Age of Steam - Expansion 4: Italia e Francia (2004)
Giudizio complessivo:
Autore: Bohrer John
Wallace Martin
Artista: Dennis Peter
Brown Sean
Niemeyer Paul
Editore: Warfrog Games
Winsom Games
Numero giocatori: 2 - 6
Durata media: 120 minuti
Tipologia giocatori: Da 14 anni
Ambientazione: Espansione di Age of Steam con due nuove mappe: Francia e Italia
Categoria: Economia-Industria-Commercio
Meccanica: Caricare e Portare
Motore: Tessere
Espansione di: Age of steam (2 ed.)
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: 7
Regolamento: 8
Gradimento: 7
Fortuna: N.D.
Difficoltà: 5
Valutazione BGG
Voto: 7.42
Votanti: 363
Classifica: N.D.
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

AGE OF STEAM è un gioco sulla costruzione e lo sfruttamento delle ferrovie nel Nord degli Stati uniti, e più esattamente nella zona dei Grandi laghi: i partecipanti devono calarsi nei panni dei Magnati dell’epoca per trovare degli investitori che mettano denaro fresco nelle loro imprese e poter quindi sviluppare una rete ferroviaria commerciale che porti sempre maggiori utili.

Dopo aver assegnato un set di dischetti di legno colorato ad ogni giocatore (sostituiti poi da piccole locomotive con la prima espansione) ed aver piazzato i cubetti “merce” su ogni città del tabellone, i turni hanno sempre la stessa sequenza:

  1. – Vendere azioni della Compagnia per incassare denaro;
  2. – Asta per determinare l’ordine del turno: questa asta è molto importante, soprattutto quando le ferrovie cominciano ad intersecarsi, perché ogni tipo di azione può essere svolta da un solo giocatore. Notare che bisogna fare attenzione ai soldi che si puntano perché alla fine dell’asta tutti pagano la metà di quanto offerto, salvo gli ultimi due che pagano la posta completa;
  3. – Scelta delle azioni: in ordine turno i giocatori scelgono una delle sette azioni disponibili e vi mettono uno dei loro dischetti sopra: “First Move” permette di sposare per primo le merci; “First Build” fa iniziare pe primo la costruzione dei binari; “Engineering“ permette di incrementare la distanza percorsa dalle locomotive; “Locomotive” migliora il tipo di locomotive; “Urbanization” fa piazzare una tessera Nuova Città; “Production” fa pescare due merci extra; “Turn Order” determina l’ordine di gioco del turno successivo (man mano che i giocatori “passano”);
  4. – Fase di costruzione delle ferrovie: i giocatori prendono fino a 3 tessere binario e le posano sul tabellone, una per esagono, iniziando da una città, continuando una ferrovia già avviata o partendo da un’altra città già collegata alla propria rete, sempre rispettando le specifiche regole. Ogni nuovo tratto dovrà essere “marcato” con uno dei propri segnalini;
  5. – Trasporto merci ed incasso utili: ci sono due fasi di trasporto in ogni turno (da effettuare in ordine ed in due giri separati) durante le quali si spostando i cubetti “merce” piazzati su una città verso un’altra città che abbia lo stesso colore del cubetto. La distanza massima viene calcolata in numero di “tratti diversi” di ferrovia ed ogni tratto attraversato (proprio o degli avversari) fa salire di una casella l’indicatore degli “incassi”. 

A fine turno ogni giocatore incassa tanti soldi quanti ne indica il suo attuale livello sull’apposita pista e paga 1 $ per ogni “azione venduta (le rendite) e per ogni tratto di binari (la manutenzione). Si posano nuove merci sulle città e si ricomincia. La partita termina in base al numero dei giocatori (in quattro, per esempio, la partita dura 7 turni) come indicato sull’apposita pista. Chi ha più Punti Vittoria (PV) verrà proclamato Magnate Ferroviario dell’anno 

Commento

AGE OF STEAM EXPANSION 4 aggiunge semplicemente sette nuove tessere per l'Italia e due nuove mappe al sistema di base: Italia e Francia

