Blokus (2004)
Giudizio complessivo:
Autore: Tavitian Bernard
Artista:
Editore: Winning Moves
Numero giocatori: 2 - 4
Durata media: 30 minuti
Tipologia giocatori: Da 6 anni
Ambientazione: Posa tessere su scacchiera
Categoria: Astratto
Meccanica: Riflessione
Motore: Tessere
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: 8
Regolamento: 7
Gradimento: 7
Fortuna: 0
Difficoltà: 3
Valutazione BGG
Voto: 6.86
Votanti: 28.415
Classifica: #863
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

La scatola extra large di BLOKUS (345x345x55 mm) contiene un tavoliere di plastica argentata con una griglia di 20x20 caselle quadrate (separate da dei bordini in rilievo) e quattro sacchetti di tessere di plastica colorata traslucida che hanno varie forme e dimensioni, dalla più piccola (da un quadretto) alle più grandi (5 quadretti).

I giocatori prendono un sacchetto ciascuno e devono cercare di sbarazzarsi di tutte le tessere del loro colore posandole a turno secondo due semplicissime regole:

  1. – La prima tessera deve coprire sempre uno dei quattro quadretti d’angolo del tavoliere:
  2. - Le tessere successive devono essere posate in modo che abbiamo un vertice adiacente con un’altra altre dello stesso colore, anche se possono avere dei lati che toccano quelli di uno più pezzi di colore diverso.

Nel corso della partita le tessere occuperanno sempre più spazi sul tavoliere e cominceranno a mescolarsi fra loro: i giocatori avranno così sempre più difficoltà ad inserire nuove tessere: uno dopo l’altro saranno costretti a “passare” ritirandosi dal gioco fino ad arrivare ad una delle due conclusioni:

  1. – Resta in campo un solo giocatore, che viene dunque dichiarato vincitore;  
  2. – Un giocatore riesce a posare TUTTE le sue tessere e vince.

Volendo si possono effettuare più partite di seguito, assegnando ogni volta dei Punti Vittoria (PV) a chi chiude (15-20 PV) e delle penalità per chi resta con delle tessere in mano ( -1 PV per ogni “quadretto” residuo). Al termine del numero di partite concordato chi ha il punteggio più alto vince. Nel caso in cui tutti abbiano punteggi negativi vince chi ha il punteggio più vicino allo zero.

Commento

BLOKUS è un gioco semplicissimo da spiegare e da praticare, ma per cercare di vincere bisogna pensare bene le proprie mosse, cercando di tenere il maggior numero di “strade” aperte sul tavoliere.

L’unico punto fermo è la partenza: meglio scegliere uno dei pezzi più ingombranti per coprire il quadretto d’angolo, e proseguire poi verso il centro del tavoliere posando sempre i pezzi dalle forme meno “flessibili”, finché c’è tanto spazio libero e gli avversari sono ancora lontani.

Arriverà comunque il momento in cui i giocatori saranno costretti ad incrociare i propri pezzi con altri di colore diverso, ed è qui che, se avremo giocato bene le nella prima parte, avremo fra le mani le tessere più piccole o i più flessibili (forma ad “L”, tessere lineari, pezzi da 2-3 quadretti, ecc.) che potremo quindi inserire anche in spazi sempre più ridotti. 

È molto importante ricordare che l’inserimento di una nuova tessera si fa facendo toccare uno dei suoi angoli con un altro angolo dello stesso colore: questo significa che se sapremo posare i nostri pezzi con accortezza potremo anche sfruttare a nostro vantaggio questa regola.

Sbarrare la strada ad un avversario infatti non gli impedisce di piazzare uno dei suoi pezzi adiacente ad uno dei nostri e poi inserire il successivo nell’angolo vuoto fra i nostri. E così spesso uno sbarramento viene scavalcato con questo trucchetto e chi voleva tagliarci la strada si trova bloccato dalla nostra contro-offensiva 

Un gioco veloce e divertente che può essere praticato da tutta la famiglia.

Articolo su Per Gioco Net

Blokus viene ideato da Bernard Tavitian nel 2000 e prodotto dall'editore francese Sekkoia. Ne esistono diverse varianti: Blokus DuoBlokus Trigon e Blokus 3D (detto anche Rumis); esiste anche una versione più semplice, per bambini: Blokus Junior.
 
La caratteristica principale del gioco è il modo in cui i pezzi devono essere collocati sul piano di gioco. I pezzi sono dei polimini: a queste particolari figure si ispira anche il gioco Cathedral, del 1978.
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