Autore: |
Buergel Joshua ![]() |
Artista: |
Peroz Roanna
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Editore: |
Foxtrot Games ![]() Renegade Game Studios ![]() Asmodée ![]() |
Numero giocatori: | 2 |
Durata media: | 30 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 10 anni |
Ambientazione: | Raccogliere Gemme in una foresta senza potersi scambiare informazioni sulle carte |
Categoria: |
Cooperazione
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Meccanica: |
Giochi di presa
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Motore: |
Carte
Tessere |
Nomi alternativi: |
Renard des bois duo
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 2 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.4 |
Votanti: | 632 |
Classifica: | N.D. |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
FOX IN THE FOREST DUET è un adattamento del gioco originale (fox in the Forest) da praticare con le carte ed in due soltanto: si tratta di un titolo “collaborativo” ed i giocatori, senza parlarsi né darsi indicazioni, dovranno cercare di capire quale sia la carta più vantaggiosa da posare per cercare subito un buon risultato ma senza compromettere le giocate successive.
Un piccolo tabellone mostra un bosco con una “pista” al centro formata da 11 caselle (10 nel gioco “avanzato”) sulla quale si muoverà un marcatore (dischetto di legno di colore rosso): al fianco di ogni casella vengono posate 1-2 tessere “gemma” che sono l’obiettivo da raggiungere. I giocatori infatti vincono se riescono a raccogliere tutte le gemme entro il terzo turno, altrimenti sono sconfitti.
Le carte (30 in tutto) mostrano tre diversi “semi” (stelle, rose e colombe) ed ogni seme conta 10 carte, numerate da 1 a 10. Dopo aver ben mescolato il mazzo si danno 11 carte a testa all’inizio di ogni turno (ne sono previsti tre) ed un’ulteriore carta viene posata accanto al tabellone per indicare il seme di “briscola”. Tutte hanno delle piccole icone “impronta di volpe” (da 0 a 3) stampate in alto accanto al numero: esse vengono usate per determinare lo spostamento del marcatore sul sentiero.
Il giocatore “di mano” posa una carta in tavola ed il suo compagno studia bene la situazione prima di rispondere: è obbligatorio giocare lo stesso seme, se si hanno carte di quel tipo, altrimenti si può scartare una carta qualsiasi o usare una briscola per prendere. Chi vince la mano sposta dalla sua parte il dischetto e se questo finisce in una casella con delle gemme ne prende una: se invece finisce fuori mappa viene “tappata” una delle caselle del sentiero, rendendo più difficile il gioco.
Al termine dei primi due turni viene aggiunta una gemma in ogni casella con un simbolo apposito, rendendo la partita un po’ più complicata. Se i giocatori riescono a catturare tutte le gemme vincono la partita: in caso contrario sono sconfitti.
Guardando i componenti di FOX IN THE FOREST DUET il primo pensiero è che si tratti di un normalissimo gioco di “prese” in cui bisogna farne il maggior numero per vincere: ed anche la lettura delle regole può lasciare ancora qualche dubbio, ma appena si prova a giocare una partita le cose cambiano notevolmente perché ci si rende conto che non basta avere le carte migliori (anzi a volte è controproducente perché il gettone finirebbe irrimediabilmente fuori pista più volte) ma è molto più importante che sia armonizzate con quelle del partner.
Ad aiutare i giocatori intervengono le “azioni speciali” delle carte “dispari”:
Usando al meglio le carte normali e quelle speciali i giocatori spostano il dischetto rosso lungo il sentiero prelevando il maggior numero di gemme, a cominciare da quelle posate sulle caselle speciali (che saranno riempite nel turno dopo) per impedire che si accumulino troppe tessere in una sola casella (si può prendere una sola tessera alla volta). Poi sarà bene svuotare le altre caselle il più in fretta possibile perché esse non saranno più riempite in seguito.
Il gioco permette tre livelli di difficoltà: se il primo è abbastanza semplice da raggiungere (dopo almeno una partita di prova) gli altri si fanno via via più complessi e bisogna davvero impegnarsi al massimo (ed avere un pizzico di fortuna nella distribuzione delle carte) per riuscire a vincere oppure, in seguito, per battere il record di punti precedente.