Auteur: |
Teuber Benjamin ![]() Teuber Klaus ![]() |
Illustrateur: |
Vari Artisti
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Editeur: |
Kosmos ![]() Giochi Uniti ![]() |
Nombre de joueurs: | 3 - 4 |
Durée moyenne: | 90 minutes |
Public: | Da 14 anni |
Milieu: | Catan ambientato nei Sette Regni del Trono di Spade |
Genre: |
Civilisation
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Mécanique: |
Controle des Zones
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Moteur: |
Cartes
Jeux avec dés |
Titres alternatifs: |
Catan: Il Trono di spade
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Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 8 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 7 |
Hazard: | 4 |
Complexité: | 4 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 7.14 |
Votes: | 1.773 |
Classement: | #2282 |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Come tutti ormai sanno CATAN è un'isola formata da una serie di tessere esagonali di cartone, ognuna delle quali mostra un certo tipo di terreno: pascoli, montagne, bosco, terreno argilloso, coltivazioni di grano e deserto. Questa nuova edizione ci porta invece nei 7 regni del TRONO DI SPADE e invece della solita isola ci troviamo a nord di Grande Inverno, proprio nella zona della Barriera.
Il gioco può essere praticato in due modi:
(a) classico, utilizzando le cornici sul lato "B" (bianco) e giocando con le solite regole tipiche di Coloni di Catan, posando un gettone con un valore da 2 a 12 secondo una sequenza indicata dalle regole.
(b) - utilizzando la cornice sul lato "A" ed installando la Barriera (quattro speciali miniature di plastica bianca) difendendola poi dall'invasione dei Bruti.
Ad inizio partita (modo a) i giocatori, a turno, piazzano due presidi (vere miniature di plastica colorata) proprio sugli incroci dei bordi delle tessere e due strade (sempre di plastica colorata) su una costa delle tessere, collegate ai presidi. Poi il giocatore di turno lancia i due dadi e TUTTI incassano carte "risorsa" se hanno casette adiacenti ad una tessera con il gettone di valore pari al risultato del lancio.
La foresta dà legno, i campi grano, i pascoli lana, le cave argilla e le montagne minerali. Il giocatore di turno ora può commerciare con gli avversari per scambiare le risorse in suo possesso con altre che gli mancano. È però sempre possibile scambiare 4 risorse uguali con la banca in cambio di una del tipo desiderato, oppure, se si possiede un centro di scambio, scambiare 2 o 3 risorse per un'altra a scelta.
Nella fase finale del turno il giocatore può usare le risorse accumulate per costruire nuove strade, nuovi avamposti (da posizionare su incroci già raggiunti dalle sue strade), trasformare gli avamposti in fortezze (che raddoppiano gli incassi delle risorse) o infine acquistare carte "Sviluppo". Quando il totale dei dadi è "7" entra in azione una pedina speciale (Tormund dei Bruti) che il giocatore di turno può spostare su una tessera a suo piacimento per bloccarne la produzione e per ... rubare una carta dalle mani di uno dei giocatori che hanno presidi o fortezze adiacenti a quella tessera.
Ci sono tre tipi di carte "Sviluppo": i "Rangers" (quando giocati permettono di spostare Tormund su un'altra tessera, con le solite modalità); le carte "progresso" (fanno ottenere risorse o costruzioni di strade gratuite) e le "carte speciali" (ognuna delle quali assegna 1 Punto Vittoria (PV) al giocatore che lo possiede). Chi ha la maggioranza dei rangers (con un minimo di tre) riceve un bonus di 2 PV.
Chi costruisce la strada più lunga, con un minimo di 5, riceve a sua volta 2 PV. La partita finisce quando un giocatore dichiara di aver raggiunto 10 PV, calcolando 1 PV per ogni villaggio, 2 PV per ogni città, più gli eventuali bonus che abbiamo appena visto.
