Auteur: |
Gray Jarrat
De Visser Carl |
Illustrateur: |
Cappel Joshua
Klemens Franz Girke Hanno |
Editeur: |
Z-Man Games
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Nombre de joueurs: | 3 - 5 |
Durée moyenne: | 120 minutes |
Public: | Da 12 anni |
Milieu: | Esplorazioni e commercio a fine 1700 |
Genre: |
Conquete
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Mécanique: |
Placement de travailleurs
Combinaisons-Alignements |
Moteur: |
Capturer des pièces
Combinaison de cartes |
Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 7 |
Règles: | 8 |
Agrément: | 8 |
Hazard: | 0 |
Complexité: | 5 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.38 |
Votes: | 9.567 |
Classement: | #440 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Non basterà una sola partita per riuscire a capire tutte le potenzialità di ENDEAVOR (la “HSM Endeavor” era un vascello oceanografico sulla quale era imbarcato il famoso James Cook) perché le strategie da adottare e le tattiche per la loro riuscita sono diverse e tutte valide, se provate almeno una volta, per cui il mio consiglio è quello di fare una partita di prova senza tanto curarsi delle conseguenze ed avendo come unico scopo quello di imparare la meccanica.
Il tabellone ci mostra una carta ridotta dell’Europa e del Mediterraneo con una serie di grandi città e di importanti scali marittimi: Tutto intorno sono rappresentati gli altri sei Continenti (Nord, Centro e Sud America, Africa, India ed Oriente) ognuno dei quali ha a sua volta dei centri importanti ed una traccia marittima composta da 6-8 caselle. Le caselle navali e delle città sono tutte di forma circolare e su ognuna di esse (95 in totale) va posato un gettone “Commercio” preso a caso dalla riserva.
Sempre sulla mappa vengono posti dei mazzetti di carte (uno per Continente più uno per lo sfruttamento degli schiavi, visto che il gioco è ambientato nella seconda metà del 1700) ed una carta “Governatore” da assegnare a chi otterrà la maggioranza sulle diverse piste “marittime”.
Ogni giocatore parte con una plancia personale sulla quale è prestampata una tessera “azione occupare”, ma all’inizio di ogni turno sarà possibile acquistarne altre per ottenere uno dei seguenti risultati:
(A)– Avere la possibilità di eseguire altre azioni
(B) – Aumentare le proprie capacità sui quattro tracciati previsti: Industria (più si avanza e più forti saranno le tessere azioni acquistabili); Cultura (per avere più lavoratori); Finanza (per pagare i lavoratori già utilizzati e renderli di nuovo disponibili) e Politica (per poter raccogliere 1-5 carte ed i relativi bonus)
Ad ogni turno si deve eseguire una procedura fissa
Una partita dura sette turni ed alla fine si dichiara vincitore il giocatore che avrà raggiunto il maggior numero di Punti Vittoria (PV).
Come ormai si sarà capito dalla descrizione qui sopra il “cuore di ENDEAVOR è nella fase delle azioni e, in generale, ogni azione consiste nel posare un lavoratore (gettone di legno colorato) su un edificio (tessere azione) e quindi eseguire l’azione di quella tessera: è chiaro che più sono i lavoratori nella propria riserva (e più gli edifici “azione”) e maggiore sarà la flessibilità del giocatore. Diamo dunque qui di seguito un’occhiata più in dettaglio alle possibili azioni:
I gettoni presi occupando una casella sono “monouso” possono essere giocati subito o conservati per un utilizzo successivo. Abbiamo essenzialmente due tipi:
1 - gettoni "commercio" che fanno salire i marcatori nelle quattro piste delal plancia
2 – gettoni “azione” che permettono di eseguire una delle cinque azioni viste sopra senza utilizzare un lavoratore.
A fine partita il punteggio è determinato sommando:
a – I PV raggiunti in ognuna delle quattro piste della plancia personale
b – Il numero di Fortezze sotto il proprio controllo
c – il numero di caselle obiettivo occupate sulla mappa
d – i PV delle carte e dei Governatori raccolti
e – Eventuali gettoni rimasti
Un ottimo gioco di strategia nel tipico stile “German”, per esperti
Endeavor è un gioco del “lontano” 2009, recentemente ripubblicato dopo un Kickstarter di successo in una nuova e sontuosa edizione deluxe, che Cranio Creations ha appena presentato al pubblico italiano in concomitanza con la nota kermesse ludica di Lucca. Si tratta di un boardgame per 2-5 persone (dai 13 anni in su) ambientato nell’epoca coloniale, basato su meccaniche di controllo aree e set collection. L’epoca di cui parla Endeavor è stata caratterizzata da grandi esplorazioni, conflitti diplomatici e spesso militari tra le superpotenze dell’epoca, e anche dalla piaga della tratta degli schiavi: tutti temi che il gioco ripropone in modo astratto ma elegante. La vittoria non premierà necessariamente il giocatore con la popolazione più numerosa o con la maggiore potenza militare, ma piuttosto quello più abile ad approfittare delle aree inesplorate e delle opportunità offerte dalle nuove colonie. D’altra parte, chi prima arriva…
Ancora una volta (abbiamo analizzato da pochissimo un caso analogo, quello di Annibale & Amilcare) il crowdfunding si erge a strumento utile non soltanto per creare nuovi prodotti, ma anche per dare nuova linfa vitale a prodotti già esistenti, migliorandoli e consentendo di ristamparli in versioni aggiornate e al passo con i tempi.
A suivre sur balenaludens.itMagazine | Numéro | Année | Titre | Page | Auteur | Genre |
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ILSA Magazine | 07 | 2009 | Anteprima | 18 | Cambiaghi Fabio | Recensione breve |
Plato | 33 | 2010 | Age of boardgame | 46 | Christen Benoit | Recensione dettagliata |