Auteur: |
Kramer Wolfgang
Kiesling Michael |
Illustrateur: |
Menzel Michael
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Editeur: |
Eggertspiele
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Nombre de joueurs: | 2 - 4 |
Durée moyenne: | 90 minutes |
Public: | Da 12 anni |
Milieu: | Costruzione della città romana di Augusta Treverorum (Trier) |
Genre: |
Développement
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Mécanique: |
Majorités
Placement de travailleurs |
Moteur: |
Cartes
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Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 8 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 2 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.17 |
Votes: | 2.346 |
Classement: | #1521 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
I componenti di PORTA NIGRA sono tutti di ottima fattura ed ... invitano a dare il via subito ad una partita ed il gioco, come in quasi tutti i "Kramer/Kiesling" è fluido e competitivo.
Si tratta di costruire edifici all'interno di una città romana usando un set di carte (uguale per tutti) e dei dischetti colorati per eseguire le azioni descritte sulle carte stesse. Sul tabellone sono sempre disponibili da 7 a 14 "piani" di edificio in plastica grigia (impilati su 5 caselle colorate) e sono previsti quattro diversi quartieri (ognuno con un diverso numero di postazioni), su cui potranno essere costruiti edifici di vari piani.
I giocatori hanno un "cavaliere" sulla mappa e, a seconda delle necessità, lo spostano in un quartiere diverso per acquistare piani di edificio o per costruirne uno intero.
Tutti hanno un mazzetto identico di carte da cui pescare: due le tengono in mano e, al proprio turno, ne giocano una e ne ripescano un'altra. Ogni carta riporta da 3 a 5 possibili azioni ma, sulla parte basse, ci sono 2 o 3 torce ad indicare che normalmente è possibile eseguirne, appunto, solo 2 o 3
Per farne di più si possono usare i gettoni "torcia" eventualmente accumulati (una torcia per azione supplementare). I giocatori sceglieranno dunque se:
Le carte giocate vengono accantonate e quando tutte sono state usate finisce la prima parte del gioco e si fa un primo conteggio che i giocatori potranno trasformare in PV o monete da spendere nella seconda parte.
Di nuovo vengono riattivate tutte le carte "azione" e si ricomincia. Al termine della seconda fase si assegnano i PV in base alle maggioranze acquisite nei quattro quartieri. Chi ottiene più punti vince.
La prima partita a PORTA NIGRA serve più che altro per comprendere la meccanica, ed anche per capire bene quanti obiettivi siano effettivamente disponibili e quali siano i più remunerativi.
Costruire palazzi con piani "bianchi" sembra da subito la soluzione più interessante, visto che sono quelli che danno più PV, ma i soldi necessari a questa strategia non sono disponibili se non si agisce anche in altri campi.
Ogni quartiere ha le sue caratteristiche e assegna bonus diversi quando un giocatore costruisce 3 piani (o un loro multiplo): soldi, nuovi operai (ogni palazzo costruito necessita di un operaio del colore del giocatore, da piazzare sulla cima. e tutti iniziano la partita con soli 5 operai in mano e 10 in riserva), torce, pergamene, ecc.
Ogni quartiere ha un numero ed una disposizione diversa delle costruzioni e permette di edificare palazzi con un numero di piani ben determinato, sapendo però che ogni postazione può essere occupata da un solo palazzo e assegna un numero fisso di PV.
Il quartiere “Porta Nigra” è il più pregiato ed assegna i suoi PV in proporzione al numero di piani costruiti.
Dobbiamo inoltre considerare le carte "Building" e le carte "Honor" che sono spesso decisive nel determinare il vincitore della partita. le prime vengono acquisite quando si costruisce un edificio in un quartiere, purché la relativa carta sia disponibile in quel momento e l'edificio sia del colore indicato sulla carta stessa A fine partita esse valgono 2-6-12-20 PV (raccogliendone 1-2-3-4 diverse, una per quartiere).
Le carte Honor invece di acquisiscono "pagandole" con 1 o 2 pergamene e danno bonus diversi: "piani" di edificio gratuiti nei vari colori, punti vittoria, torce, azioni costruzione extra, ecc.
Ci sono infine alcune importanti carte chiamate "Final Scoring": la prima vale 30 PV e si può ottenere scartando quattro carte "Building" diverse; se poi in seguito questa carta viene a sua volta scartata se ne può ottenere un'altra da 42 PV, e scartando questa una terza da 56 PV.
Il problema è che non ce ne sono abbastanza per tutti, quindi per ottenerle i giocatori devono seguire una strategia ben precisa che permetta loro di arrivare per primi alla scelta.
Al termine della partita ogni quartiere viene esaminato per verificare chi ha la maggioranza degli edifici (a parità vale l'edificio del colore più forte) ed i primi due ottengono dei PV da sommare a quelli delle carte ed alle risorse rimaste in mano.
Magazine | Numéro | Année | Titre | Page | Auteur | Genre |
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Spielbox | 2015/7 | 2015 | These Romans are Crazy ! | 10 | Pelek Roman | Recensione dettagliata |
ILSA Magazine | 37 | 2016 | Prime impressioni | 46 | Cambiaghi Fabio | Recensione breve |
Plato | 86 | 2016 | Manège en chantier | 22 | Martel François-Xavier | Recensione dettagliata |
WIN The Game Journal | 493 | 2016 | Ancient Imperial Residence | 8 | De Cassan Dagmar | Recensione dettagliata |