BULLENPARTY appartiene alla serie di giochi sulle “mucche” creato da Wolfgang Kramer ed iniziato con “6 Nimmt” (o “6 che prende” in italiano), il quale ha avuto un successo mondiale con centinaia di migliaia di copie vendute. Il “nipote” però non ha le stesse qualità: può essere divertente, soprattutto se giocato in famiglia, ma non entusiasma come il fratello maggiore, diventato un vero “classico”.

Ad inizio partita si prepara il mazzo, mettendogli accanto un mazzetto più piccolo di carte “Toro” (che hanno un valore da 4 a 7 punti): poi si mettono in tavola tante coppie di carte quanti sono i partecipanti e se ne distribuiscono cinque a tutti, dandone ad ognuno anche una speciale (chiamata “zero”), in modo da formare una “mano” di 6 carte.

Ogni turno ricalca la stessa sequenza:

1. – Tutti i giocatori scelgono una delle loro carte e la posano coperta sul tavolo;
2. – Quando tutti hanno scelto si girano le carte e chi ha posato quella più bassa sceglie una delle file in tavola (incamerando tutte le carte), seguito in ordine di valore dagli altri;
3. – La carta utilizzata per l’asta viene scartata;
4.  - A questo punto ognuno deve giocare in tavola un certo numero di carte in modo da terminare il turno con sei carte (inclusa la carta “Zero”), come all’inizio.
5. – Le carte vano giocate davanti alla propria postazione, facendo file in ordine ascendente: se non si hanno più carte che possono essere aggiunte ad una fila (sempre in ordine crescente), o se si vuole cambiare gioco, occorre creare una nuova sequenza.

Se uno o più giocatori hanno usato la loro carta “Zero” devono aspettare che gli altri abbiano raccolto le loro file, poi, in ordine di “lettera” da A a E, devono pescare una carta dal mazzo e posarla su una delle file rimaste in tavola. Poi riprendono la carta zero in mano e rigiocano: procedono in questo modo ogni volta che riutilizzano la carta “zero” finché le file non arrivano a cinque carte. A questo punto viene aggiunta alla fila una carta “Toro” ed i giocatori possono scartare una carta “con punti” per raccogliere l’intera fila.

Si riparte creando di nuovo tante file di due carte quanti sono i giocatori e si ripete tutto fino ad esaurire il mazzo di pesca: a quel punto tutti i giocatori devono posare in tavola le carte rimanenti. Poi ognuno sceglie la pila di carte col maggior numero di “teste di mucca”, aggiunge i punti degli eventuali “Tori” guadagnati, sottrae le teste delle altre pile che ha creato e chi ha il totale più alto vince.

BULLENPARTY è un gioco semplice ma richiede una certa attenzione se non volete ritrovarvi a fine partita con più penalità che punti vittoria: prima di giocare la carta per l’asta guardate bene quelle che avete in mano e quelle disponibili sul tavolo, cercando di capire quale sarebbe la miglior sequenza da creare nel proprio posto. Ricordate che è sempre meglio fare una sequenza più corta ma con tante carte importanti (da 3-5 teste o più) lasciando le carte da “1 testa” (la maggioranza nel mazzo) in pile secondarie.

Giocare una carta “Zero” permette di ottenere quasi sempre un “Toro” (quindi punti extra a fine partita) oltre a cinque nuove carte: sta a voi decidere se giocarla più volte, per arrivare alla fine della fila (aggiungendo ogni volta la carta pescata) oppure se usare una carta punteggio e prendere quelle che sono accumulate.

In generale è bene aprire la prima sequenza con carte di valore molto basso per avere la possibilità di giocarne poi tante in progressione (non occorre che siano in successione esatta, basta che la nuova carta abbia un valore superiore all’ultima della vostra fila) ma bisognerebbe sempre dare la precedenza a quelle con più teste.

Infine ricordate che avere 1-2 pile extra con sole carte da 1 testa non è poi così grave se nella fila principale ci sono carte importanti, quindi se ad un certo punto avete dei “salti” numerici non troppo grandi non rovinate la vostra fila principale.