Autore: |
Pfister Alexander ![]() Pelikan Andreas ![]() |
Artista: |
Klemens Franz ![]() |
Editore: |
Lookout Games ![]() Mayfair Games ![]() |
Numero giocatori: | 2 - 5 |
Durata media: | 60 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 10 anni |
Ambientazione: | Lotat di clans cozzesi per dominare il territorio |
Categoria: |
Sviluppo-Ampliamento
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Meccanica: |
Posare tessere-pedine-ecc.
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Motore: |
Tessere
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Espansioni: |
Isle of Skye: Journeyman
Isle of Skye: Druids |
Nomi alternativi: |
Isle of Skye : Agli arbori del Regno
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 1 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.39 |
Votanti: | 26.061 |
Classifica: | #273 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
ISLE OF SKYE è un gioco di "posa" di tessere con un interessante meccanismo da utilizzare per la loro acquisizione.
Tutti i giocatori all'inizio di ogni turno pescano 3 tessere e le mettono "in mostra" davanti al loro schermo, mentre dietro assegnano segretamente del denaro a due delle tessere ed un segnalino "scarto" in corrispondenza della terza.
Poi tutti alzano lo schermo e rimettono immediatamente nel sacchetto la tessera contrassegnata con il segnalino “scarto” poi, a partire dal primo giocatore, possono acquistare una tessera da un altro giocatore (pagando il costo "offerto" dal proprietario, che incassa la somma del compratore e si riprende i soldi che aveva puntato) o passare.
Le tessere invendute restano al proprietario che paga il montante offerto alla banca. Poi tutti assemblano le tessere: si parte inizialmente da una tessera “castello” e poi si continua collegando le tessere a quelle già piazzate precedentemente.
Bisogna inoltre cercare di soddisfare una o più delle richieste indicate sul tabellone per quel turno (generalmente delle combinazioni di tessere e/o edifici ed animali) in modo da incassare i relativi Punti Vittoria (PV).
La posa delle tessere sul proprio territorio si effettua con un meccanismo simile a quello di Carcassonne, facendo cioè combaciare terreni dello stesso tipo.
Su ogni tessera, oltre al terreno, sono stampati uno o più simboli (pecore, mucche, fari, navi, ecc.) che saranno utilizzati per dare PV extra.
Ogni nuovo turno inizia partendo dalle "rendite": si incassano 5 monete per il proprio castello ed 1 moneta per ogni barile di whiskey che appare sulle tessere già piazzate, ma in seguito i giocatori ricevono monete anche in base al numero di avversari che li precedono in classifica.
Molte tessere mostrano anche un "cartiglio" che farà assegnare PV extra, a fine partita, in base la numero di pecore, whiskey, mucche, navi, fari, torri o fattorie che appaiono sulle tessere del proprio territorio, con valori raddoppiati se le tessere col cartiglio si trovano in terreni "chiusi" (come le città di Carcassonne, per intenderci). Infine si aggiunge 1 PV ogni 5 monete possedute.
Vince chi ha più punti.
Il meccanismo di acquisizione delle tessere degli avversari di ISLE OF SKYE è davvero interessante: i giocatori hanno infatti la possibilità di scegliere la tessera giusta in una gamma più vasta rispetto a quanto succede in Carcassonne (anche quando si usa la variante delle tre tessere scoperte).
Ovviamente il proprietario di una tessera "importante" (solitamente quelle con i cartigli) cercherà di difendersi facendo un'offerta alta, in modo da ridurre le... tentazioni degli avversari: inoltre, nel caso in cui l’avversario non si sia fatto spaventare, l’acquisizione porterà al giocatore una buona sommetta da reinvestire il turno successivo.
Questo meccanismo porta così a due estremi: possono esserci infatti giocatori che acquisiscono fino a tre tessere al turno (le loro ed una degli avversari) perché hanno potuto investire molto denaro, oppure altri che vengono in possesso di una sola tessera (quella acquistata) perché le altre vengono prese dagli avversari perché i soldi investiti a “protezione” non erano abbastanza.
Naturalmente poi nei turni successivi la situazione è invertita ed il gioco si bilancia quindi da solo. Nei primi due turni la quantità di denaro disponibile è piuttosto limitata, per cui bisogna fare bene attenzione alle monete "offerte" per mantenere in mano un po' di contante per gli acquisti successivi.
Dal terzo turno in poi la disponibilità di denaro sarà maggiore e si potranno difendere meglio le proprie tessere, se necessario.
Inutile dire che i "cartigli" fanno la differenza, soprattutto se il loro valore raddoppia quando sono chiusi in un'enclave (di pianura, mare o montagna), e dettano in parte la propria strategia perché "indirizzano" le proprie scelte verso tessere che possiedono i simboli corrispondenti.
La durata di una partita (un'oretta circa) lo rende ideale per una "doppia" serata fra amici, ma anche i giocatori esperti troveranno pane per i loro denti.
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