Autore: |
Public Domain
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Artista: | |
Editore: |
Fabbri
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Numero giocatori: | 2 |
Durata media: | 30 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Eliminare le pedine avversarie |
Categoria: |
Astratto
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Meccanica: |
Posare tessere-pedine-ecc.
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Motore: |
Cattura pezzi
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Questo gioco fa parte di: |
Il Mondo dei Giochi - Fabbri |
Nomi alternativi: |
(Con Mucche e Leopardi)
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 6 |
Regolamento: | 6 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 0 |
Difficoltà: | 2 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.4 |
Votanti: | 253 |
Classifica: | #9142 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Originario del Madagascar il FANORONA è un gioco praticato ancor oggi su un tavoliere rettangolare con 45 posizioni, generate dall’incrocio di righe orizzontali, verticali e diagonali, sulle quali si muoveranno le 44 pedine dei due avversari (22 nere e 22 bianche). La cosa più interessante, e che effettivamente caratterizza questo gioco, è il sistema di “cattura” con cui si eliminano le pedine in campo.
Al suo turno il giocatore può muovere una delle sue pedina ed eliminare, a sua scelta, tutte le avversarie che si trovano davanti a quella mossa e sulla stessa direzione di movimento: in alternativa il giocatore può eliminare invece tutte le pedine avversarie dalle quali si è appena allontanato (purché siano di nuovo nella direzione del movimento).
Inizialmente quindi la “strage” di pedine è piuttosto pesante, ma poi, riducendosi il numero di mosse possibili, le cose si stabilizzano ed eliminare qualche pedina diventa molto più complicato: i due avversari dovranno quindi studiare non solo come catturare i pezzi nemici, ma anche posizionare i propri in modo da obbligare l’altro ad eseguire delle mosse svantaggiose.
Vince chi elimina tutti i pezzi avversari.
Una partita a FANORONA consta di due fasi: nella prima i giocatori giocano normalmente e cercano di eliminare tutte le pedine dell’avversario: nella seconda il giocatore che ha perso la prima partita muove per primo e può mangiare le pedine dell’avversario “una alla volta” in 17 mosse, mentre il secondo giocatore può solo muovere per cercare di sfuggire alla cattura. Dopo la 17° mossa si prosegue poi con le solite regole: se vince di nuovo il primo giocatore la partita è sua, altrimenti il gioco è una patta.
Questo gioco ha avuto un momento di grande popolarità anche in Europa perché sembrava avere delle capacità divinatorie (o almeno così si diceva in Madagascar) ma piano piano è stato soppiantato da altri titoli. Tuttavia resta piuttosto intrigante, soprattutto grazie alle regole sull’eliminazione di intere file con una sola mossa, perché questo costringe i due avversari a creare delle “interruzioni” nelle proprie linee per ridurre le catture: cosa non facile se non si acquisisce una certa pratica.
Il Fanorona è un gioco tradizionale del Madagascar, che risale perlomeno al XVI secolo. Si tratta di un gioco probabilmente derivato dall'Alquerque (il tavoliere è composto da due tavolieri di Alquerque affiancati). Il gioco risente anche dell'influenza del malese Mak-yek, in particolare per le regole di cattura.
Continua a leggere su Per Gioco NetRivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
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Plato | 40 | 2011 | Parce que la tradiztion a du bon | 52 | Roche-Meyer Sophie | Articolo di carattere generale |