Autore: |
Dupont Thomas
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Artista: | |
Editore: |
Bombyx
Cranio Creations |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | 30 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Costruzione di un parco personale. |
Categoria: |
Carte Speciali
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Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
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Motore: |
Carte
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 2 |
Difficoltà: | 2 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.23 |
Votanti: | 4.691 |
Classifica: | #961 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | B |
Spielbox: | C |
Win Magazine: | N.D. |
CODEX NATURALIS ci viene presentato in una scatolina di latta con decorazioni in rilievo e tutti i componenti (carte, tabellone e gettoni) sono stati realizzati graficamente in maniera impeccabile. La meccanica è quella della costruzione di un proprio “parco naturale” formato da carte di quattro “generi”: animale, vegetale, insetti e funghi. Ogni carta, oltre al disegno centrale, può avere da 1 a 4 angoli evidenziati da un colore beige e da un disegno (a rappresentare uno dei quattro “generi” di cui sopra).
La preparazione del tavolo si va mettendo al centro il piccolo tabellone segnapunti, sul quale ognuno piazza un dischetto del suo colore: si mescola poi il mazzo delle carte “Risorsa” (sulle quali sono stampati la maggior parte dei simboli) e se ne scoprono due; poi si mescola il mazzo delle carte “”Oro” (sulle quali sono indicati la maggior parte dei Punti Vittoria) e se ne scoprono di nuovo due; infine si mescola il mazzo delle carte obiettivo e se ne scoprono due.
I partecipanti ricevono 1 carta iniziale (con i quattro simboli) da piazzare subito davanti a loro, 2 carte Risorsa, 1 carta Oro e 2 carte Obiettivo (di cui ne scelgono una, rimettendo l’altra sotto al relativo mazzo). Il giocatore di turno deve posare in tavola una carta dalla sua mano e poi pescarne una dal mazzo delle Risorse o dell’Oro, a sua scelta. Ogni carta giocata deve essere sovrapposta ad un angolo (e solo ad uno) di una carta sottostante: è possibile coprire più angoli, ma solo se appartengono a carte diverse.
Se la carta appena piazzata contiene dei Punti Vittoria (PV), oppure se prima di giocarla sono soddisfatte le condizioni indicate per ottenere PV, il giocatore muove di conseguenza il suo dischetto sul tabellone. Se un dischetto raggiunge o supera la casella “20” (oppure se entrambi i mazzi di pesca si esauriscono) il gioco termina alla fine del turno in corso e chi ha il punteggio più alto vince la partita.
Come si deduce dalla descrizione, CODEX NATURALIS è abbastanza semplice da poter essere insegnato un po’ a tutti, compresi i ragazzini di 8 anni o più, e quindi può essere proposto anche in famiglia per giocare tutti insieme. Fatta questa premessa bisogna anche dire che non si tratta di un “giochino” dove bisogna avere fortuna con la… pesca: per vincere è necessario utilizzare bene le proprie carte e soprattutto decidere quando è il momento di prendere carte Oro oppure Risorsa.
Le prime infatti permettono di fare PV, ma per giocarle si devono rispettare certe condizioni: generalmente devono essere visibili nel proprio “parco” un certo numero di icone di un determinato tipo (ad esempio 2 funghi, un animale ed un insetto, oppure tre piante, ecc.): a questo punto il giocatore mostra la carta agli avversari, fa verificare anche a loro di avere i requisiti giusti e poi la posa dove vuole (rispettando le solite regole) incassando i relativi PV.
Le carte obiettivo invece mostrano delle combinazioni di simboli diversi da quelli standard: pergamene, penne d’oca, calamai, ecc. essi si trovano su diverse carte ed è quindi necessario fare molta attenzione a dove queste vengono posate per evitare di essere obbligati in seguito a coprirle per soddisfare altre combinazioni. A fine partita si sommano le diverse icone e si calcolano i PV in base a quanto indicato sugli obiettivi comuni (le due carte girate ad inizio partita) e la carta personale rimasta segreta fino a quel momento.
Un gioco ben studiato e ben realizzato, a dimostrazione che si possono avere idee intelligenti anche utilizzando solo pochi componenti.
Tutto, nella confezione e nei componenti di Codex Naturalis (edito in Francia da Bombix e da Cranio Creations per la versione in italiano), è stato pensato e realizzato per piacere: la scatola di latta con parti in rilievo e piena di colori, le carte con particolari dorati che luccicano, il libretto delle istruzioni compatto e pieno di esempi, ecc. Il gioco (indirizzato a 2-4 partecipanti dell’età di otto anni o più) consiste nello scegliere carte da posare davanti a sé, sovrapponendole a quelle già esistenti, per soddisfare le condizioni necessarie ad incassare Punti Vittoria (PV).
La meccanica ricorda un po’ quella di “Orchard” (già recensito da Balena Ludens in primavera) ma mentre esso era un gioco esclusivamente in solitario, qui si può partecipare fino a quattro, anche se ognuno si occupa solo del suo parco e la sola interazione fra i giocatori consiste nel rubare carte agli avversari dai mazzi o dalla riserva.
Continua a leggere su balenaludens.itRivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
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Plato | 135 | 2021 | Special poules cocotte codex | 21 | Bord Benjamin | Recensione |
Balena Ludens | 2021-10/12 | 2021 | Costruiamoci il nostro "Parco" nella natura | 11-10 | Cremona Pietro (Leggi) | Recensione dettagliata |
Spielbox | 2022/1 | 2022 | At a glance | 53 | Poenisch Marie | Recensione breve |