Designer: |
Stepponat Lutz
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Artist: |
Delval Julien
Tisch Christof |
Edited by: |
Hans im Gluck
Filosofia Editions |
Number of players: | 2 - 6 |
Plying time: | 45 minutes |
Users: | Da 8 anni |
Ambient: | Raggiungere il potere con certi obiettivi, possibilmente ... eliminando la concorrenza |
Categorie: |
cards
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Mechanics: |
Majorities
Combinations-Line up |
Motor: |
Cards
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Expansions: |
Gambit Royale: Secret Mission
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Alternate names: |
Kabale und Hiebe
Ruse and Bruise De cape & d'épée |
Components: | See the components |
Graphics: | 7 |
Rules: | 7 |
Pleasure: | 6 |
Luck: | 2 |
Complexity: | 3 |
BGG rating: | |
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Voto: | 6.47 |
Votes: | 1.993 |
Ranking: | #3315 |
Rating on Magazine | |
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Ilsa: | N.A. |
Plato: | N.A. |
Spielbox: | N.A. |
Win Magazine: | N.A. |
GAMBIT ROYALE è un gioco di “maggioranze” da eseguire esclusivamente con delle carte quadrate. I giocatori rappresentano i capi di 6 clan rivali che si affidano una serie di Personaggi per ottenere la corona del regno: ognuno riceve 25 carte di un colore (tutti i mazzetti sono uguali) poi si prepara un mazzo degli “obiettivi” composto da 6 carte per partecipante.
Ad inizio partita vengono messe sul tavolo tante carte “obiettivo” quanti sono i giocatori e ognuna di esse mostra un “oggetto” e un “numero”: sotto queste carte i giocatori formeranno delle colonne separate con le loro carte personaggio, posandole una alla volta (coperte) sotto una di esse. Ogni nuova carta messa in tavola svela quella precedente che, a quel punto, attiverà le eventuali le azioni speciali indicate nel testo.
Ogni “Personaggio infatti ha un valore (da 0 a 20) e molti di essi hanno anche un “potere” speciale: per esempio l’Assassino, quando viene svelato, elimina la carta che lo ha fatto girare; Romeo vale 5 punti, ma se sulla colonna c’è anche la Giulietta del suo colore il valore sale a 15, ecc. Le carte più “importanti” (Re, Regina, Principessa) sono quelle di valore più alto ma non hanno poteri.
Il numero stampato sugli obiettivi indica quante carte devono essere incolonnate sotto di loro, come minimo, per poterli assegnare: quando tutti gli obiettivi contengono il numero di carte minimo (ma possono essere di più) la manche si ferma e si assegnano gli obiettivi ai giocatori che hanno più punti in ogni colonna. Il numero sugli obiettivi indica anche i Punti Vittoria (PV) che quelle carte garantiscono a chi le acquisisce e che può variare da 1 a 5.
Al termine del sesto turno la partita finisce e vince chi ha più PV.
Per competere a GAMBIT ROYALE servono un po’ di memoria, un pizzico di bluff e… una mano dalla Fortuna nella pesca delle carte: i giocatori infatti giocano una carta a turno e subito dopo ripristinano la loro mano a 3 carte. Quindi chi ottiene quelle “giuste” al momento giusto sarà sicuramente avvantaggiato per la conquista degli obiettivi di quel turno. Poiché alcune carte hanno un valore superiore se giocate su certi oggetti, averle al momento opportuno è un vantaggio.
Tuttavia tutte le carte giocate vengono scartate a fine manche (non si utilizzano più fino al termine della partita), e questo vuol dire che se un giocatore ha già usato tutte le sue carte migliori si troverà in seguito senza molte possibilità di fare ulteriori punti. In altre parole se arriva una carta “buona” a volte è meglio conservarla in mano, soprattutto se sul tavolo ci sono obiettivi di basso valore, per poi giocarla su obiettivi molto più importanti.
Per il resto è un semplice gioco di maggioranze che però ha la novità delle carte giocate coperte ma che vengono svelate quando viene posata un’altra carta sulla stessa colonna.
Magazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
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WIN The Game Journal | 531-532 | 2019 | Played for you | 24 | Recensione breve |