Catan HS I: Cheops & Alexander (1998)
Giudizio complessivo:
Autore: Teuber Klaus
Artista: Pott Marion
Editore: Kosmos
Numero giocatori: 3 - 4
Durata media: 90 minuti
Tipologia giocatori: Da 10 anni
Ambientazione: Scenari storici per Coloni Catan
Categoria: Civilizzazione
Meccanica: Controllo Aree
Motore: Dadi
Carte
Nomi alternativi: Catan :Historische Szenarien I
Catan Scenari Storici : Cheope ed Alessandro il Grande
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: N.D.
Regolamento: N.D.
Gradimento: N.D.
Fortuna: N.D.
Difficoltà: N.D.
Valutazione BGG
Voto: 6.51
Votanti: 1.094
Classifica: N.D.
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

Nel 1998 fu messo in commercio HISTORISCHE SZENARIEN I: CHEPS & ALEXANDER THE GREAT, una espansione pseudo-storica di COLONI DI CATAN: l’idea era di utilizzare la meccanica del gioco base adattandola a delle mappe predefinite più grandi del solito e montate su cartone robusto.

All'interno troviamo infatti un grande tabellone stampato su entrambi i lati, con i soliti esagoni di terreno ovviamente distribuiti in maniera specifica: sul lato "A" (Cheope) abbiamo la zona del Nord Africa e dell'Antico Egitto, con un sacco di spiagge attorno al delta del Nilo, mentre sul lato opposto (Alessandro il Grande) abbondano montagne e colline, oltre alla zona desertica dell'Asia centrale. Per giocare servono i segnalini della scatola di base e le tessere che sono fornite in questa espansione. Ognuno parte con 3 monete d’oro.

In CHEOPE i giocatori piazzano 3 insediamenti: i primi due si inseriscono secondo le regole di base di CATAN, mentre il terzo si inserisce ripartendo dal primo giocatore e consegnando le risorse adiacenti, come sempre. È obbligatorio piazzare tutti gli insediamenti sulle rive del Nilo (che attraversa tutto il tabellone).

In ALESSANDRO invece non ci sono insediamenti iniziali, ma man mano che il segnalino “Alessandro” avanza in Persia ed attraversa un incrocio col simbolo di un tempio i giocatori fanno un’asta per aggiudicarsi il diritto di mettervi uno dei loro insediamenti. Naturalmente ad inizio partita nessuno riceve risorse grazie al tiro del dado, ma tutti pescano delle carte da un mazzo comune.

In seguito il giocatore di turno lancia i due dadi, come sempre, e tutti incassano le risorse (oro compreso) in base al risultato ottenuto. Se esce il famigerato “7” si usano le solite regole (spostamento del bandito e furto di una risorsa)

La partita finisce quando un giocatore raggiunge 12 PV (Cheope) o 14 PV (Alessandro). In alternativa a CHEOPE la partita finisce anche quando sono esaurite le pietre nere o se la piramide è stata completata, mentre in ALESSANDRO il gioco si arresta immediatamente se la sua figurina arriva a Persepolis.

Commento

La fase più importante di tutta la partita a HISTORISCHE SZENARIENI: CHEOPS & ALEXANDER è, come nel gioco base di COLONI DI CATAN, il posizionamento iniziale delle proprie colonie: avere una casetta adiacente a tessere con il numero "6" o il numero "8" è scuramente un vantaggio perché sono i due valori più frequenti (dopo il "7") ottenibili dal lancio di due dadi a sei facce.

Molto importante è anche saperci un po' fare nella fase di commercio, senza cercare di volere ottenere troppi vantaggi dalle transazioni con gli altri giocatori per non rendersi antipatici, ma naturalmente sfruttando le risorse che scarseggiano per chiedere un adeguato compenso.

Tuttavia in questa espansione contano anche altre regole specifiche per i due scenari:

In CHEOPE infatti abbiamo:

  • tessere terreno che producono “Oro”;
  • barche da usare per attraversare il Nilo (con la stessa funzione delle strade);
  • i porti controllati da altri giocatori possono essere usati da tutti dietro pagamento di un oro;
  • si può costruire una Piramide: appena un giocatore costruisce un insediamento adiacente alla base della piramide può contribuire alla costruzione acquistando dei blocchi (al costo di 1 mattone e 1 minerale): 16 al piano terra, 9 al secondo piano, 4 al terzo ed una in cima. Chi aggiunge un blocco riceve una carta “benedizione del Faraone” che assegna 3 PV, mentre chi ha meno blocchi riceve la maledizione del Faraone” che toglie 2 PV;
  • chi ha il maggior numero di soldati guadagna 2 PV
  • non si usa il bonus per la strada più lunga

Da notare che parte di queste regole speciali sono state poi rielaborate ed usate per la scatola CATAN: ANCIENT EGYPT.

In ALESSANDRO invece notiamo:

  • non ci sono insediamenti nel primo turno;
  • nei primi turni i giocatori ricevono risorse pescandole da un mazzo speciale e solo fino ad esaurimento delle carte;
  • Il giocatore di turno, dopo aver tirato i dadi, deve muovere sulla mappa la figurina di Alessandro nella freccia successiva;
  • se Alessandro supera un tempio ci sarà un’asta per posare un insediamento, pagando in risorse;
  • se Alessandro supera un incrocio con un evento il giocatore gira la tessera e, se vuole, esegue le istruzioni (costruire un insediamento, costruire un ponte sul fiume, costruire una statua, carestia, battaglia) pagando le risorse richieste. Il primo giocatore a raccogliere tre eventi guadagna 4 PV, il secondo 3 PV ed il terzo 2 PV;
  • chi costruisce la strada più lunga guadagna 2 PV;
  • chi ha il maggior numero di soldati (carte “Sviluppo”) guadagna 2 PV.

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