La fase più importante di tutta la partita a CATAN. TRONO DI SPADE è ovviamente il posizionamento iniziale: avere un presidio adiacente a tessere con il numero "6" o il numero "8" è scuramente un vantaggio perché sono i due valori più frequenti (dopo il "7") ottenibili dal lancio di due dadi a sei facce. Molto importante è anche saperci un po' fare nella fase di commercio, senza cercare di volere forzare troppi vantaggi dalle transazioni con gli altri giocatori per non rendersi antipatici, ma naturalmente sfruttando le risorse che scarseggiano per chiedere un adeguato compenso.
Mai sottovalutare l'importanza delle carte "sviluppo": avere un Ranger di riserva (anche queste carte vengono tenute segrete) permette infatti di allontanare in fretta Tormund se è stato messo proditoriamente sul proprio territorio più prolifico, rendendo anche pan per focaccia a chi ha effettuato l'attacco. Avere 1-2 carte speciali permette invece di poter chiudere "a sorpresa", totalizzando con queste carte i 10 PV necessari quando la valutazione dei punti sul campo potrebbe inganare gli avversari.
Nel modo di gioco (b) entrano vengono tirati in ballo i Bruti che tenteranno di assalire la Barriera e dilagare nelle terre del "Dono" danneggiando così i giocatori (ogni Bruto che supera la barriera blocca una risorsa): per questo nel gioco avanzato si possono acquistare dei soldatini "Guardiani della Notte" del proprio colore da piazzare sulle quattro miniature della barriera.
I Bruti invece provengono dagli "Artigli del Gelo" (una zona del tabellone esterna all’area dei territori) e vengono attivati ad ogni nuova costruzione di presidi o fortezze, tramite apposite tessere che indicano sia il tipo di Bruto (scalatore, gigante o guerriero) sia una delle quattro piste che dal Nord portano alla barriera. In questo modo i Bruti si accumulano nei boschi davanti alla Barriera finché non attaccano.
Quando arrivano nella radura ai piedi alla Barriera i giganti si sacrificano (auto-eliminandosi) per portare con loro un Guerriero della Notte, gli scalatori passano automaticamente la barriera e bloccano la prima tessera libera, mentre i guerrieri passano la barriera solo se non sono contrastati da un ugual numero di Guardiani. La partita finisce dopo la terza invasione dei Guerrieri o se un giocatore raggiunge i 10 PV.
Da notare che in questa versione ci sono anche delle carte "Eroe" che vengono prese ed utilizzate dai giocatori per ottenere dei bonus: eliminare un bruto dal "Dono", ricostruire strade, chiedere materie prime agli avversari, ecc. Le regole di base sono state prese da CATAN. ANCIENT EGYPT, ma l’adattamento alla storia del Trono di Spade è piuttosto ben riuscita. Il gioco è forse un po’ costoso ma a mio avviso vale la pena di aggiungerlo alla propria ludoteca, soprattutto se siete dei fan delle CRONACHE DEL GHIACCIO E DEL FUOCO.
Il Trono di Spade: Catan – La Confraternita dei Guardiani è l’omaggio che la famiglia Teuber (il padre Klaus ed il figlio Benjamin, creatori dello “Studio Catan” che si occupa dell’intera serie e dei nuovi progetti) ha voluto dare alla saga più famosa nel mondo in questo momento. Sicuramente c’è un fondo “commerciale” in questa scelta (dato che milioni di utenti hanno visto le otto stagioni della serie televisiva e svariati altri milioni hanno acquistato i libri di George R. Martin) ma il gioco, fortunatamente, non delude.
Si tratta comunque di un volume destinato ad un’utenza più matura della serie base: l’età minima consigliata è infatti 12 anni e noi approviamo questa scelta non solo perché il gioco è più complesso del solito “Catan” (per lo meno nella versione avanzata), ma anche perché le scelte da fare sono molte di più di quelle a cui Teuber ci aveva abituato.
A suivre sur balenaludens.it