Designer: |
Jaffee Seth ![]() |
Artist: |
Brown Gavan ![]() Carter Eric ![]() Conrad Christine ![]() |
Edited by: |
Tasty Minstrel Games (TMG) ![]() |
Number of players: | 2 - 4 |
Plying time: | 45 minutes |
Users: | Da 10 anni |
Ambient: | Esplorare e colonizzare nuovi Pianeti e sfruttarne le risorse per ottenere Influenza |
Categorie: |
cards
|
Mechanics: |
Deck Building
Area control |
Motor: |
Cards
Use of different resources, pawns, special pieces |
Components: | See the components |
Graphics: | 8 |
Rules: | 6 |
Pleasure: | 6 |
Luck: | N.A. |
Complexity: | 2 |
BGG rating: | |
---|---|
Voto: | 6.98 |
Votes: | 10.573 |
Ranking: | #854 |
Rating on Magazine | |
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Ilsa: | N.A. |
Plato: | A |
Spielbox: | C |
Win Magazine: | N.A. |
EMINENT DOMAIN utilizza la meccanica del Deck Building (raccolta e gioco delle carte) per trasportare i giocatori nello spazio, alla conquista di nuovi pianeti da colonizzare per sfruttarne le risorse. Ad inizio partita si posiziona un espositore al centro del tavolo, e vi si posano sopra 5 mazzi di carte “Azione/Ruolo”, un sesto mazzo di carte “Pianeta” (di diversi tipi) e tre di “Tecnologia”.
I giocatori ricevono 10 carte Azione/Ruolo (definiti dalle regole) e un Pianeta iniziale: tutti prendono le prime 5 carte del loro mazzetto e, al proprio turno ognuno, devono eseguire la seguente procedura:
In questo modo i giocatori cercano di conquistare il maggior numero di pianeti possibili, produrre risorse su ognuno di essi e venderle successivamente per incassare dei gettoni “Influenza”. Quando un certo numero di mazzetti Azione/Ruolo si esaurisce (il numero dipende dai partecipanti) la partita finisce e si aggiungono ai rispettivi totale i Punti Influenza indicati sui pianeti colonizzati: chi ottiene il totale più alto vince.
Come anticipato nella descrizione EMINENT DOMAIN è un gioco di deck-building, il che significa che il mazzo di carte a disposizione dei giocatori cresce durante la partita: in particolare quando si sceglie una carta Azione/Ruolo dall’espositore, dopo l’uso verrà aggiunta ai propri scarti e quindi, prima o poi, tornerà in mano per essere nuovamente disponibile. Attenzione però a non appesantire il proprio mazzo con troppe carte uguali che limiteranno le possibili azioni. Vediamo cosa fanno le carte:
Un gioco simpatico, abbastanza semplice da essere spiegato in pochi minuti, veloce e divertente, con materiali di ottima fattura. Consigliato soprattutto a giocatori occasionali o abituali: i più esperti storceranno un po’ il naso per il livello di strategia abbastanza basso.
Magazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
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Spielbox | 2013/2 | 2013 | Almost over when the strategy unfolds | 28 | L.U.Dikus (Jochen Corts) | Recensione dettagliata |
Plato | 56 | 2013 | Un mijoté de deckbuilding | 37 | Roche-Meyer Sophie | Recensione dettagliata |
WIN The Game Journal | 455 | 2013 | Played for you | 18 | Recensione breve |