Autore: |
Maggi Marco
Nepitello Francesco |
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Artista: |
Vari Artisti
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Editore: |
Cool Mini Or Not (CMON)
Asmodée |
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Numero giocatori: | 1 - 4 | ||||||
Durata media: | 120 minuti | ||||||
Tipologia giocatori: | Da 14 anni | ||||||
Ambientazione: | La guerra fra Atreides ed Harkonnen per il controllo del pianeta Dune. | ||||||
Categoria: | |||||||
Meccanica: | |||||||
Motore: | |||||||
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti | ||||||
Materiale Utile |
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Grafica: | N.D. |
Regolamento: | N.D. |
Gradimento: | N.D. |
Fortuna: | N.D. |
Difficoltà: | N.D. |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 8.54 |
Votanti: | 1.965 |
Classifica: | #692 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
DUNE: WAR FOR ARRAKIS è un “giocone” basato sull’omonimo romanzo di Frank Herbert e ci permette di rievocare le feroci battaglie avvenute sul pianeta Arrakis fra le fazioni Atreides (legittimi governatori) e Harkonnen (impadronitisi con la forza del pianeta con la complicità dell’Imperatore).
Il tabellone (bellissimo) riproduce la superficie di Arrakis ed è suddiviso in 8 grandi Regioni, ognuna delle quali è composta da varie aree, al cui interno vengono posizionati inizialmente gli accampamenti e gli eserciti delle due fazioni. L’esercito Harkonnen si trova nella zona degli altopiani, dove sono anche le due grandi città di Dune: come alleati ha le truppe dell’imperatore.
Gli Atreides, spodestati, hanno trovato rifugio presso i Fremen, gli abitanti del pianeta, con cui sono strettamente alleati: inoltre questa fazione ha imparato a cavalcare i giganteschi Vermi delle Sabbie per spostarsi rapidamente da un’area ad un’altra molto più lontana. Entrambe le fazioni hanno un certo numero di Leaders “storici” (cioè quelli citati nel libro), qualche leader “generico” e truppe regolari, di élite o assaltatori.
I giocatori (due, di base, ma possono essere fino a quattro, dividendosi le fazioni) ricevono una plancia e dei dadi “Azione” (8 Harkonnen e 4 Atreides): ad inizio turno i dadi vengono lanciati e posizionati (in base alla “faccia” uscita) sulle rispettive caselle della plancia, poi i due avversari si alterno per utilizzare un dado alla volta eseguendo la relativa azione.
Harkonnen ha a disposizione anche delle “Mietitrici” per raccogliere la “Spezia” dalle aree del deserto e delle machine volanti: Ornitotteri per il trasporto delle Truppe e Ali Trasporto per proteggere le Mietitrici. Atreides può invece evocare i Vermi del Deserto.
Durante tutta la partita i giocatori muovono i loro eserciti, creano nuove unità e si danno battaglia (vedere commento) per indebolire e distruggere le forze nemiche: Atreides deve anche impedire che l’avversario raccolga troppa Spezia, mentre Harkonnen deve attaccare e distruggere gli accampamenti Fremen sparsi nel deserto continuando a raccogliere la Spezia per mantenere intatte le sue prerogative (e non perdere dadi azione)
Per vincere il segnalino del Prestigio deve raggiungere la cima dell’apposito tracciato, mentre Atreides si aggiudica la partita se riesce a soddisfare le condizioni della carta “Obiettivo” ricevuta ad inizio partita e che gli impone di raggiungere certi livelli sul tracciato Prescienza con tre indicatori colorati.
Le azioni più importanti in DUNE: WAR FOR ARRAKIS, sono gli spostamenti strategici sulla mappa e i combattimenti. Abbiamo visto che per muoversi i giocatori devono usare i dadi “Azione” piazzati sulle loro plance (magari utilizzando gli Ornitotteri o i Vermi delle Sabbie per trasportare delle legioni) mentre per combattere si usano da 1 a 6 dadi “D6 Speciali”.
All’inizio di una battaglia i giocatori contano le loro Unità militari (Regolari, Elite e Assaltatori) e prendono un dado per ognuna di esse: a questi se ne sommano altri in base alla capacità di difesa dell’area attaccata, all’uso delle carte o all’abilità dei Leaders.
I dadi hanno 3 facce con una “lancia”, 2 con uno “scudo” e 1 con un simbolo “leader”: ogni lancia assegna un colpo al nemico, ogni scudo para un colpo, mentre i simboli utilizzano il valore specifico (lancia e/o scudo) dei Comandanti presenti. Ogni colpo non parato obbliga il giocatore ad eliminare una miniatura della sua Legione.
Gli Harkonnen hanno dalla loro parte un forte esercito iniziale e le macchine volanti: gli Atreides possono evocare i Vermi delle Sabbie che attaccano Mietitrici ed eserciti nemici. Se Harkonnen non raccoglie abbastanza Spezia in un turno perde punti su uno speciale tracciato, riducendo di conseguenza il numero dei dadi “Azione” per il turno successivo.
Un “gioco di guerra e strategia” che terrà impegnati i partecipanti per 120-150 minuti: è molto interessante la meccanica delle Azioni (tirando i dadi ed assegnando le facce alle relative caselle) e i combattimenti sono piuttosto divertenti. Ma serve una strategia di base se si vuole puntare alla vittoria.
Dune: La guerra per Arrakis, edito da CMON Global Limited e distribuito nel Bel Paese da Asmodée Italia, è stato pensato per due giocatori (da 14 anni in su), ma può essere allargato a quattro: due saranno i “buoni” (Atreides e Fremen) e due impersoneranno i “cattivi” (Harconnen e Corrino). La durata “media” (spiegazioni escluse) è di circa 150 minuti, ma aggiungete tranquillamente un’ora per la prima partita.
Nel seguito di questa recensione cercheremo di spiegarvi, oltre al suo funzionamento, perché a noi è piaciuto.
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