TROVA LE MINE è la trasposizione su un tavolo dell’omonimo gioco per computer ed il suo libretto contiene due regolamenti: il primo permette partite fra due giocatori, mentre il secondo offre 50 “rompicapo” da risolvere in “solitario” e sulla base alle indicazioni date dai diversi schemi.

Il gioco a due è il più interessante, naturalmente: i due avversari useranno una coppia di plance (di plastica) con una griglia di 7x7 quadrati: la prima, coperta da uno schermo di cartone, conterrà le mine del giocatore, mentre la seconda servirà per registrare le risposte dell’avversario.

A turno i giocatori chiamano una casella usando le sue coordinate (colonne A -G  e righe 1-7) come nella classica “battaglia navale”, e l’avversario risponderà con:

1. – “Boom”: se il giocatore ha trovato una mina che lo farà saltare in aria: a differenza del gioco su computer qui il giocatore perde una delle quattro “vite” a sua disposizione ma può continuare la partita:
2. – un “numero” (da 1 a 8) se la casella chiamata è vicina ad una o più mine: il numero della risposta indica infatti quante mine sono adiacenti (anche in diagonale) alla casella richiesta.

In base alle risposte e procedendo per esclusione i giocatori poco a poco capiranno dove sono nascoste le mine dell’avversario e, una volta certi, potranno chiamare una coordinata dicendo “mina in XX”: se la richiesta è giusta la mina viene rivelata, altrimenti il giocatore che ha fatto la chiamata… perde la partita. Se questo non succede la vittoria andrà a chi per primo avrà rivelato tutte le mine del suo avversario.

Ho iniziato a giocare a TROVA LE MINE solo qualche anno dopo che mi era stato regalato, reputandolo un “giochino” per bambini, ed infatti l’ho ritirato fuori dallo scaffale in cui dormiva per provarlo con mio nipote, scoprendo così che il gioco è molto più interessante di quanto avessi previsto e costringe i nostri “neuroni” a sforzarsi assai (ed infatti il nipotino ha fatto davvero fatica a capire come funziona il sistema).

Il principio è ovviamente lo stesso del gioco su Computer e si basa sulla vicinanza di ogni casella “cercata” ad una o più mine: per questo le risposte “0” sono le più forti, permettendoci di escludere in un colpo solo 9 caselle della griglia (quella richiesta e le 8 attorno). Tutte le altre risposte ci costringeranno a valutare i vari “incroci” (se fosse qui le prime due richieste sarebbero giuste ma non la terza, mentre se fosse in quest’altra casella … ecc.).

Facendo ulteriori richieste nelle caselle in cui riteniamo non ci sia nulla (arriverà il momento in cui non ci saranno più incertezze su quelle “sicure”) restringeremo pian piano il campo fino a capire la posizione di una o più mine. Non preoccupiamoci troppo di subire anche un paio di esplosioni, se esse ci aiuteranno a ridurre le caselle dubbie, quindi quando è urgente una risposta positiva… rischiate pure, ma dopo la seconda “vita” persa in questo modo… meglio essere più prudenti.

Un gioco per tutti, a partire da 8 anni: con i bambini però meglio utilizzare le apposite cornici che riducono il campo ad una griglia di 5x5 caselle e con sole 7 mine da piazzare.