Designer: |
Pfister Alexander
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Artist: |
Quilliams Chris
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Edited by: |
Eggertspiele
Ghenos Games |
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Number of players: | 1 - 4 | ||||||
Plying time: | 150 minutes | ||||||
Users: | Da 12 anni | ||||||
Ambient: | Trasportare bovini dalla Pampa argentina al porto di Buenos Aires per imbarcarli sulle navi in partenza per l'Europa. | ||||||
Categorie: |
Journeys
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Mechanics: |
Deck Building
To place tiles, pawns, etc. Workers placement |
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Motor: |
Cards
Money-Banknotes |
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Components: | See the components | ||||||
Useful Accessories |
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Graphics: | 8 |
Rules: | 7 |
Pleasure: | 9 |
Luck: | 0 |
Complexity: | 5 |
BGG rating: | |
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Voto: | 8.31 |
Votes: | 4.154 |
Ranking: | #212 |
Rating on Magazine | |
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Ilsa: | N.A. |
Plato: | N.A. |
Spielbox: | C |
Win Magazine: | N.A. |
Il meccanismo di base di GREAT WESTERN TRAIL: ARGENTINA è molto semplice: i giocatori muovono il loro Gaucho lungo uno dei percorsi possibili nelle vaste pianure della pampa argentina per raggiungere la città di Buenos Aires e vendere il proprio bestiame sul mercato locale, da cui sarà trasportato via mare fino alle grandi città d’Europa.
Le mandrie da trasportare sono costituite da… carte ed ogni tipo di bovino ha un certo valore: inizialmente tutti i mandriani partono con mandrie da "1" e da "2" di varie specie, ma lungo il tragitto potranno acquistare nuovi tipi di bestie o venderne alcuni di quelli posseduti.
Carte acquistate e vendute vanno in un apposito mazzo personale degli scarti con un sistema tipico del deck-building, mentre ognuno inizialmente può tenere in mano solo 4 carte. Al termine del turno i giocatori pescano nuove carte dal loro mazzo personale per ristabilire la mano da 4 (che in seguito potrà aumentare a 5 o a 6 carte se saranno state liberate delle apposite caselle sulla plancia personale).
Gli spostamenti della mandria si fanno "da punto a punto" lungo percorsi che possono essere scelti dai giocatori ad ogni bivio: ogni "punto" corrisponde ad una tessera "edificio" (che permette certi tipi di azione) oppure a tessere “Granjero” che possono generare delle penalità o essere acquisite per migliorare la produzione di grano.
Inizialmente i soli edifici presenti sono quelli "comuni" dove chiunque può sostare ed eseguire le azioni indicate: acquisto o vendita di bovini, costruzione di edifici, ingaggio di nuovi lavoratori (gauchos, maquinistas e carpinteros), spostamento del proprio treno, ecc.
In seguito i giocatori, turno dopo turno, poseranno sul percorso gli edifici del loro colore appena acquistati, i quali garantiranno solo a loro dei vantaggi oppure costringeranno gli avversari che li attraversano a pagare una "tassa" in denaro.
Arrivati a Buenos Aires le mandrie vengono vendute (le carte vanno sul mazzo degli scarti) in cambio di tanti dollari quant'è il loro valore facciale (da 1 a 5). A questo punto i giocatori potranno caricare le mandrie sulle navi in partenza per l’Europa (Le Havre, Rotterdam e Liverpool) pagando un certo numero di risorse “Grano” e ricevendo in cambio monete o PV.
Arrivati all'ultimo turno si contano i Punti Vittoria e chi ha il totale maggiore vince la partita.
Dopo varie partite a GREAT WESTERN TRAIL: ARGENTINA, effettuate soprattutto con giocatori esperti mi sembra di poter individuare tre strategie di base:
Altro punto importante è la scelta delle caselle da “liberare” sulla plancia personale: si diceva più sopra che dopo aver venduto le mandrie è possibile piazzare dei gettoni sulle navi in partenza o sulle città di arrivo liberando denaro e PV. I dischetti si tolgono dalla propria plancia, ma quali sono le caselle più interessanti da utilizzare per prime? Sono certo che se facessi questa domanda a tutti i giocatori che hanno provato il gioco riceverei altrettante risposte diverse per cui rispondo a titolo personale e facendo ovviamente riferimento alle strategie di cui sopra.
La mia preferita resta sempre quella delle mosse extra del treno, soprattutto dopo aver assunto almeno un altro ingegnere, accompagnata dal carico sulle prime navi che lasceranno Buenos Aires. Anche la possibilità di scartare permanentemente alcune carte (specie quelle da 1 punto) è sempre una delle prime che cerco di prendere.
Infine, appena possibile, cerco di liberare i gettoni (neri) per passare da 3 a 5 caselle di movimento e da 4 a 5 carte in mano. “Argentina” modifica in maniera sensibile, migliorandolo, il gioco originale e quindi dovrebbe essere in qualsiasi ludoteca.
In Great Western Trail avevamo lasciato i nostri cow boys diretti con le loro mandrie al grande mercato del bestiame di Kansas City, ma Alexander Pfister ci ha riportati in un mondo pieno di bovini spostando l’ambientazione nel Sudamerica e dando questa volta il ruolo dei protagonisti ai gauchos argentini. Great Western Trail: Argentina riprende il tema del trasporto delle mandrie e lo arricchisce con alcune novità, pur mantenendo come base la meccanica del vecchio gioco. La versione italiana è stata curata da Ghenos Games che ne ha assicurato anche la traduzione completa.
Come nella seconda edizione di GWT anche qui possono partecipare 1-4 giocatori (sì esiste anche il gioco in solitario) e l’età consigliata va dai 12 anni in su. Il titolo è dedicato soprattutto ai giocatori abituali o esperti perché le regole devono essere “digerite” bene prima di cominciare: per facilitare le spiegazioni abbiamo preparato anche questa volta alcune schede riassuntive che potrete trovare alla fine di questa recensione.
Follows on balenaludens.itMagazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
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Spielbox | 2023/6 | 2023 | Hot with Hat (1) | 18 | Bartsch Udo | Recensione dettagliata |