Auteur: |
Rambourg Maxime ![]() |
Illustrateur: |
Alcouffe Christine ![]() |
Editeur: |
Catch Up Games ![]() |
Nombre de joueurs: | 3 - 6 |
Durée moyenne: | 20 minutes |
Public: | Da 8 anni |
Milieu: | Raccogliere carte di diversi colori giocandone altre di valore crescente |
Genre: |
Cartes
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Mécanique: |
Jeux de pli
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Moteur: |
Cartes
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Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 7 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 3 |
Complexité: | 2 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 6.76 |
Votes: | 1.017 |
Classement: | #3721 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | A |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Ce jeu ne m'appartient pas. Il a été mis dans cette liste car je l'ai essayé ou car il a été cité dans un magazine o un livre de cette Base de données
MIND UP può ricordare (vagamente) il gioco 6 Nimmt (6 e prendi) perché anche qui si usano delle carte numerate, se ne gioca una a turno dalla mano e si devono mettere dalla più bassa alla più alta: ma qui finiscono le similitudini. Ad inizio partita ogni giocatore riceve 5 carte “Punteggio” che assegnano da 1 a 5 Punti Vittoria (PV) per ogni carta che verrà depositata su di esse.
Si prendono poi casualmente quattro carte dal mazzo, mettendole in riga dalla più bassa alla più alta: queste carte sono caratterizzate da un numero (da 1 a 60) e da un colore (verde, azzurro, arancione, rosa e viola). Infine ogni giocatore riceve una “mano” di 7 carte.
Tutti ora devono scegliere una carta e posarla coperta sul tavolo, poi tutte vengono girate contemporaneamente e piazzate in ordine numerico (dalla più bassa alla più alta) sotto alle quattro iniziali: ogni giocatore prende la carta che si trova sopra a quella da lui giocata e la posiziona sopra una delle sue cinque carte “Punteggio”. Nel corso del round su ognuna di queste ultime si accumuleranno più carte dello stesso colore e, alla fine, il loro numero si moltiplicherà per il valore dalla carta Punteggio.
Le carte appena giocate costituiscono ora il nuovo “obiettivo” per la prossima manche, e si procede in questo modo finché non resta che una sola carta in mano ai giocatori, da piazzare automaticamente sulla rispettiva carta punteggio. Si giocano tre rounds in questo modo e chi alla fine ottiene il punteggio più alto vince la partita.
Accennavo alla somiglianza (vaga) di MIND UP con 6 Nimmt, ma la tattica da utilizzare è molto diversa: mentre nel “vecchio” gioco si sceglievano carte che ci evitassero di prendere una intera colonna (con relative penalità), qui le cose si fanno più difficili perché bisogna sforzarsi di giocare carte che possano essere accoppiate ad un colore che stiamo raccogliendo nelle carte “Punteggio” di maggior valore (5x e 4x).
Quindi “beccare” proprio la posizione giusta dipende moltissimo non solo dalla nostra scelta, ma anche da quello che faranno gli avversari: le cose sono davvero molto aleatorie, a meno che non abbiamo in mano carte di valore molto basso o molto alto che ci danno una ragionevole sicurezza di ottenere la prima o l’ultima della fila esposta.
Tuttavia non bisogna mai giocare a caso, anche se è piuttosto difficile ricordare quali carte sono uscite e se quella che giocheremo nella prossima mano riuscirà a farci raccogliere il colore desiderato (ve lo anticipo: non ci riuscirà nella maggior parte delle prese). Per questo ritengo che 6 Nimmt sia decisamente meglio.
Mind Up, edito in Francia da Catch Up Games, per 3-6 giocatori (da 10 anni in su) e una durata di circa 20 minuti, può ricordare (vagamente) il gioco 6 Nimmt (6 e prendi) perché anche qui si usano delle carte numerate, se ne gioca una a turno dalla mano e si devono allineare dalla più bassa alla più alta: ma qui finiscono le similitudini.
A suivre sur balenaludens.it