AGE OF STEAM è un gioco piuttosto interattivo perché i partecipanti si disputano le azioni più importanti e soprattutto devono cercare di anticipare la costruzione delle proprie linee ferroviarie prima che qualcuno occupi gli spazi necessari alla stesura dei binari, costringendo gli altri a fare delle deviazioni o ad allungare il percorso in maniera svantaggiosa. Prima di iniziare a posare binari però i giocatori devono esaminare bene il territorio e soprattutto il colore dei cubetti in relazione alle stazioni in cui dovranno essere trasportati. In questo modo ognuno sceglierà la stazione di partenza che gli sembrerà più utile alla strategia decisa.

Il secondo punto da tenere sempre presente è il modo con cui si ottengono i PV:

– Ogni casella del tracciato dei profitti vale +3 PV;
- Ogni tratto ferroviario completato vale 1 PV;
– Ogni “azione” venduta per ottenere i soldi necessari (soprattutto all’inizio, quando i giocatori non hanno denaro ed una azione porta 5 dollari a chi la emette).  
Nei primi turni i nostri Magnati tenderanno a costruire ferrovie corte nelle aree con più città, visto che i treni di cui dispongono possono percorrere un solo tratto (cioè collegare una città ad un’altra, indipendentemente dalla lunghezza della ferrovia), poi piano piano le locomotive diventeranno più potenti e potranno percorrere diversi tratti consecutivi, facendo incrementare sempre più gli utili. Attenzione però perché a partire dal “picco” di 25.000 dollari (caselle 40-49) il valore degli incassi ricomincia a scendere fino a tornare a 9.000 (troppa concorrenza fa calare i prezzi).

I cubetti “merce” devono essere consegnati in città che hanno il loro stesso colore (cubetto rosso in una città rossa, ecc.) per cui il colore delle merci ad inizio partita obbliga tutti a cercare di scegliere in maniera accorta i primi collegamenti e naturalmente ad evitare di farsi portar via un cubetto da una compagnia avversaria: ed è da questa considerazione che si capisce l’importanza dell’asta per le azioni del turno in corso. 

La maggior parte delle tessere “binario” è costituita da tratti rettilinei (o curve a 60°) che sono comode per collegare il più velocemente possibile due città, ma dopo qualche turno gli spazi disponibili si riducono di molto e spesso bisogna “attraversare” una linea esistente (con incroci, affiancamenti, ecc.) oppure effettuare percorsi più tortuosi: a questo servono le tessere speciali incluse nel gioco, da utilizzare però solo in caso di necessità perché non sono tante ed una volta finite non si rimpiazzano se non sostituendole con altre. Ovviamente una tessera “sostitutiva” può essere posata solo se non altera il percorso esistente.

Un ottimo gioco di gestione su un argomento (le ferrovie) che continua ad esser estremamente popolare, tanto è vero che lo stesso Martin Wallace ha creato in seguito due serie parallele con altre ditte, usando lo stesso sistema (riveduto e migliorato): “Steam” e “Railroad Tycoon”.

Trovi una descrizione più approfondita su balenaludens.it

Questa espansione è ovviamente la più interessante di tutti, almeno per noi, perché il suo tabellone “double face” ci mostra, sul “Lato A”, l’intera Italia, con tutti i problemi pratici che la forma allungata e sottile dello “stivale” (e la catena montuosa che la divide a metà) ha sempre dato a tutti gli autori che l’hanno voluta riprodurre.

Sul “Lato B” abbiamo la Francia, e qui si torna allo “standard” del sistema, vista la forma allargata ed “esagonale” della regione.

Continua a leggere su balenaludens.it

Commenti degli utenti


Si precisa che tutti i nomi di Ditte o Prodotti che vengono esposti in questo sito sono di proprietà delle rispettive aziende ed il fatto che vengano qui citati non intende infrangere alcun diritto dei detentori né violare alcun copyright.
Chiunque ritenesse di vantare dei diritti di immagine o di copyright e volesse farli valere è pregato di contattarci perché si possa provvedere alla rimozione dei documenti indicati.