Flamme Rouge (2016)
My evaluation:
Designer: Harding Granerud Asger
Artist:
Edited by: Lautapelit.Fi
Number of players: 2 - 4
Plying time: 45 minutes
Users: Da 8 anni
Ambient: Corse ciclistiche a tappe
Categorie: Sport
Mechanics: Races
Motor: Cards
Expansions: Flamme Rouge: Peloton
Flamme Rouge Meteo
Components: See the components
Graphics: 8
Rules: 7
Pleasure: 7
Luck: 2
Complexity: 3
BGG rating:
Voto: 7.49
Votes: 18.362
Ranking: #267
Rating on Magazine
Ilsa: N.A.
Plato: A
Spielbox: B
Win Magazine: A

Description

FLAMME ROUGE è un gioco di ciclismo basato sull'utilizzo di carte movimento. Prima della corsa viene costruito il tracciato della tappa, incastrando grandi tessere di cartone a forma di rettilineo e di curva: il gioco contiene già sei possibili circuiti, ma i giocatori possono poi sbizzarrirsi come vogliono, magari creando tappe di sola pianura, tutte in montagna o un misto dei due.

I partecipanti hanno una squadra composta da due ciclisti: un passista ed un velocista. Ognuno di essi ha un mazzo personale di carte movimento il cui valore varia da 2 a 9 (per il velocista) e da 3 a 7 (per il passista).

Ad ogni turno i giocatori pescano quattro carte da ogni mazzo, ne scelgono una e la posano coperta sulla plancia personale, in corrispondenza dell'immagine del relativo corridore. Poi le carte vengono svelate in contemporanea e si eseguono i movimenti, partendo sempre dalla testa del gruppo, spostando i corridori lungo le due corsie del percorso.

È possibile superare un corridore nella stessa corsia o cambiare corsia a piacere ma non ci possono essere due ciclisti nella stessa casella, quindi se la strada è bloccata dal gruppo e non si hanno abbastanza punti movimenti per superarli tutti si è costretti a restare in coda.

In montagna si avanza al massimo di 5 punti movimento, quindi carte più alte sarebbero penalizzate, ma in discesa il valore minimo della velocità è "5", per cui anche le "scartine" (carte da "2 o da "3") vengono decisamente rivalutate.

Alla fine di ogni turno i corridori che hanno davanti delle caselle libere si "stancano" più degli altri (causa attrito dell’aria) e vengono penalizzati aggiungendo al loro mazzo delle carte "penalità" che permettono un movimento di sole due caselle che quindi "ingombrano" il mazzo riducendo le possibilità di scelta.

Vince chi taglia per primo il traguardo o, in caso di volate, chi arriva più avanti.   

Comment

FLAMME ROUGE è un gioco semplice ma efficace e divertente, dove l'abilità nel corretto uso delle carte si mescola ad un po' di bluff, nel tentativo di spiazzare gli avversari.

Nella fase iniziale della corsa tutti i giocatori utilizzeranno una strategia "prudente", giocando carte di valore basso (2-3-4) per cercare di restare nel gruppo senza sprecare le carte migliori: tra l'altro i distacchi di una sola casella vengono automaticamente annullati e fanno quindi guadagnare qualche spazio senza sforzo.

Tutto ciò costituisce un grosso vantaggio per i velocisti che possono andare un po' "al traino" conservando le carte migliori. Stare sempre davanti o rimanere troppo distaccati costringe però i giocatori ad aggiungere al mazzo del corridore delle carte penalità che potrebbero rivelarsi un grosso handicap verso la fine, quando il mazzo sarà ridotto al minimo e le possibilità di scelta diventeranno fondamentali.

Meglio quindi cercare di restare nelle posizioni di rincalzo in testa al gruppo ed uscire allo scoperto solo verso la fine.

Solitamente la gara viene guidata dai passisti, con un ritmo regolare che permette ai velocisti di giocare carte di valore basso (pur restando nel gruppo) per conservare quelle di valore più alto per l'ultima parte della tappa, prima dello sprint finale.

FLAMME ROUGE è un buon gioco adatto a tutti, facile da spiegare e da mettere in pratica: la possibilità di comporre il proprio circuito come più piace, mescolando percorsi di montagna e di pianura, aggiunge poi un ulteriore elemento di variabilità che consente al gioco di avere una lunga vita ... operativa.

Consigliato a tutti gli appassionati di ciclismo ed a chi vuole farsi una bella corsetta in meno di un'ora.

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Le “meccaniche” invece si sono evolute ed alcuni titoli sono diventate delle vere e proprie simulazioni come, ad esempio, Leader 1 della Ghenos (da noi recensito in questo articolo) mentre altri sono più “leggeri” ma non per questo meno divertenti da giocare (Breaking Away della Fiendish, Classiques du Cyclisme della Olpan, Um Reifenbreite della della Jumbo, Velomaster della Ludemonium, Corridori in fuga della Raven, ecc.). A questa folta schiera si aggiunge ora Flamme Rouge: questo soprannome (“Fiamma Rossa”) era utilizzato per identificare la bandiera di colore rosso usata per segnalare l’ultimo chilometro agli atleti del Tour de France. Il giornalista sportivo Gianni Mura, tra l’altro, ha voluto dare proprio questo titolo all’interessante libro che ha scritto sulla storia della famosa corsa a tappe francese. Flamme Rouge infatti è “vagamente” ambientato all’epoca “eroica” della Grande Boucle, tant’è vero che il Regolamento è stampato come fosse la prima pagina di un giornale dell’epoca ed è datato: Paris, Mercredi 6 Juillet 1932.

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