Autore: |
Vega Isaac ![]() |
Artista: | |
Editore: |
Asterion Press ![]() Filosofia Editions ![]() Heidelberger Spieleverlag ![]() |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | N.D. |
Tipologia giocatori: | N.D. |
Categoria: | |
Meccanica: | |
Motore: | |
Nomi alternativi: |
Ashes : La rinascita dei Phoenixborn
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Grafica: | N.D. |
Regolamento: | N.D. |
Gradimento: | N.D. |
Fortuna: | N.D. |
Difficoltà: | N.D. |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.3 |
Votanti: | 6.229 |
Classifica: | #786 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Questo gioco non fa parte della mia collezione, ma è elencato in questo sito perché è stato comunque provato o citato in riviste e libri già inseriti
Ashes: la Rinascita dei Phoenixborn (d’ora in poi indicato solo come “Ashes”) si colloca in un filone di giochi ben noto: nell’ultimo ventennio nessun boardgamer ha potuto ignorare Magic the Gathering e i giochi ad esso ispirati. Molto interessante la dicotomia che si è venuta a creare sulla valutazione dei tre elementi tipici di questo gioco (collezionismo/creazione del mazzo/sessioni di gioco). Molti addetti ai lavori sostengono che il vero successo di Magic the Gathering sia legato all’aspetto del collezionismo e del commercio: possedere carte rare da inserire nei propri mazzi è forse secondario rispetto al controvalore in denaro attribuito alle carte più pregiate. Ma la comunità dei giocatori, pur continuando ad apprezzare l’immediatezza e la semplicità dei sistemi di gioco di questo tipo, ha sempre inteso l’aspetto “collezionistico” come quello meno interessante sotto un profilo strettamente ludico.
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