Designer: |
Hach Hjalmar
Zizzi Pierluca Chiacchiera Martino |
Artist: |
Guennifey Durin Xavier (Naiade)
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Edited by: |
Ghenos Games
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Number of players: | 2 - 10 |
Plying time: | 20 minutes |
Users: | Da 6 anni |
Ambient: | Fare indovinare un animale ai compagni di gioco |
Categorie: |
Co-operative Games
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Mechanics: |
To speak-To discuss-To invent
Reflection |
Motor: |
Cards
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Components: | See the components |
Graphics: | 8 |
Rules: | 6 |
Pleasure: | 7 |
Luck: | 3 |
Complexity: | 2 |
BGG rating: | |
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Voto: | 0 |
Votes: | 0 |
Ranking: | N.A. |
Rating on Magazine | |
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Ilsa: | N.A. |
Plato: | N.A. |
Spielbox: | N.A. |
Win Magazine: | N.A. |
Aprendo la scatolina di SIMILO ANIMALI troviamo un mazzo di 30 carte con delle bellissime illustrazioni caricaturali di 20 animali domestici o selvatici (tutti più o meno delle nostre zone) e ed un libretto di istruzioni (scritto ahimè a carattere microscopici) con i quali possiamo divertirci a indovinare quale “soggetto” è stato scelto dal Capo Gioco (chiamato Suggeritore nelle regole), il quale cercherà di aiutarci con una serie di indizi: ma andiamo con ordine.
Dopo aver mescolato il mazzo di carte il Suggeritore ne prende una a caso, la guarda e la mette coperta sul tavolo: questo è il “soggetto” che gli altri devono indovinare. Subito dopo ne prende altre 11 (sempre a caso) e le mescola al “soggetto” ponendo poi le 12 carte sul tavolo in tre file da quattro, tutte scoperte. Infine prende in mano le prime cinque del restante mazzo: saranno usate per dare degli “Indizi” agli altri giocatori e permettere loro di indovinare chi è il “soggetto”.
Nel primo round il Suggeritore cala sul tavolo una delle sue cinque carte: se la mette “in verticale” significa che alcune delle caratteristiche di quell’animale corrispondono a quelle del “Soggetto”, mentre se la mette in orizzontale significa esattamente l’opposto. Per esempio una “gallina” potrebbe significare: uccello, animale domestico, di piccole dimensioni e peso, ecc. Un “Orso” invece potrebbe indicare: animale selvatico, mammifero, di grandi dimensioni e/o peso, ecc.
I giocatori parlano fra loro (si tratta infatti di un gioco cooperativo) e si mettono d’accordo su quale animale eliminare e scartano la relativa carta. Il Suggeritore prende una carta dal mazzo (deve averne sempre cinque in mano) e si riparte con il secondo round, giocando esattamente come prima, ma stavolta gli altri dovranno scartare DUE carte, TRE al terzo indizio e QUATTRO con il quarto indizio. Sul tavolo saranno rimaste solo due carte e dopo il quinto ed ultimo indizio si dovrà decidere quale scegliere: se quella carta è proprio il “Soggetto” tutti avranno vinto. Se invece il “Soggetto” non è stato scelto o se era stato scartato (in qualsiasi round) tutti avranno perso.
Avrete certamente capito che SIMILO ANIMALI è effettivamente un gioco semplice, molto adatto a qualche pomeriggio in famiglia con la partecipazione di tutti (dai nonni ai nipoti), ognuno dei quali cercherà di dare la sua interpretazione dei disegni: ogni partita dura una quindicina di minuti e, di solito, tutti chiedono il bis, spesso seguito da una terza, ecc.
Si tratta in pratica di un gioco di “deduzione”, anche se parzialmente condizionato dalle carte in mano al Suggeritore: ogni tanto dunque possono presentarsi delle situazioni in cui diventa un po’ difficile riuscire a dare una indicazione NON fuorviante, proprio per la mancanza di carte adeguate.
Di conseguenza quando un indizio è davvero lampante i giocatori non dovrebbero “sprecarlo” eliminando subito TUTTE le carte che già sanno essere sbagliate (per esempio gli uccelli quando l’indizio parla di mammiferi, ecc.): potrebbe infatti arrivare un indizio “nebuloso” ed i giocatori si troverebbero in difficoltà a scegliere cosa scartare, quindi averne un paio “sicure” potrebbe aiutarli a superare l’impasse, sperando che la carta successiva del Suggeritore sia più chiara.
Una volta che un mazzo è stato usato a fondo vale la pena di provare una variante, sempre suggerita dalle regole, che consiglia l’utilizzo di DUE mazzi diversi: il primo verrà usato per la preparazione del tavolo (con la scelta della carta da indovinare) ed il secondo per dare gli indizi al gruppo.
Le cose allora si complicano un po’ perché potremmo aver bisogno di indovinare un personaggio storico con degli animali oppure un animale selvaggio con i personaggi delle favole, ecc. Questa variante è sicuramente divertente, ma non ve lo suggeriamo se al tavolo ci sono dei bambini o delle persone poco interessate a ragionare “troppo” per praticare un gioco.
Oggi parleremo di due giochi di carte piuttosto semplici ma divertenti, soprattutto se praticati in famiglia o con amici che normalmente non partecipano alle vostre serate ludiche perché… ci sono regole “troppo difficili” da imparare (quelli per cui anche il Monopoli è già complicato). Si tratta di Similo Animali e Similo Animali Selvaggi, editi da Ghenos Games e dedicati a giocatori di 7 anni o più. Durano entrambi 10-15 minuti a partita, quindi solitamente sono poi seguiti da più di un bis.
Diciamo subito che si tratta di giochi “cooperativi” dove uno dei partecipanti deve dare indizi agli altri, usando solo delle carte e senza mai parlare, perché riescano ad individuare un animale ben preciso fra i 12 messi in tavola. Sì, siamo d’accordo che esiste il rischio che qualche persona cerchi di prendere il sopravvento nel gruppo e tenti di forzare le decisioni, ma siccome è un gioco decisamente familiare (o un filler, fate voi) si tratta di un rischio abbastanza ridotto.
Follows on balenaludens.itMagazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
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Balena Ludens | 2021-04/06 | 2021 | Coda pelosa e lunghi denti: di che animale si tratta? | 04-07 | Cremona Pietro (To read) | Recensione dettagliata |