JUNGLE SPEED FLOWER POWER è un gioco di destrezza per 2-12+ partecipanti, da praticare con un pacchetto di carte speciali, contenenti dei simboli e dei colori in diverse combinazioni.

All’inizio della partita si piazza un “totem” di legno al centro del tavolo e le carte sono distribuite equamente fra i giocatori (mettendo eventuali surplus sotto al totem) perché tutti devono averne lo stesso numero.

Ci sono 72 carte “simbolo” ed ognuna di esse contiene un disegno particolare con un colore: è possibile avere gli stessi simboli con diversi colori e, naturalmente, un colore con diversi simboli. È importante sottolineare questo punto perché sta alla base stessa del gioco.

Le regole sono molto semplici da spiegare: il primo giocatore usa una mano (solo e sempre la stessa), volta la prima carta del suo mazzo e la mette davanti a sé, scoperta; e così fanno tutti gli altri di seguito, in senso orario.

Se un giocatore si accorge di avere un simbolo identico a quello di un avversario cerca di afferrare il più rapidamente possibile (con l’altra mano) il totem al centro del tavolo “senza farlo cadere”.

Se ci riesce il suo avversario deve rimettere sotto al suo mazzo tutte le sue carte scoperte, quelle del vincitore le eventuali carte che si trovavano sotto al totem. Altrimenti sarà il primo giocatore a prendere tutte le penalità.

Il perdente riparte poi scoprendo la carta successiva ed il gioco procede in questo modo finché uno dei partecipanti non si libera di tutte le sue carte e vince così la partita.

JUNGLE SPEEED FLOWER POWER, come abbiamo visto, ha delle regole di base molto semplici e per la prima partita è anche possibile giocare con le sole 72 carte, ma per sentire tutto il “sapore” del gioco bisogna aggiungere al mazzo anche le 8 carte speciali:

• Mano destra: si tratta di due carte che, se girate, obbligano TUTTI i giocatori a cercare di acchiappare il totem con la mano destra. Chi lo prende mette le sue carte scoperte sotto al totem.
• Mano sinistra: si tratta di due carte che, se girate, obbligano TUTTI i giocatori a cercare di acchiappare il totem con la mano sinistra. Chi lo prende mette le sue carte scoperte sotto al totem.
• Mani all'interno: si tratta di due carte che, se girate, costringono TUTTI i giocatori a mettere la loro mano sopra al totem. Chi arriva ultimo prende le sue carte, quelle del vincitore e quelle sotto a totem.
• Mani all'esterno: Se viene scoperta una di queste tre carte TUTTI i giocatori devono cercare di mettere la loro mano su un pacchetto di carte scoperte che sostituirà il loro. Si può scegliere lo spazio vuoto di un avversario o anche il priprio spazio.

Per evitare “abusi” sono state aggiunte alcune regole speciali:

• Nessuno deve toccare il totem se non ne ha diritto (a volte qualcuno si diverte a fare delle finte per ingannare gli altri oppure sbaglia colore o simbolo).
• Nessuno deve prendere il totem con la mano “sbagliata”: ad inizio partita ognuno decide con che mano girare le carte e con quale acchiappare il totem.
• Nessuno deve fare cadere il totem: a volte capita che più mani si scontrino nel tentativo di prenderlo ed è quindi possibile che chi lo tocca per primo, sotto la pressione degli altri, lo faccia cadere senza riuscire ad afferrarlo saldamente.

In tutti i casi chi sbaglia … paga e prende TUTTE le carte scoperte degli avversari.