Auteur: |
Bogen Steffen
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Illustrateur: |
Lohausen Dennis
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Editeur: |
Eggertspiele
Pegasus Spiele |
Nombre de joueurs: | 2 - 8 |
Durée moyenne: | 45 minutes |
Public: | Da 8 anni |
Genre: |
Parcours
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Mécanique: |
Lancer les dés et déplacer
Parier |
Moteur: |
Cartes
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Expansions: |
Camel Up: Supercup
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Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 8 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 4 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.04 |
Votes: | 27.528 |
Classement: | #594 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
CAMEL UP ci introduce ad una divertente corsa di cammelli adatta a tutti e molto ... attrattiva anche dal punto di vista grafico: c'è persino una Piramide (da montare) che serve come lancia-dadi!
La gara si svolge fra 5 cammelli che devono percorrere un giro di pista (16 caselle) attorno alla piramide utilizzando dei dadi D6 (con due serie di numeri 1-2-3) come ... propellente. I giocatori, al turno, hanno quattro possibilità:
(1) prendere una carta "movimento" e fare uscire un dado dalla piramide per muovere il cammello di quel colore;
(2) piazzare una speciale tessera "+1/-1" su una delle caselle del circuito;
(3) prendere una carta "scommessa del round" del colore di un cammello;
(4) piazzare una delle loro 5 carte "scommessa” su quelli che saranno, a loro avviso, il cavallo vincente e/o quello perdente dell’intera corsa.
Un cammello che a fine mossa arriva in una casella già occupata ... sale in groppa a quello/i che vi si trova, sapendo che il cammello in cima ad una pila è sempre il "primo" di quel gruppo.
Se un cammello si ferma in una casella col "+1" avanza gratis di 1 casella ed il padrone della tessera incassa 1 moneta; se si ferma su una tessera "-1" indietreggia di una casella (andando eventualmente "sotto" una pila già esistente) ed il padrone della tessera incassa 1 moneta.
Quando tutti e cinque i dadi sono stati presi dalla piramide il round termina e si fanno un po' di "conti": i giocatori con scommesse sul cammello in prima o seconda posizione ricevono da 1 a 5 monete; quelli che hanno sbagliato scommessa pagano 1 moneta; tutti i giocatori in possesso delle 5 carte "movimento" ricevono 1 moneta.
Poi si rimette tutto a posto (salvo i cammelli e le tessere +1/-1) e si ricomincia. La partita finisce nel momento in cui il primo cammello taglia il traguardo. I giocatori che hanno puntato sul cammello vincente e/o su quello "ultimo" nella pista al momento della fine incassano la loro vincita (8 monete al primo che ha fatto una puntata, 5, al secondo, ecc.).
Tutti i giocatori che hanno puntato sui cammelli sbagliati pagano invece 1 moneta. Chi ha più monete vince la partita.
Dietro l'apparenza di un normale gioco di corsa guidato dalla fortuna CAMEL UP è in realtà un gioco molto divertente: il fatto che i cammelli siano "di tutti" e che possano muovere solo di 1-2-3 caselle per round permette di "speculare" su chi sarà il vincitore del round (e dunque su chi scommettere al proprio turno) e, verso metà gara, di puntare sui cammelli vincitori (e/o ultimi) della corsa.
Quando i primi 2-3 dadi del round sono stati usati di solito si assiste alla ... corsa per accaparrarsi le carte scommessa dei favoriti per quel turno, anche se una tessera "-1" ben piazzata potrebbe ancora sovvertire il risultato: se infatti, per esempio, il cammello blu deve ancora giocare ed ha nella casella davanti una pila di cammelli che hanno già mosso è facile capire che anche col risultato di "1" lui passerà in testa (in cima alla pila).
Tuttavia se subito dopo la pila ci fosse una casella "-1" ed uscisse il dado "2" ecco che il blu, dovendo indietreggiare, passerebbe sotto la pila e quindi all'ultimo posto.
Ed è proprio questo meccanismo che ha fatto la fortuna del gioco, vincitore dello Spiele des Jahres 2014 (sezione Kritikepress). In generale attorno al tavolo si crea una atmosfera di gioiosa suspence, con i giocatori sempre esitanti fra il fare una scommessa e il muovere un cammello. Il tutto, ovviamente, fra i suggerimenti "disinteressati" e gli sfottò degli amici.
Consigliato soprattutto ai clubs per far giocare tanta gente.
Più volte abbiamo dato il nostro modesto contributo alla denuncia del fatto che l’azzardo, nei suoi eccessi, è un pericolo sociale di estrema gravità. Senza mai sostenere tesi proibizioniste, abbiamo sempre perorato la causa di un gioco misurato, responsabile e consapevole. In questi anni, abbiamo da una parte scritto articoli per separare la positività del “gioco” dai rischi dell’ “azzardo” e dall’altra abbiamo recensito, ad esempio, “Perudo”: nella versione venduta in Italia questo gioco rappresenta un filler divertente, ma nelle Ande, dove è molto popolare, ha una forte componente di azzardo. Ora, fedeli alla linea, eccoci a recensire Camel Up, che abbiamo annunciato su Facebook con: “Come divertirsi un sacco con le scommesse sportive senza spendere un centesimo!” e che nel 2014 è stato nominato in Germania “gioco dell’anno”, nella prestigiosa sezione “premio della critica specializzata”.
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Plato | 71 | 2014 | Gamelle trophée | 25 | Le Borgne Marc | Recensione dettagliata |
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