IQ STARS è un rompicapo pensato soprattutto per le fasce più giovani dei giocatori, ed infatti sulla scatola appare la scritta “da 6 anni”: ancora una volta abbiamo un tavoliere ad astuccio di plastica grigio chiaro con coperchio trasparente, completato da 7 polimini di plastica in varie forme su cui sono stampate 3-4 stelline colorate,

Possiamo scegliere il livello di difficoltà, sapendo che i puzzle sono stati “calibrarti” per i bambini più piccoli, per cui il livello “starter” (verde) è davvero molto facile (per noi adulti) e le sue combinazioni sono state risolte facilmente anche dal mio nipotino di 5 anni (ok, ok, con qualche “piccolo” aiutino del nonno!). 

In ogni caso si posizionano nella griglia (dentro l’astuccio) i pezzi indicati sul puzzle da risolvere e poi si devono inserire tutti gli altri, incastrandoli fra loro, in modo da riempire completamente la vaschetta (esiste una sola soluzione per ogni combinazione).

Se a livello “Starter” i puzzle sono, come abbiamo già visto, piuttosto semplici da risolvere, al livello “Junior” le cose cominciano ad essere un po’ più complesso per i bambini più piccoli, mentre gli adulti ancora non hanno alcun problema: viene mostrata la posizione di partenza di 2-3 polimini e, naturalmente, i giocatori devono aggiungere tutti gli altri, aiutati anche dalle guide a stellina che sporgono dal fondo dell’astuccio.

Passando alle 24 combinazioni del livello “Expert” le cose cambiano e ci viene dato sempre un solo suggerimento: vediamo infatti un unico polimino piazzato al posto giusto all’interno dell’astuccio che, ancora una volta, dovremo riempire con tutti gli altri pezzi.

Al livello “Master” (viola) continuiamo a vedere un solo pezzo, ma alcune combinazioni ci mostrano invece 3 stelline in diagonale che non fanno parte di un unico pezzo: ai giocatori il compito di trovare la soluzione.

E naturalmente al livello “Wizard” (blu) troviamo le ultime 24 combinazioni, e queste sono abbastanza ardue anche per i più appassionati: qui le stelline che appaiono sulla griglia del setup sono di vari colori (e in varie posizioni) ma il loro numero cala col crescere della difficoltà, per arrivare a due soltanto (di colore diverso) nelle ultime combinazioni

Non ci sono suggerimenti particolari da dare per praticare questi "giochi della mente" e non dovete far altro che ragionare un po' prima di toccare i pezzi, cercando di figurarvi dove possono essere inseriti, per poi effettuare le prove che volete.

Se la pazienza non è il vostro forte (come succede a chi scrive) e volete comunque risolvere una delle combinazioni più difficili… beh, prima di lanciare il vostro gioco dalla finestra con un ruggito di rabbia ricordatevi che alla fine del libretto c’è la soluzione di tutti i puzzle, quindi vi è permesso dare una sbirciatina ed inserire uno dei polimini (uno solo però) al posto giusto.