Auteur: |
Knizia Reiner ![]() |
Illustrateur: |
MacGowan Rodger ![]() Simonitch Mark ![]() |
Editeur: |
GMT Games ![]() |
Nombre de joueurs: | 2 - 5 |
Durée moyenne: | 60 minutes |
Public: | Da 8 anni |
Milieu: | Roma Imperiale |
Genre: |
Conquete
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Mécanique: |
Combinaisons-Alignements
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Moteur: |
Cartes
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Expansion de: |
Rome (GMT) |
Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 7 |
Règles: | 6 |
Agrément: | 6 |
Hazard: | 4 |
Complexité: | 4 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 6.3 |
Votes: | 472 |
Classement: | #7246 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
IMPERIUM è certamente il più complesso dei tre giochi inclusi nella scatola di ROME: qui si utilizza l’intera mappa (dalla Spagna all’Asia, dalla Gallia all’Egitto) e i giocatori che si affrontano (da 2 a 5) rappresentano le più potenti famiglie patrizie della Roma Antica. Il gioco utilizza un mazzo di 55 carte (diviso in mazzetti da 11 carte per giocatore), una settantina di pedine di legno e 5 pedoni segnapunti colorati.
Un pedone NERO viene piazzato sulla mappa, partendo dalla Provincia più “povera” (l’Africa) per spostarsi poi, turno dopo turno, verso quelle più ricche (fino all’Egitto). Ogni Provincia assegna infatti un certo numero di punti a chi avrà ottenuto la maggiore “influenza” su di essa: essi variano a seconda del numero di giocatori, ma l’ultimo non otterrà mai alcun punto.
All’inizio di ogni round tutti giocano TRE carte: ognuna di esse rappresenta una provincia (su cui verrà posto un segnalino di “influenza”) oppure un avvenimento speciale:
Dopo aver girato e visionato tutte le carte giocate si piazzano le pedine “influenza” nelle relative province e si procede al calcolo dei punti, guardando per prima cosa dove si trova il pedone NERO e assegnando il punteggio massimo a chi ha più “influenza”, il punteggio subito inferiore a chi ha il secondo posto, ecc.
Il gioco termina quando, calcolati i punteggi del round in corso, uno dei partecipanti raggiunge o supera i 40 punti.
IMPERIUM è un gioco alla portata di tutti ed è molto divertente, anche se praticato fra giocatori esperti, magari approfittando di un’oretta libera prima di qualche titolo più complesso. Tuttavia non deve essere preso sottogamba perché il buon Knizia riesce sempre a inserire un’alta competitività in ognuno dei suoi giochi.
Sarebbe bene ricordarsi che se in una provincia vince un solo giocatore (cioè non ci sono pareggi) egli deve lasciare un suo segnalino nella capitale con il compito di Proconsole, cosa che gli permetterà in seguito di ricevere punti supplementari.
Inoltre chi ha il peggior punteggio “influenza” in una provincia non prende mai punti: questo spinge i giocatori ad essere sempre in competizione, magari concentrando i propri sforzi su qualche Provincia e lasciandone perdere altre, visto che è davvero impossibile ottenere buoni risultati in tutte, specie se si gioca in cinque.
E non dimenticate che se erano state giocate delle carte “Ear of Emperor” si ripete il calcolo anche per delle province aggiuntive.
Terminato il calcolo dei punti il round si chiude, il pedone NERO avanza nella provincia successiva (se era già arrivato all’Egitto, che è l’ultima, riparte dall’Africa), tutte le carte vengono riprese in mano (scartando eventuali “Oracle” ed “Ear of Emperor” che possono essere utilizzate una sola volta nella partita) e si ricomincia
Un gioco di strategia a portata di tutti.