Designer: |
Delonge Franz Benno
Walker-Harding Phil |
Artist: |
Sobel Beth
|
Edited by: |
Next Move Games
Ghenos Games |
Number of players: | 2 - 4 |
Plying time: | 45 minutes |
Users: | Da 8 anni |
Ambient: | Scoprire territori nuovi da popolare con i propri vichinghi |
Categorie: |
Development-Increase
Exploration |
Mechanics: |
To place tiles, pawns, etc.
Majorities |
Motor: |
Tiles
Use of different resources, pawns, special pieces |
Components: | See the components |
Graphics: | 7 |
Rules: | 7 |
Pleasure: | 7 |
Luck: | 3 |
Complexity: | 4 |
BGG rating: | |
---|---|
Voto: | 6.99 |
Votes: | 1.080 |
Ranking: | #2974 |
Rating on Magazine | |
---|---|
Ilsa: | N.A. |
Plato: | N.A. |
Spielbox: | N.A. |
Win Magazine: | N.A. |
FJORDS (o FJORDE nella versione originale) è nato come uno dei tanti “emuli” di Carcassonne, ma contiene alcune variazioni interessanti che lo rendono diverso dal … papà. Innanzitutto le tessere da utilizzare sono esagonali, il che comporta l’obbligo di far coincidere il terreno di due lati per ogni nuovo pezzo da inserire; inoltre i segnalini di “occupazione” (i vichinghi) vengono schierati soltanto nella seconda fase del gioco, quando il “tabellone è già stato formato, e dipendono molto da come sono state posizionate le “case lunghe” nella prima fase.
Ad inizio partita vengono messe sul tavolo tre tessere “terreno iniziale” che contengono i tre elementi orografici del gioco: pianura, montagna e mare (il gioco è ambientato in Norvegia, nella zona dei Fiordi), mentre ai giocatori vengono date 4 capanne e 20 segnalini “vichingo”. Poi si estraggono da un sacchetto quattro tessere fra cui i giocatori sceglieranno ogni volta quella da inserire.
Nella “prima fase”, a turno, i partecipanti (da 2 a 4) pescano una nuova tessera e la posano sul tavolo allargando sempre più il “tabellone” ma rispettando le seguenti condizioni:
Quando tutte le tessere (e le quattro capanne) sono state messe in tavola a formare un tabellone dalla forma irregolare (che cambierà ad ogni partita) inizia la seconda fase, quella della “colonizzazione”: a turno i giocatori posano uno dei loro 20 vichinghi sul tabellone, rispettando le seguenti regole:
Finita anche questa fase (quando non ci sono più tessere giocabili) si contano le tessere occupate dai vichinghi di ogni giocatore e si dichiara vincitore chi ne ha di più.
Nonostante la sua apparente semplicità FJORDS non è un gioco per tutti perché richiede una buona dose di programmazione al momento della posa delle capanne e, successivamente, di una certa “lungimiranza tattica” quando si tratta di mettere sul tabellone i vichinghi.
Fin da subito è chiaro che la posa delle capanne è il fattore principale, perché la successiva posa dei vichinghi partirà proprio da loro: se una capanna finisce in una parte “marginale del tabellone (bloccata da montagne o fiordi) difficilmente sarà utile nella fase successiva perché l’avversario potrà bloccarle ogni via di accesso alle aree più importanti.
La posa delle tessere è quindi decisamente condizionata dalla posizione delle capanne, ma anche dal tipo di terreno nelle adiacenze, dato che ogni giocatore cercherà di circondare le sue “zone di influenza” con esagoni di pianura, mettendo invece le montagne attorno alle capanne nemiche per ridurne le possibilità di espansione.
Durante la posa dei vichinghi poi è richiesta un’attenta riflessione: lo scopo qui è di riuscire a “recintare” ampie zone di terreno con i propri pezzi per impedire l’accesso agli avversari, e riempirle poi con comodo quando gli altri saranno bloccati per mancanza di esagoni liberi.
Rispetto all’originale la seconda edizione permette di giocare anche in 3 o in 4 ed include una espansione con dei gettoni “Runa” che permettono di ottenere alcuni bonus particolari. Il vecchio gioco era piuttosto interessante: il nuovo è ancora meglio e la sua grafica più moderna contribuisce molto all’ambientazione.
Fjords è la seconda edizione di un gioco apparso nel 2005 e firmato da Franz-Benno Delonge, un autore tedesco (prematuramente scomparso nel 2007) che ha pubblicato giochi di successo come Big City, Container, Trans America, Trans Europa, Manila, Goldbrau, Hellas, ecc.
La casa editrice Grail Games ha acquistato in seguito i diritti del gioco, gli ha dato una nuova veste grafica, ha incaricato Phil Walker-Harding di adattarlo fino a quattro partecipanti e di aggiungere qualche regola supplementare per rinnovare una meccanica che all’epoca era stata molto apprezzata.
Ghenos Games ha poi deciso di pubblicare una edizione italiana di Fjords ed eccoci qui a raccontarvi come funziona il gioco e quali sono state le nostre sensazioni. Lo scrivente premette che aveva già fatto parecchie partite con la vecchia edizione e quindi ha provato la nuova con l’occhio un po’ più… critico del solito: andare a toccare qualche “monumento” è sempre rischioso, ma in questo caso il risultato è stato estremamente positivo.
Follows on balenaludens.itMagazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
---|---|---|---|---|---|---|
Balena Ludens | 2022-04/06 | 2022 | I vichinghi hanno trovato una nuova terra da colonizzare | 06-29 | Cremona Pietro (To read) | Recensione dettagliata |
Io Gioco | 27 | 2022 | Il ritorno glorioso dal Valhalla | 72 | Maltoni Francesco | Recensione dettagliata |