Auteur: |
Gury Jean Philippe ![]() |
Illustrateur: |
Studio Vae Victis (Pascal da Silva e Nicolas Stratigos) ![]() |
Editeur: |
Cérigo Editions ![]() |
Nombre de joueurs: | 2 |
Durée moyenne: | 180 minutes |
Public: | Wargamers |
Milieu: | Guerra Franco-Prussiana: Assedio di Belfort (Settembre 1870-Febbraio 1871) |
Genre: |
Jeu d'Histoire
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Mécanique: | |
Echelle: | Opérationnel |
Armées: |
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Période historique: | Guerres d'indépendance et Coloniales |
Moteur: | |
Composants: | Voir les composants |
Extrait du magazine: |
Vae Victis (CE)
Numéro: 164 Publié par: Cérigo Editions |
Graphique: | N.D. |
Règles: | N.D. |
Agrément: | N.D. |
Hazard: | N.D. |
Complexité: | N.D. |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 6.94 |
Votes: | 16 |
Classement: | N.D. |
La cittadina di Belfort, situata nell’Est della Francia, fra le catene montuose dei Vosgi e del Giura, era stata considerata di importanza strategica fin dall’epoca del Re Sole (Luigi XIV), tant’è vero che le sue fortificazioni furono progettate e curate dal grande architetto Sébastien Lepreste (marchese di Vauban) nella sua funzione di Grande Maresciallo.
Nel 1870 scoppiò la guerra Franco-Prussiana e, sebbene il fronte dell’Est fosse considerato di secondaria importanza, lo Stato Maggiore dell’esercito francese decise che Belfort doveva essere difesa per impedire una troppo agevole invasione della piana alsaziana. A capo della guarnigione era stato “appuntato” il colonnello Denfert-Rocherau (decorato con la Legion d’onore durante la guerra di Crimea del 1855) il quale era soprattutto un “geniere” ed un grande organizzatore: ricevuto l’incarico si mise subito all’opera per rinforzare le fortezze di Vauban e creare dei nuovi capisaldi che coprissero la città da tutti i lati, appoggiandosi alle difese naturali della zona (una piccola montagna rocciosa) e costruendo avamposti avanzati per impedire all’artiglieria prussiana di posizionarsi troppo vicina alla città.
Dopo avere espugnato Strasburgo i Prussiani mossero verso sud e si trovarono di fronte alla roccaforte di Belfort che investirono frontalmente il 3 Novembre 1870, ma furono respinti con forti perdite: nessuno degli attacchi successivi riuscì a domare la volontà dei soldati francesi e dei cittadini di Belfort, i quali, nonostante i bombardamenti a cui furono soggetti, parteciparono attivamente alla difesa.
A suivre sur balenaludens.it