Autore: |
Rosenberg Uwe ![]() |
Artista: |
Pertoft Bjorn ![]() |
Editore: |
Amigo Spiel ![]() |
Serie: | Bohnanza |
Numero giocatori: | 2 - 5 |
Durata media: | 45 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 10 anni |
Ambientazione: | Eseguire combinazioni di Dadi/Fagioli (derivato da Bohnanza) |
Categoria: |
Azzardo-Bluff-Scommesse
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Meccanica: |
Rischiare con dadi-carte-ecc.
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Motore: |
Dadi
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Nomi alternativi: |
Wurfel Bohnanza
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 5 |
Difficoltà: | 2 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 6.63 |
Votanti: | 2.245 |
Classifica: | #2715 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
WURFEL BOHNANZA è un semplice gioco di dadi in cui si cercano le combinazioni giuste per guadagnare il maggior numero di talleri vendendo i propri raccolti.
All’inizio della partita si mette in mezzo al tavolo la piccola plancia con il campo che servirà a raccogliere i dadi durante il turno: ogni giocatore riceve una carta riassuntiva (sulla quale sono indicate le combinazioni di dadi) e due carte “Raccolto” (da mettere una sotto l’altra davanti a sé).
Poi, a turno, i giocatori prendono i 7 dadi e li tirano anche più volte, facendo però attenzione a mettere sul campo almeno un dado dopo ogni lancio: naturalmente se ritengono di avere già le combinazioni necessarie possono smettere di lanciare i dadi quando vogliono.
Ogni Carta “Raccolto” contiene SEI possibili combinazioni di dadi, tre delle quali evidenziate da un fondo di colore giallo scuro. La carta più in alto è quella attiva ed il giocatore, con i dadi che avrà messo da parte, deve completare uno alla volta (anche in più turni) tutte le righe, partendo da quella più in basso.
La seconda carta “Raccolto” serve inizialmente per coprire pian paino le combinazioni risolte con i dadi: si copre la prima riga (solitamente composta da 2 o 3 dadi) se i colori stampati sono presenti nel “campo”; se la prima riga viene coperta si passa alla seconda (usando sempre TUTTI i dadi del campo) e così via. Quando la prima carta sarà completata diventerà la nuova carta “attiva”.
Ad ogni lancio di dadi inoltre gli avversari possono bloccare per qualche istante il gioco per mostrare che con i colori usciti possono coprire la riga più in basso della loro carta raccolto attiva. In questo modo è possibile che un giocatore non attivo completi la sua carta raccolto durante il turno di un avversario. Poi il gioco riprende come al solito.
I giocatori possono effettuare il raccolto (e quindi incassare dei Talleri) solo dopo aver riempito le prime tre righe (che garantisce 1 solo tallero): la quarta riga assegna 2 Talleri, la quinta 3 e la sesta 4. Girare la carta Raccolto sul lato “tallero” ed eventualmente prenderne altre dal mazzo per arrivare al numero di monete guadagnate.
Infine il giocatore pesca un’altra carta Raccolto e la mette sotto quella già presente nel suo campo (che è diventata la nuova carta “attiva”), e tutto ricomincia come prima.
La partita termina immediatamente quando un giocatore raggiunge (o supera) i 13 Talleri. Chi ha il totale più alto vince ed in caso di parità la vittoria è condivisa.
WURFEL BOHNANZA è un gioco semplice da imparare e, naturalmente, molto soggetto alla fortuna, quindi deve essere utilizzato per passare una mezzoretta allegramente con gli amici e senza troppo sforzare le meningi.
Lo scopo è quello di riuscire a “coprire” tutte le righe della carta Raccolto ”attiva” nel più breve tempo possibile per guadagnare 4 talleri in un colpo solo, visto che è impossibile riuscire a soddisfare più di 3 combinazioni a turno.
Le combinazioni di maggior valore però richiedono degli accoppiamenti ci di colore che difficilmente possono essere realizzate in quell’ordine e nel turno attivo.
Per questo è importante avere un buon colpo d’occhio quando sono gli avversari a lanciare i dadi e si deve capire subito se alcuni di essi possono servire a completare la successiva combinazione libera della propria carta.
Chi lancia i dadi naturalmente deve avere memorizzato il tipo ed il numero dei colori che gli servono, per cui dopo il primo lancio cercherà di mettere sul campo il maggior numero di dadi in modo da dare meno possibilità agli avversari nei lanci successivi.
Le carte “Riassuntive” mostrano le combinazioni di colori più presenti sulle carte “Raccolto” e servono quindi a facilitare le decisioni dei lanciatori.
Un gioco davvero simpatico (escludendo il fattore fortuna) e decisamente alla portata di tutti.
Nel 2010-2013 cominciarono a diventare di moda i giochi con i dadi e con schede da riempire in base ai numeri o ai colori scelti o a certe combinazioni. E anche Rosenberg si aggiunse al gruppo con questo gioco che, all’interno della solita scatolina, ci offre 7 dadi (con i colori ed i disegni dei nostri amici fagioli) e 61 carte “Raccolto”, ognuna delle quali è divisa in sei righe con diverse combinazioni. Il giocatore di turno lancia i dadi e mette da parte (su una plancia “campo”) uno o più dadi, ma gli altri giocatori possono fermare momentaneamente il gioco per affermare di avere coperto le righe più in basso della loro scheda con i dadi appena lanciati. In effetti per validare un “Raccolto” bisogna avere coperto almeno le tre righe “bianche” in basso ed essere arrivati ad una delle tre in alto che garantiscono 1-2-3 monete. Quando un giocatore risolve una combinazione gialla la carta viene dunque incamerata e si passa alla successiva.
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