RED CATHEDRAL è ambientato nel 15° secolo e vuole farci “lavorare” alla costruzione di quella che diventerà la cattedrale ortodossa di San Basilio a Mosca, proprio di fianco alla “Piazza Rossa” ed al Cremlino. Il tabellone ci mostra un percorso circolare diviso in 8 sezioni, su ognuna delle quali sono state ricavate tre caselle per ospitare fino a tre dadi: di fianco ad ogni sezione viene posato un gettone preso a caso che indicherà il tipo di “bonus” che spetterà ai giocatori che si fermano lì di fianco.

Accanto al tabellone viene preparato il “Progetto” della cattedrale, una carta speciale che contiene sempre da 4 a 6 torri, ognuna costituita da un basamento, una cupola ed un certo numero di piani intermedi (diversi per ogni torre): in base al progetto verranno posate sul tavolo altrettante carte “cattedrale” a formare lo “scheletro” della costruzione. Si lanciano poi, uno alla volta, i 5 dadi colorati forniti nella scatola e si posizionano uno per sezione. Sempre sul tabellone sono infine piazzate quattro carte “Gilda” (una ogni due sezioni).

Ogni giocatore riceve una plancia personale, 6 “segnalini Bandiera” e qualche rublo, mentre tutte le risorse (mattoni, pietre, legno, oro e gemme verdi e rosse) ed i rubli rimanenti saranno tenuti di fianco al tabellone, alla portata di tutti i giocatori.

I giocatori, al loro turno, possono “prenotare” una carta della cattedrale (mettendo una bandierina sopra a quella scelta), oppure costruire una delle sezioni di cattedrale precedentemente prenotate, pagando le risorse richieste ed eventualmente aggiungendo delle pietre preziose come “decorazione” per ottenere più Punti Vittoria (PV). Le carte così “costruite” vengono girate e vi si lascia sopra la bandiera del giocatore.

Naturalmente è necessario procurarsi prima le risorse necessarie alla costruzione e/o al decoro della cattedrale ed a questo serve proprio l’anello centrale: il giocatore di turno sceglie un dado ed avanza di un numero di spazi esattamente uguale al valore indicato sul dado, poi incassa le risorse su cui è arrivato (al massimo una per ogni punto del dado). Inoltre può utilizzare il bonus della Gilda di quel settore o attivare una tessera bottega già sulla sua plancia (esse si ottengono prenotando le sezioni di cattedrale e danno bonus vari).

La partita termina quando un giocatore completa la sua sesta costruzione. A questo punto si calcolano i punteggi e chi ottiene il totale più alto vince.

Prima di iniziare una partita a RED CATHEDRAL è bene che tutti i partecipanti vengano informati chiaramente sul come ottenere i PV durante o al termine del gioco, e cioè:

1. – che ogni volta che si completa una costruzione si incassano i rubli e i PV che sono stampati sopra la carta (che viene rovesciata): naturalmente conviene iniziare con sezioni non troppo costose (in materiali) per far girare in fretta risorse, rubli e PV; in seguito ci si potrà dedicare a quelle più remunerative (ma vi conviene prenotarle con un po’ di anticipo per non farvele portar via dagli avversari);
2. – che “decorare” una carta cattedrale regala un certo numero di PV in base al numero e al tipo di pietre preziose utilizzate: se non fate subito la decorazione potrete rimandarla a più tardi ma… è meglio sapere che gli avversari possono decorarla al vostro posto e portarvi via quei punti, quindi … occhio;
3. – che a fine partita si assegnano PV extra per ogni torre costruita: chi ha la maggioranza dei punti costruzione riceve il valore intero della torre, al secondo va metà di quel valore, al terzo un quarto, ecc.;
4. – Infine ogni 5 rubli e/o Materie prime il giocatore riceve 1 PV. 

Si tratta evidentemente di un titolo per giocatori abituali o esperti ed è abbastanza impegnativo proprio per il numero delle possibili scelte che ci troviamo davanti ad ogni turno: non possiamo farci portar via sezioni importanti della cattedrale; d’altra parte dobbiamo avere i materiali per costruirle e, possibilmente, le pietre preziose per decorare subito una sezione appena fatta; la nostra plancia però ha un numero limitato di caselle (si inizia con 6 e si può arrivare a 10 quando le prime quattro bandiere sono state usate) e quindi non possiamo fare incetta di tutto, anche perché non si possono sostituire pezzi già in magazzino con altri diversi; e così via, avete capito.

Un gioco davvero interessante e che metterà alla prova le capacità organizzative e di pianificazione dei partecipanti.