Auteur: |
Cioni Piero ![]() |
Illustrateur: |
Maiorana Fabio ![]() Albertini Giorgio ![]() |
Editeur: |
Tenkigames ![]() |
Nombre de joueurs: | 3 - 5 |
Durée moyenne: | 90 minutes |
Public: | Da 10 anni |
Milieu: | Coloni e Nativi americani in lotta per i territori del Far West |
Genre: |
Civilisation
Développement |
Mécanique: |
Placement de travailleurs
Poser tuiles-pions-etc. |
Moteur: |
Tuiles
Usage de ressources, pions, etc. |
Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 7 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 0 |
Complexité: | 3 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 5.89 |
Votes: | 421 |
Classement: | #11699 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
DAKOTA ci porta nel West americano verso la metà del 1800, quando i coloni “bianchi” cominciarono ad invadere massicciamente le terre dei “nativi”, costringendoli pian piano a cambiare le loro tradizionali abitudini o a migrare, come mostra anche il disegno sul coperchio della scatola. Il tabellone comprende 17 aree (4 di montagna, 5 di foresta, 3 di pianura, 2 di fiume e 3 di prateria) ed ognuna di esse è divisa in due tracciati di 5 caselle, sulle quali devono essere posati dei gettoni “risorsa” (bufali, daini, pesci, grano, legno, oro, ferro, ecc.).
Ogni “Area” è ulteriormente divisa in due zone: una per i nativi e l’altra per i coloni. I giocatori prima di iniziare la partita devono scegliere se reggere le sorti dei nativi o dei coloni e quindi piazzano in tavola la loro plancia in accordo con la loro scelta: ognuno avrà inizialmente a disposizione 3 coloni/nativi del colore scelto. Il giocatore di turno distribuisce i suoi segnalini su una o più aree, mettendoli naturalmente nella “sua” zona (nativi o coloni), seguito da tutti gli altri: poi, in senso inverso a quello del turno, ognuno posa un certo numero di coloni/nativi “neutrali” sommandoli a quelli colorati per cercare di ottenere la maggioranza in una o più aree.
A questo punto si verifica ogni area per capire se sono i nativi ad avere la maggioranza (e allora i segnalini dei coloni sono tolti dal tabellone) o i coloni (si levano i nativi): subito dopo si distribuiscono le risorse ai “vincitori”, in ordine di maggioranza. Se la prima fila di un’area viene vuotata si riempie la seconda, ma solo all’inizio del turno successivo. Quando anche la seconda si esaurisce l’area viene abbandonata e se ne “apre“ un’altra. Con queste risorse i giocatori possono comprare edifici (o totem) per ottenere dei Punti Vittoria (PV) e dei bonus ad inizio round oppure per trasformare i loro “fanti” in “cavalieri”. Vince chi ha più PV alla fine della partita.
Per imparare a giocare bene DAKOTA serve almeno una partita di prova che aiuti a capire la meccanica e le differenti possibilità per fare PV. In generale la prima fila di ogni area è favorevole ai nativi, i quali possono “vendere” i loro pezzi più pregiati (per esempio bisonti e cavalli) per ricavare il necessario a comprare poi diverse tessere (totem o altro) che assegnano X PV oppure per trasformare un paio di fanti in cavalieri.
La seconda fila invece favorisce i coloni, con risorse di alto valore per loro (e poco importanti per i nativi) e per questo essi devono cercare di far esaurire il più rapidamente possibile quelle della prima fila, mentre i nativi, grazie ai totem, cercheranno di riempire “i buchi” con nuove risorse.
Ci sono poi le “costruzioni”, come abbiamo anticipato: i nativi possono costruire fino a tre totem (ognuno dei quali regala 4-5 PV e permette di rimettere una risorsa in campo), trasformare due fanti in cavalieri e “bloccare” delle aree per impedire che il colono le possa sfruttare. Da parte sua il colono può costruire il Saloon (una moneta a turno), la Banca (costo ridotto per l’acquisto di nuovi coloni e PV), la Ferrovia (per ottenere risorse extra) o il fortino (per trasformare due coloni in Cavalieri), incassando naturalmente i PV indicati su ognuna di esse.
Entrambi possono anche spendere 12 monete per ottenere un colono extra del loro colore oppure un PV extra, visto che le partite si vincono solitamente a 18-19 PV e sono molto serrate. Il gioco è interessante ed è un peccato che sia poco conosciuto.