Autore: |
Sullivan Dwight ![]() |
Artista: |
Stephan Claus ![]() Schlemmer Olivier ![]() Schneider Hans Georg ![]() |
Editore: |
Pegasus Spiele ![]() Tasty Minstrel Games (TMG) ![]() |
Numero giocatori: | 3 - 5 |
Durata media: | 90 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 12 anni |
Ambientazione: | Lotte di potere alla corte del Re |
Categoria: |
Sviluppo-Ampliamento
|
Meccanica: |
Piazzamento lavoratori
|
Motore: |
Combinazione di Carte
|
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 3 |
Difficoltà: | 4 |
Valutazione BGG | |
---|---|
Voto: | 6.9 |
Votanti: | 1.152 |
Classifica: | #3054 |
Valutazione riviste | |
---|---|
Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | B |
Win Magazine: | B |
NOBLEMEN è ambientato in Inghilterra ed i giocatori si mettono nei panni di aristocratici della nobiltà britannica per cercare di costruire delle “tenute” grandi, produttive, con grandiosi palazzi e abbellite da splendidi giardini. Tutto ciò viene realizzato utilizzando dei segnalini “edificio” e delle tessere “terreno” quadrate che rappresentano quattro diversi tipi di terreno:
Si gioca davanti ad un tabellone a forma di giardino “reale” sul quale sono disegnate diverse piste: al centro c’è il tracciato del round (qui chiamato “decade”) sul quale sono indicate le date del gran ballo a corte. Attorno ci sono quattro aree sulle quali saranno posati gli edifici disponibili (Castelli, Palazzi, Cappelle, Padiglioni). Segue la pista dei Punti Prestigio (PP) e, sul bordo, quella dei Punti Vittoria (PV). Si scorgono anche quattro aree della “Chiesa” sulle quali si potranno fare delle donazioni di terreno per ottenere PV.
Ad inizio partita le tenute dei giocatori sono costituite da una tessera di “pianura” sulla quale viene posto un castello: tutti ricevono anche 2 segnalini “Armigero” e 12 tessere territorio, oltre ad uno schermo dietro al quale verranno conservati denari e tessere e 10-13 monete: tutti partono con il titolo di “barone” (il più basso della scala) e mettono dunque sul proprio schermo un’apposita tessera con l’immagine di quel nobile.
Al suo turno ogni giocatore può eseguire una sola azione:
Ogni volta che si costruisce un “palazzo” il marcatore del turno avanza di una casella ed il giocatore riceve il segnalino della “regina” guadagnando 1 PV. Se il marcatore arriva in una casella “Ballo” il gioco si interrompe, si verificano i PP e sui assegnano i nuovi titoli nobiliari (vedere sotto). Quando il marcatore arriva a fine tracciato la decade termina e si calcolano i PV dovuti agli edifici costruiti nella propria tenuta.
Al termine della terza decade il gioco finisce e si verifica chi ha più PV per dichiararlo vincitore.
Giocare a NOBLEMEN è piuttosto “lineare”, nel senso che non serve una programmazione a lungo termine e bisogna approfittare delle occasioni per migliorare la propria tenuta ed essere pronti ad avere un buon gruzzolo di PP al momento del ballo a corte. Questi PP si ottengono con:
Il giocatore che ha il punteggio più alto sceglie il suo nuovo “titolo”: con 14 PP si diventa “Duca” (uno solo disponibile), con 10 PP Marchese (uno solo), con 6 PP Conte (ce ne sono due) e con 2 PP Visconte (due): altrimenti si resta Barone. Ogni titolo dà subito diritto ad un certo numero di PV (da 1 a 7) e ad uno sconto negli acquisti degli edifici (da 1 a 3 monete) durante il round.
Le carte “scandalo” sono utilizzate per ottenere dei bonus di vario tipo: PP, PV, tessere extra, giocare di nuovo, avere monete gratis, ecc. Ad inizio partita se ne ricevono TRE ma se ne deve tenere una sola (segreta). Altre se ne ottengono durante la partita (con le stesse modalità) e non c’è limite a quante se ne possono raccogliere: però se ne può giocare una soltanto a turno.
E’ sempre possibile, al proprio turno ed oltre all’azione principale, giocare una carta Scandalo (applicandone subito gli effetti) o scartare 2 tessere qualsiasi per ottenerne una del tipo desiderato.
Gli edifici vengono calcolati una volta a decade, e permettono di ottenere i seguenti punti:
Se una cappella è adiacente ad un castello e ad un palazzo viene conteggiata per ognuno di essi.
Un gioco interessante, anche se forse è un po’ troppo lungo per il tipo di giocatori a cui è indirizzato, con una meccanica abbastanza diversa da quelle che siamo abituati a vedere con materiali simili (piazzamento lavoratori e piazzamento tessere alla Carcassonne).