Autore: |
Brassard Pascale ![]() Dubois-Roy Etienne ![]() |
Artista: |
SillyJellie
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Editore: |
Ghenos Games ![]() Synapses Games ![]() |
Numero giocatori: | 1 - 4 |
Durata media: | 60 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 10 anni |
Ambientazione: | Costruire i Serpenti piumati più belli per essere acclamato Gran Sacerdote Azteco |
Categoria: |
Sviluppo-Ampliamento
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Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
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Motore: |
Carte
Uso di risorse varie, segnalini, pezzi speciali |
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 8 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 1 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.91 |
Votanti: | 2.916 |
Classifica: | #1899 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | C |
Win Magazine: | N.D. |
Questo gioco non fa parte della mia collezione, ma è elencato in questo sito perché è stato comunque provato o citato in riviste e libri già inseriti
L’ambientazione scelta dagli autori di COATL ci riporta al tempo degli antichi Aztechi, con i giocatori in gara fra loro per ottenere il titolo di Gran Sacerdote: tutti si impegnano dunque a costruire dei “serpenti piumati” di grandi dimensioni per ottenere il favore del popolo. In termini ludici tutti devono cercare di “costruire” tre serpentoni utilizzando diversi elementi di plastica: teste, code e sezioni del corpo.
Un tabellone circolare viene posto sul tavolo per accogliere i segnalinidi plastica colorata (molto coreografici) con cui dovranno essere costruiti i serpenti piumati: al centro del disco ci sono quattro caselle grandi per due teste e due code, mentre intorno sono state realizzate altre 6 caselle su ognuna delle quali verranno poste due sezioni di corpo.
Ogni giocatore riceve tre carte che illustrano una “successione di colori” (il gioco contiene segnalini gialli, verdi, rossi, blu e neri) che dovrà essere realizzata (anche più volte) incastrando fra loro vari pezzi di corpo di ogni serpente e completandolo poi con una testa ed una coda. Tutti ricevono anche una carta “obiettivo” sul quale ci sono delle “condizioni” da rispettare (che riguardano sempre delle combinazioni di colori) per ottenere dei Punti Vittoria (PV) extra.
Al suo turno ognuno può: prendere dal disco una testa o una coda o due pezzi di corpo (da una sola casella), per metterli sulla sua plancia individuale (che può contenere fino a 8 pezzi); oppure può prendere nuove carte fra le 6 sempre disponibili (o dal mazzo) fino ad averne un massimo di cinque in mano; o infine può mettere in tavola dei “segmenti” di serpente per formare le combinazioni indicate sulle carte abbinate ad ognuno di essi.
Quando un giocatore completa il suo terzo serpentone la partita finisce e si contano i punti indicati dalle carte che mostrano le giuste combinazioni: chi ha il totale più alto vince la partita.
La descrizione ci fa capire che le carte sono il cuore di COATL: su ognuna di esse infatti è indicata una combinazione di colori che deve essere riprodotta nella esatta sequenza indicata. La maggior parte delle carte assegna un certo punteggio se la sequenza è stata riprodotta una volta, ma questi punti aumentano di molto se essa è riprodotto due (ed in qualche caso più) volte all’interno dello stesso serpente.
I giocatori quindi cercano inizialmente di procurarsi le sezioni di corpo del colore necessario, riempiendo piano piano la loro plancia, poi cominciano a comporre il serpentone (se ne possono avere al massimo due in costruzione) incastrando fra loro queste sezioni nella sequenza indicata sulla carta. Ogni serpente può essere lungo a piacere e riportare sequenze diverse, purché siano abbinate alle carte: per esempio 3 pezzi gialli (prima carta), seguiti da 1 verde+2 rossi+1 nero (seconda carta), poi ancora 3 gialli (per completare la prima carta), seguiti da 2 rossi+2 blu (terza carta), ecc.
Quando un serpente viene completato (anche testa e coda contano per la sequenza) si mette da parte con tutte le carte ad esso abbinate e si può iniziare la costruzione di un terzo serpente. Si capisce che il buon utilizzo della propria plancia è fondamentale, perché il numero dei pezzi che essa può contenere è limitato ad otto ma sarebbe molto rischioso occupare tutte le caselle senza scaricare un po’ di pezzi: se infatti sul disco centrale dovessero uscire dei pezzi fondamentali per le sue combinazioni il giocatore con la plancia piena non potrebbe prelevarli.
Bisogna dunque avere pazienza e perseveranza, cercando di costruire due serpentoni che, fra loro, utilizzino il maggior numero di colori possibile, in modo da avere sempre la possibilità di prendere qualcosa dalla riserva centrale. Un gioco divertente e adatto alle famiglie, con questi serpentoni snodati e pieni di colori che attirano davvero l’occhio.
Coatl, distribuito in Italia da Ghenos Games, si gioca da 1 a 4 giocatori dai 10 anni in su, per una durata di circa 30-60 minuti a partita. L’edizione internazionale è a cura di Synapses Games.
La nomina del nuovo sacerdote è imminente. Per dimostrare di esserne degni, i contendenti si sfidano in un prestigioso torneo per fare colpo sugli dei. Scolpite le sculture più complesse ed eleganti di Cóatl, il dio serpente piumato, per aggiudicarvi la vittoria e ottenere l’ambito titolo di Gran Sacerdote Azteco.