Quest for El Dorado: Promo Pack 2 (2023)
Giudizio complessivo:
Autore: Knizia Reiner
Artista: Dutrait Vincent
Editore: Nostheide Verlag gmbh
Numero giocatori: 2 - 4
Durata media: 45 minuti
Tipologia giocatori: Da 10 anni
Ambientazione: Espansione di "Quest for El Dorado"
Categoria: Percorso
Meccanica: Combinazioni-Allineamenti
Deck Building
Corse
Motore: Carte
Espansione di: Quest for El Dorado
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: 7
Regolamento: 7
Gradimento: 7
Fortuna: 2
Difficoltà: 3
Valutazione BGG
Voto: 7.67
Votanti: 23
Classifica: N.D.
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

QUEST FOR EL DORADO è probabilmente il primo gioco d Reiner Knizia che utilizza la meccanica del "deck building". Il tabellone viene formato utilizzando delle speciali plance, stampate da entrambi i lati e contenenti ciascuna 37 esagoni con vari tipi di terreno: giungla, fiume, villaggi, terreno difficile e montagne.

Queste plance vengono assemblate secondo una serie di schemi forniti dal gioco o ... a piacere, sapendo che esiste una sola plancia di partenza e che dopo l'ultima si deve installare una tessera speciale con la città di El Dorado.

I giocatori ricevono un mazzetto personale di 8 carte (uguali per tutti) tre delle quali (verdi) permettono di avanzare nella giungla, una (blu) nel fiume e quattro (gialle) possono servire sia ad entrare nei villaggi che ad acquistare nuove carte: tutti mescolano il loro mazzetto di carte e ne prendono quattro in mano. 

A fianco del tabellone si installa un espositore contenente 6 mazzetti di tre carte ciascuno (che hanno gli stessi colori di quelle di base, ma con effetti più potenti), mentre sopra all'espositore sono allineate altre due file di sei mazzetti (tutti di tre carte, comprese quelle "speciali" di colore viola): si tratta delle carte extra che i giocatori potranno acquistare per poter viaggiare nella giungla più velocemente o eseguire azioni complementari.

Scopo del gioco è arrivare per primi a El Dorado dopo avere percorso l'intera giungla. Al suo turno ogni giocatore deve:

(a) - giocare una o più delle quattro carte che ha in mano, eseguendo le azioni relative (avanzare sulle plance, acquistare altre carte, utilizzare mosse speciali, ecc.);

(b) scartare le carte appena giocate in un apposito mazzetto;

(c) pescare nuove carte dalla sua riserva: se questa si esaurisce viene mescolato il mazzetto degli scarti a costituire la nuova riserva e si termina la pesca.

Col passare dei turni il numero delle carte aumenta (deck building) e i giocatori cercheranno di eliminare dalla loro mano quelle meno potenti che li rallenterebbero troppo.

Per entrare in un esagono occorre contare il numero di simboli stampati al suo interno (da 1 a 4) e pagare un numero di carte di quel colore il cui valore sia pari al numero dei simboli. Per esempio, per entrare in un esagono verde con TRE simboli occorrono tre carte verdi di valore "1", oppure una carta di valore "2" ed una di valore "1", oppure una carta di valore "3".

Poiché più ci si avvicina a El Dorado e più il cammino diventa faticoso, nella prima parte del gioco è necessario acquistare dall'espositore carte sempre più potenti o carte speciali (di colore viola) che diano qualche bonus. Il primo giocatore che arriva a El Dorado fa scattare la fine del gioco: se al termine del turno è rimasto l'unico nella città la partita è sua e può finalmente riempirsi le tasche d'oro.  

Commento

Il PROMO PACK 2 aggiunge 16 nuove carte "mercato" al gioco, 3 verdi, 3 gialle, e 3+3+4 viola. 

Pur senza aver bisogno di una vera e propria "programmazione" QUEST FOR EL DORADO non può essere giocato ... spensieratamente: il mazzetto iniziale di carte infatti non consentirebbe di arrivare con certezza alla fine del percorso perché gli esagoni più avanzati richiedono dei valori sempre crescenti e con sole quattro carte in mano sarebbe quasi impossibile avanzare rapidamente.

Dunque è necessario costruirsi un mazzo sempre più "dotato" andando ad acquistare nuove carte dall'espositore. Per farlo si possono spendere le carte gialle (quelle iniziali valgono 1 moneta ciascuna, le successive 2-3-4) o anche quelle di altri colori (che però contano solo come 1/2 moneta ciascuna).

Inizialmente conviene dividere le proprie risorse per acquistare carte verdi (e dunque per avanzare più rapidamente) e gialle (per avere sempre più soldi da spendere e per entrare nei villaggi): in seguito si potranno acquisire anche le carte viola che permettono di eseguire azioni speciali, come: pescare più carte dalla propria riserva (permettendo così di eseguire azioni più lunghe), scartare definitivamente qualche carta di valore basso (permettendo così a quelle più forti di "girare" più rapidamente), muovere gratis in un esagono adiacente, ecc.

Sul tabellone ci sono anche degli esagoni speciali che, se raggiunti, permettono di eliminare dalla propria mano una o più carte (alleggerendo di nuovo il mazzo). Per passare da una plancia all'altra devono essere prima eliminate delle particolari "barriere" (tessere sagomate con gli stessi colori dei terreni) per le quali occorre pagare un valore extra (con le solite carte): esse serviranno a determinare il vincitore nel caso che, a fine gioco, ci sia più di un concorrente su El Dorado.

Infine è anche possibile utilizzare una regola opzionale (che io consiglio comunque a tutti dopo la prima partita di prova) la quale prevede di mettere in campo, in alcuni esagoni di montagna delle tessere esagonali con dei bonus che potranno essere acquisite spostando il proprio esploratore al loro fianco; esse hanno gli stessi simboli delle carte e si possono accumulare per essere giocate quando si vuole in modo da aumentare il numero di azioni in un certo turno.

Un gioco divertente (anche se, a mio avviso, non all'altezza del "vecchio" Knizia) davvero per tutti, arrivato secondo per un soffio allo Spiel des Jahres del 2017.

Commenti degli utenti


Si precisa che tutti i nomi di Ditte o Prodotti che vengono esposti in questo sito sono di proprietà delle rispettive aziende ed il fatto che vengano qui citati non intende infrangere alcun diritto dei detentori né violare alcun copyright.
Chiunque ritenesse di vantare dei diritti di immagine o di copyright e volesse farli valere è pregato di contattarci perché si possa provvedere alla rimozione dei documenti indicati.