Auteur: |
Benjamin Trevor ![]() Thompson David ![]() |
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Illustrateur: | |||||||
Editeur: |
Osprey Games ![]() |
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Série | Undaunted | ||||||
Nombre de joueurs: | 2 | ||||||
Durée moyenne: | 60 minutes | ||||||
Public: | Wargamers | ||||||
Milieu: | Scontri tattici fra aerei durante la Battaglia d'Inghilterra | ||||||
Genre: |
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Mécanique: |
Wargames avec cartes pour les ordres
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Echelle: | Tactique | ||||||
Armées: |
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Période historique: | Seconde Guerre Mondiale | ||||||
Moteur: |
Combinaison de cartes
Combats avec lancer des dés |
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Composants: | Voir les composants | ||||||
Matériaux utiles |
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Graphique: | 7 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 4 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.91 |
Votes: | 915 |
Classement: | #2205 |
UNDAUNTED: BATTLE OF BRITAIN è il quarto “tomo” della serie “Undaunted” che ci premette di giocare partite basate su episodi storici ma senza utilizzare regole troppo complesse, come accade nella maggior parte dei wargames. A differenza dei precedenti volumi, questa volta i giocatori si affronteranno in una serie di duelli aerei, come avvenne storicamente, durante la Seconda Guerra Mondiale, sui cieli di Inghilterra e Francia nei primi anni della guerra.
Il sistema è molto simile a quello dei “fratelli” che lo hanno preceduto: in base allo scenario scelto i giocatori preparano il campo di battaglia utilizzando una serie di tessere a griglia esagonale, poi ricevono qualche aereo (solo caccia per gli Inglesi, bombardieri o caccia per i tedeschi) da posizionare negli esagoni di partenza. Infine ognuno riceve “in mano” un certo numero di carte “Azione” e mette le altre (sempre da lista sullo scenario) in una riserva sul tavolo.
Ogni carta rappresenta un Aereo militare oppure un comandante di ala (o il comando generale) e su ognuna di esse sono indicate le azioni possibili: prendere carte dalla riserva, muovere gli aerei, sparare, ecc. Ogni aereo sul tabellone ha una direzione di volo e deve sempre muovere il primo “passo” nell’esagono verso cui punta il muso dell’aereo poi, in base alla carta giocata, potrà effettuare delle virate (spostando il muso di un lato di esagono) o sparare al nemico che si trova nella direzione di volo, lanciando “x” dadi e verificando se almeno uno supera il valore difensivo del nemico.
Ogni scenario indica quanti e quali nemici bisogna abbattere per poter vincere la partita.
UNDAUNTED: BATTLE OF BRITAIN utilizza la meccanica del “Deck Building” per permettere ai giocatori di dotare il loro mazzo “azioni” di tutte le carte necessarie a combattere il nemico:
Per calcolare l’effetto di un tiro si guarda la distanza, aggiungendo quel numero di esagoni al valore difensivo dell’aereo, poi si lanciano 2-3 dadi e si verifica se almeno uno di essi ha ottenuto un valore uguale o superiore a quello di difesa: in tal caso il giocatore colpito deve scartare una delle carte di quell’aereo: se non ce ne sono più (in mano, fra gli scarti o nel mazzo azione), sarà abbattuto e precipiterà in fiamme.
Wargame sì, ma, come si vede, molto “leggero” e competitivo, adatto a tutti.
Undaunted: Battle of Britain è il quarto volume della serie “Undaunted” dedicata alle battaglie della Seconda Guerra Mondiale: dopo lo sbarco in Normandia (Undaunted Normandy), gli scontri nel deserto nord africano (Undaunted North Africa) e l’assedio di Stalingrado (Undaunted Stalingrad) i due autori Benjamin e Thompson hanno deciso di abbandonare l’ambientazione terrestre e trasferire la loro serie nei cieli adiacenti alla Manica.
Undaunted: Battle of Britain, pubblicato sempre da Osprey Games, resta come gli altri un gioco a cavallo fra il wargame “leggero” e il boardgame, e può essere quindi praticato da chiunque abbia un minimo di esperienza sul tavolo da gioco, un’età di almeno 10-12 anni (l’indicazione 14+ sulla scatola ci sembra davvero esagerata) e… dai 30 ai 60 minuti di tempo a disposizione, in base allo scenario scelto. Questo volume è, a nostro avviso, il più semplice da imparare e potrebbe quindi servire come introduzione alla serie: se vi piacciono i giochi “guidati dalle carte” e vi sta bene un’ambientazione storica vi consigliamo senz’altro di provarlo.
A suivre sur balenaludens.it