Auteur: |
Acerbi Enrico
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Illustrateur: |
Tinti Giulia
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Editeur: |
Aleph Game Studio
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Série | Vive la France: Empire |
Nombre de joueurs: | 2 |
Durée moyenne: | 180 minutes |
Public: | Wargamers |
Milieu: | Battaglia ci Campotanese: 9 Marzo 1806 |
Genre: |
Jeu d'Histoire
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Mécanique: |
Wargames à activation alterne
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Echelle: | Opérationnel |
Armées: |
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Période historique: | Napoléon |
Moteur: |
Combats avec lancer des dés
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Expansion de: |
Arrivano i Francesi |
Extrait du magazine: |
Para Bellum
Numéro: FS04 Publié par: Aleph Game Studio |
Graphique: | 8 |
Règles: | 7 |
Agrément: | 6 |
Hazard: | 3 |
Complexité: | 5 |
Evaluation BGG: | |
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Voto: | 0 |
Votes: | 0 |
Classement: | N.D. |
ARRIVANO I FRANCESI contiene due battaglie: Montebello e Campotenese, con due fustelle diverse (una per battaglia) di 108 counters ciascuna. La grafica è davvero di alta qualità: le mappe sono perfettamente leggibili, gli esagoni sono di grandi dimensioni (20 mm) e le unità portano i colori che avevano in realtà le divise delle diverse formazioni.
Ce ne sono due tipi: gli Ufficiali (per comandare le truppe) e le unità combattenti (ognuna legata a uno dei Generali) sulle quali sono indicati “Forza” in combattimento, capacità di movimento ed Efficacia. La principale caratteristica del gioco è l’assegnazione degli ordini che poi dovranno essere eseguiti con tutte le limitazioni del caso. La catena di comando deve però essere rispettata: ogni ufficiale ha un “raggio di comando” e solo le unità entro quel raggio possono eseguire tali ordini
Il terreno ha un’influenza relativa, in queste battaglie: solo le unità schierate dentro un bosco hanno un vantaggio in combattimento (spostando di una colonna a sinistra i risultati): inoltre le unità con ordine “Difesa” (e solo loro) possono fare altrettanto negli esagoni di città o paese. L’artiglieria ha un ruolo abbastanza secondario e non è mai decisiva perché è davvero molto difficile portarla in prima linea per usarla poi nel turno successivo (se muove non spara) quando la situazione potrebbe essere cambiata.
Per vincere la partita bisogna raggiungere il maggior numero di obiettivi che assegnano Punti Vittoria (PV) e causare al nemico il maggior numero di perdite.
La seconda battaglia è quella di Campotenese, combattuta il 9 marzo 1806 dalle truppe francesi del Generale Reynier e quelle Borboniche di Damas. Nella realtà questa battaglia fu un vero disastro per i napoletani, costretti a fuggire con grandi perdite. Nella simulazione questo avverrà soltanto se il giocatore borbonico decide di non fare assolutamente nulla, lasciando le sue truppe nelle posizioni di partenza.
A suivre sur balenaludens.it