Autore: |
Pelikan Andreas ![]() |
Artista: | |
Editore: |
Queen Games ![]() |
Numero giocatori: | 3 - 5 |
Durata media: | 45 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
Ambientazione: | Commercio del pesce |
Categoria: |
Carte Speciali
|
Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
Asta |
Motore: |
Carte
|
Nomi alternativi: |
Fangfrish
|
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 6 |
Regolamento: | 6 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 4 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
---|---|
Voto: | 6.35 |
Votanti: | 1.069 |
Classifica: | #5050 |
Valutazione riviste | |
---|---|
Ilsa: | N.D. |
Plato: | C |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
CASH-A-CATCH è essenzialmente un gioco di carte: i partecipanti cercheranno di accumularle con delle aste di tipo decisamente insolito e di rivenderle poi per accumulare la maggior quantità di denaro. Tutti cominciano la partita con una plancia personale vuota che mostra tre cassette di legno per i pesci (una delle quali piena di ghiaccio) ed un bidone per … quelli andati a male: ognuno riceve anche un “capitale” iniziale di 30 euro. Una campanella viene messa al centro del tavolo ed il mazzo delle carte viene mescolato.
Il giocatore di turno si trasforma in “banditore” e gira la prima carta del mazzo annunciando il nome del pesce (tonno, sogliola, aragosta, anguilla, ecc.) ed il numero scritto sulla carta (da”1” a “3”). Per esempio “2 Tonni”, “3 Anguille”, ecc. Se nessuno suona la campanella il banditore gira un’altra carta, annunciandola, e si prosegue in questo modo finché qualcuno non batte sulla campanella aggiudicandosi l’intero lotto per una somma “fissa” di 10 euro, mentre il banditore riceve 1 euro per ogni carta girata
Chi vince l’asta deve piazzare sul suo “banco” (la plancia personale) tutte le carte acquistate, sapendo che ogni cassetta può contenere solo pesci dello stesso tipo e/o Jolly (i polipi): quindi se i pesi acquistati sono più di tre, qualcuno finirà dentro al bidone: naturalmente è possibile buttar via una carta già presente in una cassetta per far posto a nuove carte.
Il ruolo del banditore cambia alla fine di ogni asta: il nuovo banditore, prima di lanciare una nuova asta, ha però la facoltà di vendere i pesci che ha nel suo banco, incassando il denaro indicato in un’apposita carta riassuntiva: se altri giocatori hanno uno o più carte con lo stesso tipo dei pesci venduti devono buttarne una nel bidone (con l’eccezione della cassetta con ghiaccio che può… conservare il suo contenuto).
La partita termina quando appare nel mazzo la carta “Chiusura Mercato”: tutti vendono il pesce rimasto sui loro banchi (a metà prezzo) e pagano 1 euro per ogni pesce buttato nel bidone. Chi ha più soldi vince.
CASH-A CATCH è un gioco divertente e veloce il cui cuore è proprio nel tipo di meccanica utilizzata per le aste: suonare la campanella troppo presto significa spesso ottenere pochissimi pesci e quindi conviene farlo se quelli esposti si possono aggiungere ad altri già presenti sul proprio banco. Infatti il prezzo dii vendita è esponenziale: 1 euro per un pesce, 2 euro per due pesci, 10 euro per sei pesci, 20 euro per otto e così via fino ad un massimo di 30 euro per dieci. Non conviene perciò accumulare più di 10 pesci uguali perché il prezzo non cambia più.
D’altra parte aspettare troppo a suonare la campanella potrebbe far perdere una buona opportunità per accumulare pesci di uno o due tipi che possediamo già, rinunciando quindi a fare una combinazione di valore più alto: in linea di massima conviene battere la campanella se si è certi di avere almeno 6-7 pesci di un tipo, oltre ad un minimo di 1-2 di un altro tipo.
Alcune carte speciali presenti fra quelle scoperte possono poi fare cambiare la valutazione dell’asta:
La fine del gioco viene “preannunciata” da una carta “End Phase” collocata prima delle ultime 15. A questo punto è bene vendere in fretta tutto il possibile perché quando uscirà la carta “Chiusura Mercato” (inserita prima delle ultime cinque) il gioco si arresta immediatamente ed i pesci rimasti sul banco dovranno essere venduti a metà prezzo.