Auteur: |
Crapuchettes Dominic
Knorre Dmitry Machin Sergey |
Illustrateur: | |
Editeur: |
North Star Games
|
Nombre de joueurs: | 2 - 6 |
Durée moyenne: | 90 minutes |
Public: | Da 12 anni |
Milieu: | Evoluzione delle specie animali nella pristoria |
Genre: |
Cartes
|
Mécanique: |
Combinaisons-Alignements
|
Moteur: |
Cartes
|
Expansions: |
Evolution: Continents
Evolution: Plantarum |
Graphique: | 6 |
Règles: | 6 |
Agrément: | 4 |
Hazard: | 6 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
---|---|
Voto: | 7.04 |
Votes: | 17.142 |
Classement: | #680 |
Evaluation sur Magazines | |
---|---|
Ilsa: | N.D. |
Plato: | A |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Ce jeu ne m'appartient pas. Il a été mis dans cette liste car je l'ai essayé ou car il a été cité dans un magazine o un livre de cette Base de données
Evolution è sostanzialmente un gioco di carte. I giocatori partono con una "plancetta" ciascuno che rappresenta una specie animale (erbivori o carnivori) sulla quale faranno aumentare l'indice della popolazione di quella specie (da 1 a 6) e la sua dimensione fisica (anch'essa da 1 a 6). Al centro del tavolo viene posizionato un "laghetto" dove idealmente i nostri animali andranno ad abbeverarsi e dove troveranno del cibo per nutrirsi. All'inizio di ogni turno vengono distribuite ai giocatori 3+X carte (dove X è il numero di specie che controllano: una all'inizio, come detto sopra). Le carte sono di quattro tipi: verdi (animali ebivori), rosse (carnivori), grigie (carte di difesa) e gialle (carte speciali). Una di queste carte deve essere posata (coperta) sul laghetto ad ogni turno e servirà a determinare la quantità di cibo disponibile. Le altre carte possono essere piazzate sulle plancette per dare maggiori caratteristiche (o difese o attacchi) alle specie già acquisite, oppure usate per ottenere nuove specie (aggiungendo altre plancette) o infine per aumentare le dimensioni o la popolazione di una o più specie. Poi tutti i giocatori rivelano le carte giocate ed acquisicono eventuali bonus (cibo). In seguito si girano le carte messe sul laghetto e si posizionano lì sopra tanti gettoni cibo quant'è la somma dei numeri giocati (che posono essere anche negativi). Infine, a turno, ogni giocatore può alimentare le sue specie prelevando a turno gettoni cibo dal laghetto o attaccando altre specie con i suoi carnivori. Terminata questa fase tutti i gettoni acquisiti vengono raccolti e messi dietro un paravento. Quando finiscono le carte si fa la somma dei gettoni e si aggiungono i valori delle "dimensioni" di tutte le specie sopravvissute ed il numero di carte assegnate a ognuna di esse (max tre per specie): chi ha il totale più alto vince.
Evolution piacerà sicuramente a chi ama le combinazioni di carte: per vincere infatti bisogna non solo collezionare le specie animali giuste, ma trovare in seguito le carte necessarie a potenziarle o a proteggerle dagli attacchi dei Carnivori. E' importante tenere sempre presente che l'aumento di popolazione ha senso solo se si è certi di poter dare da mangiare a tutti, altrimenti l'indice scende comunque al livello del cibo posseduto: se, per esempio, abbiamo un animale a livello 5 della popolazione ma in un turno guadagna solo 2 gettoni cibo il livello scenderà impietosamente a 2. Se invece un "carnivoro" attacca con successo un'altra specie gli farà abbasare il livello di popolazione di una casella e riceverà tanti gettoni cibo quanto era il livello dimensionale della specie attaccata. Se manca completamente il cibo la popolazione scende a zero e la specie si estingue (il giocatore restituisce la relativa plancetta). Stesso risultato se un attacco di carnivori fa scendere a zero il livello della popolazione. Serve comunque una buona dose di fortuna per riuscire a trovare le carte buone al momento giusto: chi riesce poi a sfruttare per primo le migliori "combo" per ognuna delle sue specie avrà spesso la strada spianata per la vittoria, a meno che gli avversari non si coalizzino contro di lui con ripetuti attacchi di carnivori per impedirgli di potenziarsi troppo. Come dicevo, un gioco fatto per chi ama i giochi di carte dove la cosa più importante è la ricerca delle migliori combinazioni anziché un progetto strategico.
Evolution non è solo il nome del gioco oggetto della recensione, che trae piuttosto liberamente spunto dallo sviluppo della vita sul nostro pianeta. Evolution potrebbe anche essere il titolo della storia che parla dello sviluppo del gioco stesso. Facciamo un breve riepilogo al solo scopo di fare chiarezza sull’oggetto della recensione. Evolution: The Origin of Species (2010) vede la luce come progetto “indie”, ma poi esplode la moda del crowdfunding e così, dopo aver subito una profonda rivisitazione (spariscono ad esempio i dadi!), il gioco viene finanziato su Kickstarter (2014). Il nome si comprime in “Evolution” e l’impianto grafico diventa molto bello per quanto colorato.
A suivre sur balenaludens.itMagazine | Numéro | Année | Titre | Page | Auteur | Genre |
---|---|---|---|---|---|---|
Spielbox | 2015/4 | 2015 | This ain't no pony farm | 8 | Ducksch Stefan | Recensione dettagliata |
WIN The Game Journal | 479 | 2015 | Played for you | 24 | Recensione breve | |
Plato | 94 | 2017 | Darwinisme et Conséquences | 12 | Bonnard Vincent | Recensione dettagliata |
Plato | 94 | 2017 | Bien debuter : s'adapter pour survivre | 16 | Beri Pierre | Esempio di gioco |
Io Gioco | 00 | 2017 | Novelli Darwin, la creazione di nuove specie animali ... | 52 | Vicario Roberto | Recensione |