Autore: |
Wallace Martin ![]() |
Artista: |
Dennis Peter ![]() |
Editore: |
Warfrog Games ![]() |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | 120 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 14 anni |
Ambientazione: | Guerra fra Bizantini ed Arabi per il controllo della Turchia e del Medio Oriente |
Categoria: |
Conquista
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Meccanica: |
Controllo Aree
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Motore: |
Cattura pezzi
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 2 |
Difficoltà: | 4 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.78 |
Votanti: | 1.274 |
Classifica: | #3209 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Il tabellone illustra la zona dell'attuale Turchia e del Medio Oriente, Persia inclusa. Inizialmente le città Bizantine sono in maggioranza, ed ognuna di esse ha 2-3 segnalini viola che ne sottolineano il valore; le città arabe sono solo tre con 1-2 segnalini bianchi. Le città Persiane e Costantinopoli non hanno segnalini, ma il loro valore è stampato sulla mappa. La partita si svolge in tre turni, ognuno dei quali è composto da un numero variabile di azioni (tipico sistema alla Wallace). Ogni giocatore ha una scheda personale sul quale sono indicati due eserciti (bizantino e arabo) composti da Truppe di Elite, Fanteria regolare, Guarnigioni e Logistica (per il Movimento) e le Riserve: tutte le unità sono rappresentate da cubetti colorati. Due caselle rappresentano il tesoro dei due eserciti (bizantino ed arabo). Sul tabellone sono stampate anche caselle speciali che danno dei bonus al primo che le "copre" con un cubetto (aumento del valore delle città, fortezze, Leaders, ecc.). Una casella indica le unità Bulgare che potranno assalire le città Bizantine a nord di Costantinopoli e, se non contrastate, anche la stessa capitale.
Al suo turno ogni giocatore può fare un'azione : occupare una città con un suo cubetto, spostare uno dei suoi eserciti, attaccare altre città, scambiare cubetti per denaro, acquistare nuove truppe, costruire un tempio, ecc. Quando tutti i giocatori passano si incassano le rendite (due monete per ogni punto città), si recupera parte dei "cubetti" spesi e ... si ricomincia. I punti guadagnati nel corso della partita, così' come le monete, sono da tenere rigorosamente separati fra "bizantini" ed "arabi" perché ogni giocatore utilizza indipendentemente i due eserciti (ma ovviamente non può attaccarsi da solo). La partita ha termine alla fine del terzo turno o quando cade Costantinopoli: chi ha più punti vince
Il sistema di calcolo del punteggio è un'altra trovata tipica di Wallace: ogni giocatore somma i punti vittoria di ENTRAMBI gli eserciti, ma solo se la differenza di punteggio non è troppo alta, altrimenti usa solo il valore più alto : in altre parole i giocatori hanno tutto l'interesse a mantenere un buon equilibrio fra le "conquiste" bizantine e quelle "arabe". Nel primo turno di gioco si assiste all'occupazione "pacifica" delle città (per fare punti subito e per incassare monete a fine turno) ed a qualche scaramuccia di frontiera fra arabi e persiani (le cui città non sono molto difese). Terminate le città libere diventa indispensabile attaccare e conquistare quelle degli avversari, quindi occorre lungimiranza, una buona preparazione economica (per l'acquisto delle truppe) ed un'azione veloce. Avere eserciti TROPPO potenti però è penalizzante a fine turno (le truppe vanno pagate) col rischio di trovarsi in difficoltà nel turno successivo. Nel complesso un gioco che a me è piaciuto. Per giocatori esperti