Autore: |
Wallace Martin
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Artista: |
Dennis Peter
Brown Sean Niemeyer Paul |
Editore: |
Warfrog Games
Winsom Games |
Numero giocatori: | 3 - 6 |
Durata media: | 120 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 14 anni |
Ambientazione: | Espansione di Age of Steam con mappe di Inghilterra e Irlanda |
Categoria: |
Economia-Industria-Commercio
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Meccanica: |
Caricare e Portare
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Motore: |
Tessere
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Espansione di: |
Age of steam (2 ed.) |
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | N.D. |
Regolamento: | N.D. |
Gradimento: | N.D. |
Fortuna: | N.D. |
Difficoltà: | 5 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 8.01 |
Votanti: | 554 |
Classifica: | N.D. |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
AGE OF STEAM è un gioco sulla costruzione e lo sfruttamento delle ferrovie nel Nord degli Stati uniti, e più esattamente nella zona dei Grandi laghi: i partecipanti devono calarsi nei panni dei Magnati dell’epoca per trovare degli investitori che mettano denaro fresco nelle loro imprese e poter quindi sviluppare una rete ferroviaria commerciale che porti sempre maggiori utili.
Dopo aver assegnato un set di dischetti di legno colorato ad ogni giocatore (sostituiti poi da piccole locomotive con la prima espansione) ed aver piazzato i cubetti “merce” su ogni città del tabellone, i turni hanno sempre la stessa sequenza:
A fine turno ogni giocatore incassa tanti soldi quanti ne indica il suo attuale livello sull’apposita pista e paga 1 $ per ogni “azione venduta (le rendite) e per ogni tratto di binari (la manutenzione). Si posano nuove merci sulle città e si ricomincia. La partita termina in base al numero dei giocatori (in quattro, per esempio, la partita dura 7 turni) come indicato sull’apposita pista. Chi ha più Punti Vittoria (PV) verrà proclamato Magnate Ferroviario dell’anno
AGE OF STEAM EXPANSION 1 aggiunge semplicemente una tabella aggiornata e due nuove mappe al sistema di base: Inghilterra del Centro-Sud ed Irlanda
AGE OF STEAM è un gioco piuttosto interattivo perché i partecipanti si disputano le azioni più importanti e soprattutto devono cercare di anticipare la costruzione delle proprie linee ferroviarie prima che qualcuno occupi gli spazi necessari alla stesura dei binari, costringendo gli altri a fare delle deviazioni o ad allungare il percorso in maniera svantaggiosa. Prima di iniziare a posare binari però i giocatori devono esaminare bene il territorio e soprattutto il colore dei cubetti in relazione alle stazioni in cui dovranno essere trasportati. In questo modo ognuno sceglierà la stazione di partenza che gli sembrerà più utile alla strategia decisa.
Il secondo punto da tenere sempre presente è il modo con cui si ottengono i PV:
– Ogni casella del tracciato dei profitti vale +3 PV;
- Ogni tratto ferroviario completato vale 1 PV;
– Ogni “azione” venduta per ottenere i soldi necessari (soprattutto all’inizio, quando i giocatori non hanno denaro ed una azione porta 5 dollari a chi la emette).
Nei primi turni i nostri Magnati tenderanno a costruire ferrovie corte nelle aree con più città, visto che i treni di cui dispongono possono percorrere un solo tratto (cioè collegare una città ad un’altra, indipendentemente dalla lunghezza della ferrovia), poi piano piano le locomotive diventeranno più potenti e potranno percorrere diversi tratti consecutivi, facendo incrementare sempre più gli utili. Attenzione però perché a partire dal “picco” di 25.000 dollari (caselle 40-49) il valore degli incassi ricomincia a scendere fino a tornare a 9.000 (troppa concorrenza fa calare i prezzi).
I cubetti “merce” devono essere consegnati in città che hanno il loro stesso colore (cubetto rosso in una città rossa, ecc.) per cui il colore delle merci ad inizio partita obbliga tutti a cercare di scegliere in maniera accorta i primi collegamenti e naturalmente ad evitare di farsi portar via un cubetto da una compagnia avversaria: ed è da questa considerazione che si capisce l’importanza dell’asta per le azioni del turno in corso.
La maggior parte delle tessere “binario” è costituita da tratti rettilinei (o curve a 60°) che sono comode per collegare il più velocemente possibile due città, ma dopo qualche turno gli spazi disponibili si riducono di molto e spesso bisogna “attraversare” una linea esistente (con incroci, affiancamenti, ecc.) oppure effettuare percorsi più tortuosi: a questo servono le tessere speciali incluse nel gioco, da utilizzare però solo in caso di necessità perché non sono tante ed una volta finite non si rimpiazzano se non sostituendole con altre. Ovviamente una tessera “sostitutiva” può essere posata solo se non altera il percorso esistente.
Un ottimo gioco di gestione su un argomento (le ferrovie) che continua ad esser estremamente popolare, tanto è vero che lo stesso Martin Wallace ha creato in seguito due serie parallele con altre ditte, usando lo stesso sistema (riveduto e migliorato): “Steam” e “Railroad Tycoon”.
Questa espansione contiene un tabellone “double face”.
Sul “Lato A” è stampata la mappa della parte più meridionale dell’Inghilterra, mentre sul retro è riprodotta l’intera Irlanda.
Insieme alla mappa è stata fornita anche una scheda “aggiornata” con tutti i tracciati, dove compare anche la “Player Order Track” per facilitare visivamente l’ordine di turno dei giocatori.
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