Il tabellone di SQUEAKY (lungo e stretto) riproduce una strada che si addentra in un bosco, dove passeggiano alcuni abitanti della zona e dove vivono gli scoiattoli: va posizionato al centro del tavolo, aggiungendo un ulteriore tratto di strada sul quale vediamo una “spazzatrice” meccanica.

Accanto al tabellone mettiamo i segnalini “Ghianda”, poi si prepara poi il mazzo delle carte “Cibo” (il cui numero varia in base a quello dei giocatori), dividendole in tre pile, inserendo in ognuna di esse una carta “Stagione” (estate, autunno e inverno) e posando le prime 5 carte sulla strada.

Ogni giocatore riceve una plancia personale (il nido di uno scoiattolo) e una carta “Cibo di partenza”, da guardare e poi mettere a faccia in giù sulla propria plancia. Al loro turno i giocatori hanno la scelta fra:

1. – prendere dalla strada tutte le carte dello stesso tipo (nocciolina, biscotto, lecca-lecca, caramella o osso per cani) per impilarle nella propria Plancia/Nido, sopra a quella di partenza;
2. – prendere tutte le carte dello stesso tipo e scartarle di fianco alla spazzatrice per guadagnare una Ghianda.

Per ogni tipo di cibo bisogna ricordarsi quante carte sono già state accumulate nel mazzo personale, stando attenti a non averne solo “0” o “1” ma neppure più di “4: si fanno punti dunque solo con 2-3-4 carte per Cibo: naturalmente è vietatissimo andare a guardare le carte accumulate.

Quando appaiono le carte “Stagione” si spostano immediatamente sulla strada, quindi occupando una delle cinque caselle che normalmente servono per il cibo: con l’avanzare della partita, ci saranno sempre meno scelte e, a volte, potremmo essere costretti a prendere carte che non ci interessano perché ci fanno “sballare”. Ma l’azione “prendere carte” è obbligatoria, quindi… occhio!

Quando appare la carta “Inverno” la partita si arresta immediatamente e tutti prendono il mazzo delle carte accumulate nel loro nido dividendole per tipo: come indica la tabella nella plancia, per ogni cibo di cui si hanno “0” o “1” carta si ricevono rispettivamente “-4” e ”-2” punti e per ogni pila con “5” o “6” carte si ricevono di nuovo “-2” o “-4” punti.

Se invece avremo raccolto 2-3-4 cibi per tipo verremo premiati con “2”, “4” e “8” punti.

Inutile dire che chi realizza il punteggio più alto vince la partita.

Il consiglio più semplice, e probabilmente anche il più adatto per giocare a SQUEAKY, è quello di cercare di raccogliere nella prime fasi della partita 2-3 carte per tipo di Cibo e un paio di ghiande. Non potendo annotare in alcun modo le carte raccolte l’unico modo è ripetere mentalmente quante ne avete già prese, qualcosa come: “biscotti 2, noccioline 3, caramelle 2, ecc.

Le ghiande servono come Jolly e possono sostituire una qualsiasi carta “Cibo”: a fine partita i giocatori potranno metterle su set di 2-3 carte per portarli a “4” ed ottenere i sospirati 8 PV.

Il regolamento prevede anche un “modo avanzato”: si gioca con la tessera “Spazzatrice” girata sul retro e con due carte prese a caso dal mazzo (coperte) nella sua casella. Il gioco prosegue come al solito ma alla fine le condizioni di vittoria potrebbero cambiare in base al tipo e al numero di carte raccolte dalla spazzatrice, e se superano il numero dei giocatori al tavolo possono esserci problemi:

• con “0” o “1” “superi” la partita sarà vinta dal giocatore col punteggio finale più alto (calcolandolo come al solito);
• se invece sono “2” o più sarà il giocatore col punteggio più basso a vincere.

È chiaro che col metodo “avanzato” diventa quasi indispensabile cercare di memorizzare anche le carte che tutti mandano nella spazzatrice (a parte le due iniziali che sono sconosciute) in modo da capire che tipo di raccolta fare.

Si tratta di un gioco per famiglie o da utilizzare come “filler” al club in attesa di partite più impegnative. È facile da imparare, dura poco e diventa davvero divertente anche solo guardare con che “concentrazione” alcuni giocatori cercano di memorizzare mentalmente le carte accumulate.