Auteur: |
De Carolis Giuseppe
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Illustrateur: |
Swal Christophe
Russo Salvatore |
Editeur: |
Giochi Uniti
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Nombre de joueurs: | 3 - 9 |
Durée moyenne: | 45 minutes |
Public: | Da 12 anni |
Milieu: | Scommesse sulle corse dei cavalli |
Genre: |
Sport
Hazard-Bluff-Pari |
Mécanique: |
Parier
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Moteur: |
Cartes
Monnaies et billets de banque |
Composants: | Voir les composants |
Graphique: | 8 |
Règles: | 6 |
Agrément: | 5 |
Hazard: | 6 |
Complexité: | 2 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 0 |
Votes: | 0 |
Classement: | N.D. |
Evaluation sur Magazines | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
BOOKMAKER è un gioco sulle corse dei cavalli e le relative scommesse, ma si punta solo sul vincitore e si vincono soldi esclusivamente indovinando chi arriva prima: le sue regole sono molto semplici e, nonostante ci sia una piccola parte di strategia, è molto dipendente dalla fortuna.
Il tabellone mostra un ippodromo con un percorso diviso in 10 caselle: al nastro di partenza vengono posti quattro cavalli (giallo, verde, rosso e blu) e si distribuiscono quattro carte ai giocatori, esponendone altre quattro di fianco all’ippodromo in modo che tutti possano vederle. Uno dei giocatori (due se si gioca in più di quattro) viene nominato “Bookmaker” e riceve 2 carte extra, una lavagnetta per le quotazioni dei cavalli e un taccuino per segnare le scommesse.
Tutti guardano le loro carte e le quattro pubbliche e decidono su quale cavallo puntare, sapendo che più carte di un certo colore sono esposte (o in mano) e minori sono le probabilità che quel cavallo possa vincere la corsa. A questo punto il Bookmaker indica sulla lavagna le quotazioni che si sente di offrire per ogni cavallo, andando da un minimo di 1:1 a un massimo 1:7. La somma dei numeri deve però essere sempre uguale a “10” (ad esempio 1:3, 1:3, 1:2, 1:2).
I giocatori fanno le loro scommesse pagando il denaro al Bookmaker che segna tutto su un taccuino: poi la corsa ha inizio e si girano le carte rimaste nel mazzo, una alla volta, facendo avanzare di una casella il cavallo del colore uscito. Il primo a tagliare il traguardo è il vincitore e il Bookmaker deve pagare chi ha puntato su di lui: ad esempio, se scommetto 100 dollari sul verde quotato 1:3 mi restituisce 300 dollari, ecc.
Quando tutti hanno fatto da Bookmaker almeno una volta la partita finisce e viene vinta da chi ha accumulato più soldi.
Come ho anticipato BOOKMAKER è soprattutto un gioco di … fortuna: è vero che i cavalli con molte carte esposte (o in mano ai giocatori) hanno meno probabilità di vincere una corsa, ma poiché l’estrazione delle carte è totalmente casuale molto spesso a vincere le corse sono i cavalli meno quotati e la maggior parte degli scommettitori perde il suo denaro.
Prima di ogni nuova corsa è bene esaminare attentamente quante carte di ogni colore vediamo (in tavola in mano) e se sono equamente distribuite allora si possono fare scommesse anche… a caso, sperando che la buona sorte ci sia favorevole. Se invece c’è una maggioranza di carte di un colore allora è meglio non puntare troppo su quel cavallo perché la sua vittoria (teoricamente) è molto più aleatoria, salvo naturalmente essere subito smentiti durante la gara!!!
Un gioco per passare una mezzoretta in famiglia senza stare a pensare troppo a strategie o tattiche: basta avere un pizzico di… buona sorte al momento delle puntate.
Magazine | Numéro | Année | Titre | Page | Auteur | Genre |
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Spielbox | 2013/6 | 2013 | Latecomer | 61 | Conrad Christwart | Recensione breve |
Spielbox | 2013/6 | 2013 | Tweaks and Variations : | 72 | Conrad Christwart | Varianti o modifiche |
WIN The Game Journal | 455 | 2013 | Played for you | 16 | Recensione breve |