che ci sia una sola carta in corrispondenza di ogni numero di dado (inizialmente rimarrà dunque una postazione vuota).
Poi, a turno, eseguono le azioni, nell’ordine che preferiscono:
La partita prosegue in questo modo, con i giocatori che si attaccano, raccolgono denaro per acquistare nuove carte o cercano di accumulare Punti, finché uno dei due non resta senza PO (ed allora l’avversario viene dichiarato immediatamente vincitore) oppure se finiscono le tessere PO della riserva, ed allora a vincere sarà chi ne avrà totalizzati di più.
ROMA II: ARENA è un gioco abbastanza … spietato: i due partecipanti cercano di posare in tavola carte che possano eliminare quelle avversarie oppure che facciano guadagnare loro parecchi punti. Quindi è indispensabile valutare attentamente la propria mano iniziale e, in seguito, avere sempre almeno una carta di riserva da utilizzare per sostituirne una eliminata o per potenziare la propria dotazione. I dadi indicano quale “postazione” della barra può essere attivata, eseguendo l’azione indicata sulla corrispondente carta, quindi dopo il tiro occorre valutare bene come utilizzare i punti ottenuti.
Alcune carte sono tipicamente di attacco: il Decurione, per esempio, se attivato attacca la carta di fronte con un +1 al dado dei combattimenti (quello bianco); l’Elefante elimina la carta che ha di fronte se il suo valore di difesa (rappresentato da uno scudo numerato) è di 4 punti o meno; la Tigre attacca la carta nemica di valore più basso, ecc. Tutti gli attacchi si risolvono allo stesso modo: l’attaccante tira il dado bianco, aggiunge eventuali “bonus” ed elimina la carta attaccata se il valore finale è superiore o uguale a quello difensivo. In caso contrario non succede nulla.
Altre carte permettono di ottenere Punti Onore (PO): il Forum, per esempio, permette di giocare un dado supplementare (oltre a quello necessario ad attivare la carta) per ottenere un pari numero di PO; al Tempio si lancia il dado bianco incassando PO pari alla metà del valore ottenuto; la Taverna assegna 1 PO per ogni Personaggio posseduto dall’avversario; la Galera assegna 3 PO se il giocatore ha più Personaggi dell’avversario; ecc.
Ci sono infine alcune carte sempre attive (non occorre assegnare un dado alla loro postazione: la Fanfara permette di rilanciare il dado bianco (una volta sola); l’Accampamento fa incassare 2 monete in più con l’azione denaro; il Baccanale permette di ritirare 1-2-3 dadi colorati (una sola volta); ecc.
Naturalmente la “fortuna” ha un ruolo abbastanza importante in questo gioco, sia nella pesca delle carte che nel lancio dei dadi colorati per l’attivazione delle diverse postazioni, ma anche nella risoluzione dei combattimenti (dado bianco). Se quindi siete dei giocatori che programmano dettagliatamente le loro mosse questo gioco non fa per voi: se invece volete passare una mezzoretta stuzzicando il vostro avversario e sopportando eventuali “rovesci della sorte”, provatelo e vi divertirete.