Auteur: |
Moon Alan
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Illustrateur: |
Daujean Cyrille
Delval Julien |
Editeur: |
Days of Wonder
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Nombre de joueurs: | 2 - 6 |
Durée moyenne: | 60 minutes |
Public: | Da 8 anni |
Genre: |
Parcours
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Mécanique: |
Combinaisons-Alignements
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Moteur: |
Cartes
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Expansion de: |
Ticket to Ride 2: Europe |
Titres alternatifs: |
Aventuriers du rail: France et Old West
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Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 8 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 8 |
Hazard: | 2 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.61 |
Votes: | 2.090 |
Classement: | N.D. |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | B |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
I giocatori all'inizio della partita di TICKET TO RIDE ricevono un certo numero di obiettivi, sotto forma di carte "Biglietto ferroviario" sulle quali sono indicate una città di partenza ed una di arrivo. Se a fine partita i giocatori riescono a collegare con i loro treni le città indicate sugli obiettivi guadagnano i punti scritti sulle carte, altrimenti li perdono.
Tutti partono inoltre con una "mano" di 4 carte vagone, mentre altre 5 vengono scoperte e messe sul tavolo, col resto del mazzo accanto. Al suo turno un giocatore può eseguire una delle seguenti azioni:
(a) prendere due carte vagone (da quelle scoperte o dal mazzo);
(b) giocare "X" carte vagone dalla sua mano per collegare due città sulla mappa;
(c) prendere tre carte "biglietto ferroviario" supplementari, con l'obbligo di tenerne almeno una in mano.
(d) prendere carte "Tecnologia" giocando il numero di locomotive richiesto
Ogni volta che si vuole eseguire un collegamento fra due città si devono scartare tante carte quante sono le caselle che le collegano sulla mappa, rispettando il colore del percorso. Quindi su un tratto di quattro caselle rosse, per esempio, si possono posare quattro vagoni solo se si scartano quattro carte rosse. I collegamenti "grigi" sulla mappa possono essere coperti usando carte di un colore qualsiasi (purché siano tutte uguali).
I giocatori ricevono subito una certa quantità di Punti Vittoria (PV) in base al numero di vagoncini posati: 1 PV per un solo vagone, 2-4-7-10-15 PV per 2-3-4-5-6 vagoncini. La partita termina quando uno dei giocatori resta con 0-1-2 vagoncini nella sua riserva: tutti effettuano allora l'ultimo turno poi si assegnano i PV relativi alle carte obiettivo (positivi se le città sono state collegate, negativi in caso contrario).
Il giocatore che ha costruito il percorso più lungo (sommando tutti i percorsi collegati fra loro con i vagoncini del suo colore) riceve inoltre un bonus finale di 10 PV. Chi ha il totale più alto viene proclamato vincitore.
Il tabellone double face di TICKET TO RIDE: FRANCE & OLD WEST e ci mostra da un lato una mappa della Francia, mentre dall'altro la mappa copre la parte Ovest degli Stati Uniti, dalla costa del Pacifico a Denver-Pueblo. In FRANCE vengono introdotti dei listelli di 2-3-4 caselle che dovranno essere istallati sulla mappa (sugli appositi "tracciati") prima di potervi posare sopra i soliti vagoncini (e in tal caso il listello verrà recuperato e potrà essere utilizzato nuovamente su altre tratte).
In OLD WEST invece sono utilizzate 18 miniature di costruzione tipica de Far West (città) e si utilizza in una variante anche il "vecchio" Alvin the Alien, apparso come espansione anni prima. Contrariamente al solito qui si possono posare vagoncini solo su binari che partono dalla propria città (decisa all'inizio della partita) o che arrivano in città già collegate alla propria.
In entrambi i casi ci sono città collegate fra loro da binari di diverso colore, composti ognuno da un diverso numero di caselle. I biglietti ferroviari (obiettivi) vengono distribuiti a caso ad inizio partita e mostrano tutti due città da collegare con i propri vagoncini, coprendo tutte le caselle delle varie tratte.
Più il percorso è lungo e maggiore sarà il punteggio assegnato a fine partita, Si va così, per esempio, da percorsi "brevi" di 1-2 caselle a quelli "intermedi" di 6-9 caselle fino ai "lunghi" di 16-20 caselle. Non è necessario collegare le città indicate lungo la via più breve e diretta, anche se sarebbe consigliabile per non perdere tempo prezioso, ma è importante che alla fine le due città abbiano un collegamento fatto tutto con i vagoncini del colore di quel giocatore.
Naturalmente ci sono tratti molto frequentati dove i giocatori tenteranno di arrivare per primi per costringere gli avversari a fare delle deviazioni che allungano il percorso. I Jolly sono rappresentati da delle locomotive e possono essere usati per sostituire una carta qualsiasi in una combinazione.
La scelta iniziale degli obiettivi è fondamentale: se si ha la fortuna di ottenere percorsi lunghi e ben remunerati bisogna anche cercare di tenere biglietti di stazioni intermedie che possano essere utili anche per il collegamento maggiore.
Una volta raggiunti gli obiettivi iniziali è possibile prenderne altri ... sperando di trovarne qualcuno che possa utilizzare tratti già costruiti; oppure si può scegliere di coprire tutti i tratti di binario più lunghi, dovunque essi siano, per fare il maggior numero possibile di punti, accelerare la fine della partita e soprattutto rompere le scatole agli avversari.
Altra regola specifica, già vista in di Europa, è la presenza delle "gallerie": quando un giocatore vuole costruire una galleria gioca come sempre il numero di carte necessario per quella tratta ma poi ne pesca tre dal mazzo e se escono carte del colore giocato (o Jolly) deve "pagare" quel numero di carte extra dalla sua mano.
A partire dal 2011 la Days of Wonder decise di inaugurare un’altra “collezione” in parallelo (e a completamento) alla principale: Ticket to Ride: Maps. Cominciarono così ad uscire delle scatoline con un nuovo tabellone (quasi sempre stampato da entrambi i lati con mappe diverse) ed il necessario per adattare il gioco al territorio (solitamente biglietti e componenti extra). Map 6 (2017) – Francia e Vecchio Far West (con tessere “Tratto di Ferrovia”, 40 vagoncini stile “old west”, e gettoni “città del west).
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