Autore: |
Vaccarino Donald ![]() |
Artista: |
Schlemmer Olivier ![]() |
Editore: |
Queen Games ![]() |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | 60 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Espansione di colonie |
Categoria: |
Civilizzazione
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Meccanica: |
Maggioranze
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Motore: |
Carte
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Espansioni: |
Kingdom Builder : Nomads
Kingdom Builder : Crossroads Kingdom Builder: Harvest |
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 3 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.94 |
Votanti: | 23.937 |
Classifica: | #727 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
KINGDOM BUILDER è stato ideato soprattutto per i giocatori saltuari e per le famiglie, anche se non lo vedo proprio adatto anche ai giovanissimi, ma all’atto pratico è diventato a lungo un beniamino per tutti. Si presenta comunque con una grafica molto piacevole e colorata, tante casette di legno da manipolare e delle regole, tutto sommato, abbastanza semplici.
Prima di tutto si deve creare il tabellone accostando fra loro ad incastro 4 plance prese a caso: si formerà così un territorio suddiviso in tante zone con terreni diversi e di diverse dimensioni: praterie, foreste, deserti, giardini fioriti attraversati, per ostacolare un po’ la colonizzazione, da lunghi canyon. All’interno dei territori sono evidenziati degli esagoni “speciali” che saranno riempiti con delle tessere “Luogo”: queste tessere vengono prese in seguito dai giocatori ed utilizzate per avere dei bonus (indicati in apposite plancette accostate al tabellone).
Ognuno riceve 40 casette del colore scelto e un dischetto marcatore dei punti da piazzare sull’apposito tracciato (stampato sul retro di una plancia non utilizzata). Si completa il tavolo pescando tre carte Gilda (che costituiranno gli “obiettivi” della partita) e dando una carta “terreno” ad ogni giocatore, col resto del mazzo sul tavolo a portata di mano.
Al suo turno ogni giocatore gioca la carta ricevuta e costruisce immediatamente tre casette su esagoni del terreno mostrato dalla carta (azione obbligatoria): se ha già ottenuto delle tessere “Luogo” ora può usare il loro bonus (azione opzionale), prima di pescare una nuova carta terreno.
Ci sono regole precise per il posizionamento delle casette sul tabellone:
La partita termina quando uno dei giocatori posa sul tabellone la sua ultima casetta: si completa il turno e si passa alla verifica dei PV, valutano per prima cosa gli obiettivi di ogni Gilda ed aggiungendo poi 3 PV extra per ogni casetta adiacente ad un castello. Chi ottiene il totale più alto vince.
Le partite a KINGDOM BUILDER raramente si assomigliano, non solo perché ogni volta si può cambiare il tipo di plance da utilizzare (ognuna con i suoi "Luoghi" speciali) e la loro composizione, ma anche perché la distribuzione delle carte introduce una grande variabilità, e l'acquisizione delle tessere luogo aiuta a sua volta a modificare l'andamento del gioco.
La cosa più importante da ricordare è l’obbligo di posare 3 casette a turno e questo all’inizio permette di sviluppare rapidamente una o due aree di un certo tipo puntando a raggiungere le tessere “Luogo” ed a occupare il maggior numero di esagoni adiacenti ai castelli. Man mano che il gioco procede questo “obbligo” può tornare utile ai giocatori (soprattutto se avevano ben programmato la cosa) per completare un’area e subito iniziarne una seconda da tutt’altra parte.
Mai perdere di vista cosa “chiedono” le tre carte “Gilda” a fine partita quindi è bene puntare a soddisfare almeno un paio di obiettivi, guadagnando altri punti con i castelli. Un compito molto importante è svolto anche dalle tessere “Luogo”: prima di iniziare la partita, e dopo aver avuto la prima carta, tutti dovrebbero esaminare il territorio per capire quali sono le tessere più interessanti, con quella disposizione, e quindi puntare a raccogliere 2-3 “luoghi” nel più breve tempo possibile per poterli poi sfruttare per il resto della partita.
Un gioco divertente, veloce e adatto a tutti (dopo una partita di prova).